[Officina] Regolare la trasmissione stradale Shimano Di2 a12V
Articolo e video per mostrare come regolare le nuove trasmissioni stradali Shimano Di2 a 12 velocità. Soprattutto il video, qui la descrizione sarà sintetica.
E incentrata su alcune differenze nell’hardware presenti nelle nuove trasmissioni 12v.
La più importante è che sparisce la centralina separata, quella che abbiamo visto montata sotto lo stem o all’interno della piega o sul telaio della bici.
E sparisce anche il modulo BT esterno.
Già, perché adesso tutto è integrato nel cambio.
Un piccolo pulsante, un led dal lato opposto, la presa di ricarica protetta da uno sportellino in gomma.
Vediamo in dettaglio.
Questo indicato dalla freccia è il pulsante unico della centralina.
A seconda del tipo di pressione esercitata avremo accesso a una diversa funzionalità, con un led posto sul retro pronto a illuminarsi di differenti colori per certificare la funzione avviata.
In estrema sintesi.
Pressione breve, attiviamo il livello carica batteria; con luce verde fissa la batteria è tra il 51 e il 100%; con luce verde lampeggiante è tra il 26 e il 50%; con luce rossa è tra l’1 e il 25%, se non si accende è a zero.
Qui in basso è luce verde fissa.
Pressione intermedia, ossia tra 0,5 e 2 secondi, il led si colorerà di blu per avvisarci di aver attivato il BT così da poterci collegare alla app Shimano E-tube e svolgere tutte le operazioni permesse. Dalla configurazione dei comandi alla gestione della cambiata sincronizzata e semi sincronizzata fino a un check di manutenzione.
Pressione lunga, ossia tra 2 e 5 secondi, il led si colorerà di giallo per avvisarci di essere entrati in modalità manutenzione/regolazione.
L’assenza della centralina separata come nei gruppi a 11v ha significato anche dover collocare la presa di ricarica sul corpo cambio, con cavetto proprietario.
Protetta da uno sportellino in gomma.
Ora una sintesi per le regolazioni, in video trovate tutto (spero) ben spiegato.
Il deragliatore ha doppia regolazione: meccanica ed elettronica, così come avviene con le 11v Di2.
Quella meccanica significa regolare l’unico fine corsa a vite H, dopo aver regolato altezza e parallelismo del deragliatore (sul punto c’è ampia letteratura sul blog, basta una scorsa all’indice Officina in alto alla pagina).
Prima operazione è posizionare la catena su corona maggiore e pignone maggiore.
Poi agire sulla piccola brugola finché la parte interna della faccia esterna del deragliatore abbia una distanza dalla catena di 0,5/1mm.
Ora passiamo la catena su corona minore/pignone maggiore.
Portiamo la trasmissione in modalità manutenzione, pressione sul pulsante tra 2 e 5 secondi e led giallo.
Azionando i pulsanti di cambiata posti sulle leve eseguiamo i necessari microspostamenti per ottenere una distanza tra catena e lato interno della parte interna del deragliatore pari a 0,5/1mm.
Usciamo dalla modalità manutenzione (breve pressione, altrimenti fa da solo dopo nemmeno un minuto di inattività) e col deragliatore abbiamo finito.
Spostiamoci sul cambio.
La prima operazione è la corretta distanza tra puleggia superiore del cambio e pignone maggiore.
A seconda del tipo di trasmissione e pacco pignoni installato ci sono valori da rispettare.
Se abbiamo difficoltà a prendere questa misura, Shimano ha predisposto un utensile apposito, di solito fornito con la bici/trasmissione.
La vite B-tension è naturalmente posta sul corpo cambio.
Fatto questo possiamo dedicarci alla calibratura.
Per prima cosa poniamo la catena sul quinto pignone partendo da quello superiore. La posizione della catena sulla corona è ininfluente, comunque io di solito preferisco quella maggiore.
Poniamo la trasmissione in modalità manutenzione.
Ruotiamo le pedivelle azionando il pulsante di cambiata superiore, quello cioè che serve a salire di rapporto. Fermiamoci appena avvertiamo il rumore di sfregamento tra quarto pignone (sempre contando dall’alto) e catena.
Ora azioniamo il pulsante di cambiata per la discesa di rapporto ed eseguiamo 5 scatti. Ora possiamo uscire dalla modalità manutenzione, il cambio è calibrato.
Infine l’ultima regolazione, i registri di fine corsa.
Portiamo la catena sul pignone maggiore, avvitiamo/svitiamo (a seconda della necessità) finché la vite L sia a battuta sul cambio. Svitiamo di mezzo giro.
Poi portiamo la catena sul pignone minore, avvitiamo/svitiamo (a seconda della necessità) finché la vite H sia a battuta sul cambio. Svitiamo di un giro.
Perché svitare dopo aver mandato i registri a battuta?
Perché è una trasmissione elettronica, serve lasciare un certo “gioco” affinché il cambio non resti attivo. A spostarlo è un motore, programmato per fargli eseguire una data corsa: se incontra un ostacolo lui resta acceso. E si brucia.
Bene, queste in estrema sintesi, almeno per come vi ho abituato io, le differenze e le regolazioni necessarie.
Ma come detto in apertura c’è il video dedicato, più approfondito o almeno di più facile comprensione, che potete visionare a questo link.
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Buone pedalate
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
