Accorciare tubi idraulici freni a disco Shimano

Gli attrezzi necessari

Tempo di lettura: 3 minuti

Gli attrezzi necessari

Serve poco per eseguire il taglio e successivo reinnesto di una tubazione idraulica. Alcuni attrezzi dovranno già essere in nostro possesso, un altro è fornito solitamente col kit freni e i ricambi pure.

Però nel dubbio chiedete sempre al venditore cosa effettivamente c’è. Ricambi e attrezzo specifico costano pochi spiccioli, se assenti è saggio aggiungerli allo stesso ordine.

Vediamo prima a cosa mi riferisco quando parlo di ricambi, così il prosieguo della lettura sarà più agevole.

Insieme al kit freni dovrebbero esserci oliva e spinotto.

L’oliva è questa piccola botte e viene inserita senza attrezzi sul tubo appena reciso.

Lo spinotto va conficcato a battuta nel tubo.

Li vedremo meglio più avanti, per ora ci serve solo intenderci sulle necessità.

Vediamo adesso di cosa deve già essere fornita la nostra officina.

Una tronchese di ottima fattura, compatibile coi tubi idraulici. Solitamente il produttore indica se non è idonea, non se può gestire indifferentemente guaine e tubi.

In mancanza potremo sempre acquistare in fase d’ordine una taglierina specifica, per necessità hobbistiche va bene prenderne una più economica; una decina di euro, spesso qualcosa meno. Ne risente la durata ma per quei pochi tagli che farà un ciclista amatoriale va abbastanza bene.

E comunque una tronchese a lama dritta di qualità andrà bene. Di qualità significa che non deve schiacciare il tubo, avere un tagliente perfetto. E’ un attrezzo assai costoso quando è fatto a regola d’arte. Quindi se abbiamo affrontato la spesa, possiamo sfruttarlo. 

Un martello in gomma, altro attrezzo che mai dovrebbe mancare nell’officina del provetto meccanico, seppure meccanico fai da te.

Se non lo abbiamo, procuriamocelo. Senza significa battere col martello metallico, ossia danneggiare lo spinotto.

Esistono attrezzi specifici che sostituiscono il martello e funzionano secondo lo stesso meccanismo di uno smaglia catena. Un pin collocato in cima a una barra filettata spinge delicatamente e con precisione lo spinotto nella guaina, tenuta salda proprio dall’attrezzo.

Questo sopra ha duplice funzione, serve anche per fissare gli innesti (quei raccordi che vanno sul tubo e hanno un occhiello) e per noi è surdimensionato. Però volevo togliervi la curiosità.

Una chiave da 8.

Una pinza a becco o una autobloccante: l’importante è che abbia apertura sufficiente a bloccare l’attrezzo specifico Shimano che fra poco vedremo.

Ed eccolo, codice TL-SH61. 

Due gusci in solida plastica che avranno il compito di fasciare il tubo freno e tenerlo saldo grazie alle morse della pinza mentre col martello ingomma battiamo sullo spinotto per farlo entrare.

In questa visuale vediamo l’incavo destinato ad accogliere il tubo idraulico.

Una comoda aggiunta è una piccola bacinella, magari con panno carta all’interno, dove depositare subito il pezzo di tubo appena tagliato.

Comunque, visto che siamo in pieno fai da te e probabilmente lavorando in casa, un telo di plastica con sopra un cartoncino per proteggere il pavimento è sempre necessario usarlo; soprattutto perché se è la prima volta che tagliate, per sicurezza tenete sempre il tubo in verticale. 

Ora sappiamo cosa ci serve, non ancora come fare.

Giriamo pagina per scoprirlo.

COMMENTS

  • <cite class="fn">Adriano</cite>

    Ciao, non capisco dalle foto una cosa: l’oliva verrà compressa (e quindi farà da guarnizione) quando avviterò il tubo sulla pinza.
    dalle foto vedo che batto lo spinotto nel cavo con l’oliva lungo il tubo (diciamo 10 cm sotto) e successivamente avvitando il tubo spingerò l’oliva verso la pinza e, dilatata dallo spinotto nel tubo e spinta dalla vite si deformerà e farà tenuta.
    Ho compreso bene?
    grazie come sempre Fabio.

