[Test] Rehook Plus multitool, minipompa AIR e patch adesive
Recensione per un utensile particolare, il Rehook Plus multitool, a cui ho aggiunto la loro mini pompa e le patch adesive per riparare le forature.
Perché particolare? Perché ha sul corpo un uncino che permette di arpionare la catena e sistemarla subito dopo un suo salto, incastrata tra corone e telaio o al deragliatore.
Ok, lo facciamo a mano, se lo abbiamo ci aiutiamo con un fazzoletto o qualunque cosa ci capiti sottomano.
Però ci sporchiamo e c’è il pericolo di farsi male, oltre a eventuali danni estetici al telaio.
E poi sapete che mi piacciono gli attrezzi, mi piacciono quelli particolari, sono curioso e quindi scoprire se il Rehook funziona è stato naturale.
Esiste in differenti versioni, da quella base a questa odierna, chiamata Plus perché dotata di 11 funzioni che vedremo in foto e in video.
Ho deciso anche di creare un kit minimo, aggiungendo una mini pompa e le patch adesive per rimediare velocemente a una foratura, testando l’efficacia sia dell’una che delle altre.
L’azienda, inglese, ha un catalogo non ampio ma con alcune cose simpatiche, mi ci sono imbattuto quasi per caso.
Avevo visto tempo fa questo attrezzo, poi tra le mille adempienze del blog, la nota appuntata era finita in coda.
A farmelo ricordare di nuovo è stato uno di voi, seppure indirettamente.
Trovandosi ad acquistare il Tyre Glider mi ha segnalato una versione blu, non rossa come quella recensita.
E questo perché il creatore del Tyre Glider ha stipulato un accordo con la Rehook, e in questo caso l’utensile per i copertoncini cambia colore ma non struttura e funzione.
Spesso, per non dire quasi sempre, dal Regno Unito arrivano sul mercato piccole factory con prodotti sfiziosi, non solo rivolti al nostro mondo a pedali. Questo perché la legislazione aiuta, o per meglio dire non tarpa, la creatività come avviene da noi.
Certo, la Brexit ha sfavorito tantissimo soprattutto i piccoli, che devono fare i conti con le barriere doganali. Però stanno reagendo, con magazzini entro l’UE o sfruttando le principali piattaforme di ecommerce con base europea, annullando così per l’acquirente il plus delle tasse che, su prodotti dal basso costo, sommando la spedizione (e ricordo che viene tassato il totale oggetto più spedizione) spesso rende antieconomico l’acquisto.
Io qui, in coda a questo articolo, inserirò i link diretti a Rehook, ma per noi dell’area UE è meglio cercare proprio sulle piattaforme di ecommerce.
Ultima notazione.
Oltre questa breve introduzione avremo un solo ulteriore paragrafo, con descrizione e foto degli utensili in prova, le mie considerazioni, e a chiudere un video che riassume e mostra velocemente alcune funzioni e caratteristiche.
Ci sono i video ufficiali, ben fatti, era inutile star lì a creare istruzioni; meglio concentrarsi solo sull’efficacia.
Voltiamo pagina.
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.