[Test] Shimano MT 601

Le conclusioni

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Le conclusioni

Una ruota, lo dico sempre, è armonia.

Armonia tra la parti che la compongono: sezionare, dividere, significa non comprendere appieno il suo funzionamento.

Eppure una divisione devo farla, seppure a fini didattici, perché non è possibile attribuire meriti (e demeriti) a un singolo componente della ruota: E nemmeno diventa possibile spiegare la ruota.

L’armonia di queste Shimano MT 601 è tutta nella progettazione accurata, che si traduce in un insieme di accorgimenti tecnici che contribuiscono all’insieme.

Provando la divisione, è la raggiatura a essere protagonista. Resa possibile dalla struttura complessiva.

Cerchio asimmetrico, tecnologia Boost, incrocio in seconda. Il risultato è una ruota robusta, reattiva, dal comportamento sincero.

Una ruota facile.

Una ruota prevedibile.

Non c’è una situazione tipo in cui la ruota da il meglio di se stessa, ma non c’è una situazione in cui non si dimostra all’altezza. 

Prendo a prestito l’ambientazione stradale, a me più congeniale.

Ci sono ruote molto specialistiche, capaci di eccellere in una data situazione ma che pagano dazio in altre.

Una leggerissima ruota da salita, con cerchio a profilo basso, sarà il non plus ultra nella ripida ascesa; un gradino sopra tutte.

Ma in piano vorrà più energia per essere rilanciata, risentendo delle variazioni di passo ben più di una ruota a medio profilo, che però è anche più pesante. Oppure in discesa potrebbe essere imprecisa nelle manovre più arrembanti.

Ecco, in cambio dell’eccellenza assoluta in un certo uso, sacrifichi qualcosa in altri utilizzi. Se ne valga la pena sono scelte personali.

Shimano con le MT 601 ha seguito una strada diversa.

Ha scelto di contenere il prezzo finale rinunciando alla miglior leggerezza e con un mozzo ottimo ma con costi produttivi più bassi grazie ai cuscinetti sigillati.

E lo ha fatto per consentire ai ciclisti di avere con poca spesa una ruota molto robusta, ragionevolmente reattiva, ottima incassatrice, e dall’invidiabile armonia.

Una ruota adatta a molti ciclisti, capace di essere buona compagna in allenamento lasciando a riposo le sorelle più leggere per la gara della domenica; oppure migliorare una Mtb montata con allestimento più economico, dove spesso a essere sacrificate son proprio le ruote.

Non una ruota da gara o specializzazione estrema, quanto piuttosto una ruota da montare (tubeless, ovviamente) e godersi spensierate pedalate. Senza preoccuparsi della costante manutenzione.

Cerchio asimmetrico e canale 25C la rendono perfetta per un cross country dove non conta la prestazione assoluta ma l’affidabilità.

Non manca la robustezza ma per usi più specialistici, che richiedono anche gomme di superiore sezione, è preferibile un canale di superiore ampiezza.

Il vero punto di forza di queste Shimano MT 601 è nel prezzo.

Anzi, nel rapporto qualità prezzo, perché sono ruote tecnicamente valide e dalle ottime prestazioni. 

Badano al sodo, quello che serve per pedalare bene c’è; e se i mozzi non appagano la vista o le fisime tecniche di un vecchio brontolone come me, beh, la bici te la fanno godere. 

E pedalando veloci ci allontana rapidamente dal brontolone che non ha potuto fare sfoggio di sapienza meccanica registrando i mozzi a coni e sfere…

Prima di lasciarvi ai link vi ricordo che sul mio canale YouTube é presente anche una breve video recensione. 

Shimano, ruote da Mtb

Shimano MT 601 Boost anteriore, 29″

Shimano MT 601 Boost posteriore, 29″

Buone pedalate


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