Buon ferragosto a tutti voi
I miei auguri e un paio di considerazioni.
Questi giorni per molti ma non per tutti sono dedicati al relax.
E tanti di noi cercano di sfruttare al massimo queste giornate vacanziere per godersi la propria bici. Malgrado il caldo.
Nonostante temperature torride, soprattutto la notte e al primo mattino, dove mi trovo io alle 6 siamo già prossimi ai 28 gradi, alle 7 già superati i 30, alle 9 viaggiamo bellamente a 34/35: non di passo, ahimé.
Ecco, non lasciamoci prendere dall’entusiasmo, prestiamo attenzione: per molti di noi è pericoloso strafare.
Qui sul blog stanno iniziando a vedersi i frutti dei mesi passati, con alcuni test già pubblicati; a breve arriveranno i test della Wilier Adlar, di alcuni accessori Sp-Connect con una incursione nel mondo delle due ruote a motore, la trasmissione Ekar GT, qualche accessorio. Accompagnati da alcuni articoli/video dove provo a fornire qualche consiglio per la nostra vita sui pedali.
Un progetto invece è stato sospeso, non (solo) per mia colpa: gli itinerari ciclistici del basso Lazio.
In scaletta erano 9 percorsi, sia stradali che gravel.
Sono due settimane e più che, senza guadagnarsi nemmeno in trafiletto di cronaca locale, le montagne e le colline bruciano.
Incendi devastanti, ragionevolmente dolosi ché cinque focolai tutti equamente distanti non divampano all’improvviso senza la volontà criminale di qualcuno, hanno massacrato un territorio a cui sono legato.
Mi era rimasto un solo itinerario, ci sono andato l’altro ieri, non c’era l’alert incendi. Arrivato ai piedi della salita ho iniziato con le prime immagini, un paio di video dei punti più difficili e via con l’ascesa.
Dopo qualche centinaio di metri una svolta secca, la strada che si apre davanti a me senza che la riuscissi a vedere: una nube di cenere mi ha coperto la visuale, ho iniziato a tossire fino alla nausea e dopo aver chiamato i vigili del fuoco, sono mestamente risceso.
Però non rinuncio, ci lavorerò magari in inverno.
Si, so che alcune strade sono tornate praticabili ma oltre a essere deprimente pedalare tra due ali di vegetazione carbonizzata, creare i video e le immagini significa doversi fermare, trovare i punti giusti per le riprese, appuntare il tutto ecc. In queste condizioni è troppo difficile.
E comunque l’odore acre persiste, il caldo è opprimente, insomma, ne verrebbero fuori brutti video (e già su questo ci metto il mio) e non ne vale la pena.
Mi concedo allora un paio di giorni di pausa, qualche uscita di puro svago senza assillo da test, mi godo la Wilier Adlar prima di rispedirla in azienda e poi lavorerò alla scaletta dei prossimi due mesi.
Ancora nulla è certo ma, beh, dovrei riuscire a chiudere un paio di progetti interessanti, vedremo.
Buon ferragosto e buone pedalate.
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
Buon ferragosto a te e a tutti i peda-lettori!
Leggo delle belle novità in arrivo che ci terranno compagnia nel prossimo autunno e sono contento.
Buon ferragosto anche da parte mia a te ed a tutti i lettori del blog. E maledizioni a questi criminali che non pensano nemmeno ai propri figli.
Buon Ferragosto! E mi associo alle considerazioni sugli incendi sulla lungimiranza che, come popolo se non come specie, dimostriamo ad ogni occasione…
Buon ferragosto anche a lei e grazie per gli articoli e i video che pubbica.