[Presentazione] Wilier Adlar
Primo articolo dedicato alla Adlar, la gravel di casa Wilier presentata lo scorso settembre e che ebbi modo di provare in occasione della presentazione alla stampa della trasmissione Shimano GRX 1x12v e poi usata per partecipare al Grinduro 2023.
Bici ricca di contenuti, quindi per l’occasione propongo lo schema sdoppiato: oggi vedremo come è fatta in ogni dettaglio, poi articolo e credo anche video per il test completo.
Si, va bene, ma un test, seppur breve, lo hai già pubblicato: devi tornarci su?
Beh, mi conoscete, io seguo la strada dell’approfondimento, anche se quei giorni in cui ci ho pedalato sono stato intensi mi è mancato il supporto dei percorsi a me noti, condizione imprescindibile per ridurre al minimo ogni variabile e avere un quadro completo.
E poi non nascondo che la Wilier Adlar mi ha colpito.
Si, è una gravel ma se vogliamo definire lei dobbiamo per forza definire il gravel e io, lo sapete, ho rinunciato da tempo a seguire questa linea di pensiero.
E’ sicuramente una gravel fortemente orientata al fuoristrada ma sarebbe riduttivo. Che il potenziale in off road fosse altissimo l’avevo capito lo scorso settembre, che fosse efficacissima su asfalto l’avevo solo intuito nei pochi tratti percorsi, che la bici avesse limiti ben più alti del suo pedalatore in sella è stata (triste) certezza al termine di quei fantastici giorni.
Mi serviva testarla a modo mio e mi serviva prima riprendere una decente forma fisica, dopo la lesione al menisco e la lunga ripresa, non del tutto completata, avevo accantonato l’idea.
Avevo solo inviato un promemoria un paio di mesi fa per dare la mia disponibilità, qualche settima fa il messaggio che c’era una Adlar della mia taglia montata Campagnolo Ekar GT, chiusi tutti gli altri test eccomi qui.
Al momento in cui leggete queste note il test è a tre quarti per quanto riguarda le uscite, praticamente a zero per la parte fotografica e video. Ma conto di riuscire a concludere a breve.
Però questo non è ancora il test, quindi niente spoiler e andiamo subito a conoscere come è fatta la Adlar.
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.