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Adriano, l’oliva nuova scorre tranquillamente sul tubo e anche sullo spinotto; uno (io) la metto subito e poi batto lo spinotto altrimenti me la dimentico…
      Scherzi a parte, l’oliva è compressa dai due lati una volta inserito il tubo nella pompa: da un lato batte all’interno della vite cava, dall’altro incontrerà una piccola parete interna alla pompa. Avvitando si schiaccia tra i due “ostacoli”.
      Lo spinotto è ininfluente in fase di compressione e infatti nell’immagine dell’oliva smontata si vede fare capolino un pezzetto di tubo che qualcuno potrebbe scambiare per un o-ring.
      Spero di aver risolto il tuo dubbio. Non essendo bici mia e non volendo eseguire poi spurgo, mi sono limitato al lavoro di taglio. Fotografare gli interni significava smontare tutto e svuotare impianto, operazioni inutili ai fini del solo accorciamento tubi.
      Più in là vedremo tutte le operazioni relative ai comandi idraulici strada, sempre Shimano, dove servirà taglio, immissione olio,eliminazione bolle d’aria ecc, ma lì sarà con materiale nella mia effettiva disponibilità,quindi sarò libero di fare come credo.
      Quando ricavo un articolo sfruttando una bici che passa da qui, non mia, mi limito all’operazione e basta.
      Fabio

      • <cite class="fn">Paolo</cite>

        Ciao, grazie per questi articoli!!
        Ti chiedo una cosa: se devo solo smontare i tubi per invertire i freni (tipo moto) quindi senza tagli, de comunque cambiare spinotto e oliva o mi basterà svitare da una leva e riavvitare sull’altra?

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Ciao Paolo, l’oliva viene compressa quando avvitiamo il dado. Nel suo comprimersi al centro (zona di cedimento controllata) aumenta il diametro e si adatta perfettamente alla sede.
          Per questo io consiglio sempre spina e oliva nuovi (l’oliva vecchia non la sfili via), così da avere la migliore tenuta.
          Si tratta di tagliare un paio di cm di tubo, non di più, la lunghezza della spina per capirci.
          Se hai margine, è un lavoro fatto meglio del giro di teflon per evitare perdite.

          Fabio

  • <cite class="fn">Adriano</cite>

    Super chiaro! GRAZIE ancora.

  • <cite class="fn">Lorenzo</cite>

    Ciao Fabio articolo sempre esauriente e dovizio di particolari. Volevo chiederti una cosa: sulla mia LR ci ho tolto il flat bar (ho capito che non lo digerisco nemmeno io) con uno da corsa, per adesso sto usando dei trp meccanici ma vorrei passare a degli idraulici, prendendo le leve shimano st-rs405 che sono le uniche 2x10vel. ossia le moltipliche che monto (le 11 vel. ancora non mi convincono), le posso collegare a delle pinze idrauliche che ho già in mio possesso? (Tektro auriga) o ci sono problemi di compatibilità? Grazie come sempre.
    Lorenzo

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Lorenzo, più che l’innesto del tubo idraulico alle leve il problema è il rapporto di torchio. Non credo che corrisponda, che la pompa cioè abbia la corretta pressione per gestire queste pinze.
      Con gli idraulici è sempre più complessa la compatibilità rispetto ai meccanici, ogni pinza è studiata per quelle leve e conviene sempre attenersi alle compatibilità.

      Fabio

  • <cite class="fn">Giuseppe Ricchieri</cite>

    Non capisco perché tagliando il cavo non esce olio. L’olio non è in pressione?

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Giuseppe, l’olio non esce proprio perché il circuito è in pressione. Se non entra aria, non esce olio.
      Quindi se lo agiti, salta la goccina, si crea la via all’aria, quello si svuota.
      Se sei accorto, non dai colpi, non perdi olio.

      Fabio

      • <cite class="fn">emiliano</cite>

        forse dire che è in pressione è un po’ sviante. in realtà dovrebbe essere alla pressione atmosferica no? solo che mantenendolo in verticale non può uscire. In effetti secondo me come di ce Giuseppe se fosse in pressione una volta tagliato un po’ d’olio dovrebbe uscire

Commenta anche tu!