[Test] Shimano GRX Di2 2x11v

Come è fatta

Tempo di lettura: 7 minuti

Come è fatta

La famiglia Shimano GRX è stata trattata senza risparmio qui sul blog, almeno dal punto teorico. Per quello pratico nemmeno mi sono risparmiato ma ovviamente ho lavorato su ciò che avevo, ossia la versione 2x10v.

Per questo qui mi limito a un breve riassunto su come è configurata la trasmissione GRX Di2 che ho usato, rimandandovi ai link che pubblico sia in fondo a questo paragrafo che a fine articolo per conoscere meglio tutte le versioni attualmente a catalogo.

I comandi sono gli ST-RX815-R e ST-RX815-L

Sfoggiano tutte le tecnologie proprie del Di2 e presentano diversi elementi costruttivi studiati per offrire miglior presa nella guida gravel. 

La guarnitura “regina” per la configurazione Di2 (che è la più lussuosa) è la FC-RX810-S.

Corone 48/31, quindi ecco il salto dei 17T. Misure pedivelle disponibili 170-172,5-175.

Costruzione a tecnologia Hollowtech 2

Il deragliatore è la versione FD-RX815-F.

Che rappresenta una delle novità più importanti del gruppo GRX: linea catena aumentata di 2,5mm e capacità 17T. Cioè poter gestire un salto tra corona maggiore e minore di 17 denti, uno in più dei gruppi stradali.

Il cambio è il modello RD-815RX.

E’ un gabbia media (GS) con capacità totale di 40T. Gestisce pignone minimo da 11 e pignone massimo da 34; non è consigliabile usare un pignone maggiore inferiore a 30T. Ovviamente è adeguato alla differenza denti tra le corone di 17T.

Inoltre ha tecnologia Shadow RD plus, con stabilizzatore della catena disinseribile.

Questo ci conduce alle cassette pignoni. Possiamo scegliere tra più varianti, sempre però tenendo presente le specifiche del cambio.

Qui è installata una CS-HG800, con scala 11/34 su cui ingaggia una catena HG-701-11.

Le pinze freno sono le BR-RX400F (anteriore) e BR-RX400R (posteriore), una scelta del produttore della bici, immagino per contenere il prezzo finale.

Attacco flat mount e tecnologia One way bleeding per manutenzione e assemblaggio assai semplici.

Qui in dettaglio la vite di spurgo; che dovrebbe essere protetta da cappuccio in gomma ma in negozio pare l’abbiano dimenticata…

Sfruttano anche la Ice Technologies per abbassare la temperatura di esercizio.

Tecnologia presente anche sui rotori scelti per questa configurazione, modello SM-RT800, installati in misura 160 sia avanti che dietro.

Un dettaglio che sicuramente non vi è sfuggito: non c’è adattatore per la pinza, questo perché il telaio usato “parte” dal 160 mm.

Presentazione rapida, almeno per i miei standard.

Ma solo perché sono già presenti altri articoli dove le notizie abbondano.

Questi i link

Come configurare la trasmissione Shimano GRX, tutte le versioni

Unofficial FAQ Shimano GRX

Ora che lo conosciamo, possiamo pedalare.


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