[Test] Shimano MT 601

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In prova un set di ruote da Mtb: le Shimano MT 601.

Ruote che si collocano nella parte bassa del listino e che, come sempre con i prodotti della casa giapponese, non significa rinunciare alla qualità.

Poi certo, è ovvio, rispetto a ruote che costano cinque volte tanto le differenze ci sono.

Ma non è questo lo scopo dei test, non serve confrontare tra loro prodotti con evidenti divari di prezzo; che siano della stessa azienda o tra loro concorrenti.

Un test serve a scoprire come si comporta un dato componente; e provare a capire se in base alla cifra richiesta mantiene le promesse.

Aspetto, quest’ultimo, che è sempre quello più difficile da esaminare.

E soprattutto da spiegare.

Perché se un prodotto è buono, se cioè risponde in modo preciso alle aspettative e conferma la propria bontà in base al prezzo richiesto, va promosso.

Però c’è sempre il rischio che questa “promozione” sia fraintesa, ossia qualificando ottimo un prodotto si potrebbe pensare lo sia in assoluto, come non ci fossero differenze tra, per restare in tema ruote, questo set da circa 200 euro a listino e uno da 2000.

Io, lo sanno i lettori di più vecchia data, raramente inseguo nei test i “top di gamma”, definizione che tra l’altro detesto quasi quanto “entry level”.

E’ vero che in questo modo mi precludo la possibilità di divertirmi giocando con componenti o bici allo stato dell’arte (e pedalare per le recensioni è noiosissimo); ma è anche vero che nelle scelte provo sempre a cercare quello che potrebbe far comodo o felici quanti più ciclisti è possibile.

Tutti sognano la bici da 15000 euro, le ruote da mezzo chilo o quello che volete. Non tutti possono investire le cifre che queste scelte impongono.

Quando uscì il gruppo Shimano GRX tutta la stampa di settore si fiondò sulla versione Di2. E non nascondo che a me sarebbe piaciuto provarla, anche se mi intriga assai più la 11v meccanica per alcuni dettagli tecnici, e chissà che prima o poi non riesca a metterci le mani sopra. 

Però guardando e riguardando le specifiche trovavo la versione 10v piena di spunti interessanti, potenzialmente capace di far contenti molto ciclisti e, grazie al costo inferiore, adatta ad allestire una ottima gravel investendo il risparmio nelle ruote, per esempio.

Questo non significa sostenere che il 10v è superiore al fratello più lussuoso.

Significa “inquadrare” in un segmento di spesa, capire se è efficace e soprattutto se vale i soldi spesi o è meglio guardare altrove.

Lo stesso discorso posso farlo con le ruote, anzi a maggior ragione con le ruote.

Migliaia di modelli, una forbice di prezzi amplissima, tante soluzioni tecniche diverse, barcamenarsi è difficile.

Allora decido per un filo comune nel racconto, mettendo in sequenza una serie di test dedicati a una certa disciplina in cui ritrovare caratteristiche simili.

Per uso, costo, potenziale platea.

In questa sequenza dedicata alla Mtb sono partito da una bici, la Trek Procaliber, scelta in uno dei suoi allestimenti più abbordabili. Scarpe e casco da fuoristrada, anche loro selezionati tenendo d’occhio il costo finale e soprattutto il rapporto qualità prezzo. Gomme, lo stesso, anche se su questo componente sapete sono più selettivo, come ripeto spesso rappresentano il francobollo che ci tiene in strada ed esigo qualità assoluta, seppure a volte la spesa possa sembrare eccessiva.

Così siamo arrivati a questo set di ruote Shimano, sigla MT 601, che a fronte di un prezzo assolutamente abbordabile ha molte caratteristiche che potrebbe interessare tanti. 

Voltiamo pagina e iniziamo a scoprire quali sono.


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