Scarpe Triban RoadC 500
In prova una scarpa dedicata al touring e al gravel leggero: la Triban RoadC 500.
Avrete avuto modo di leggere nel test della Triban RC 520 che insieme alla bici mi è stato consegnato anche l’abbigliamento. Per esigenze fotografiche, è vero, perché è sempre più carino quando puoi coordinare tutto.
Ma anche per testarlo; e a seguire nelle prossime settimane leggeremo del casco, del completo e chiuderò questa finestra dedicata al marchio francese con le sportive Van Rysel RoadR 900: suola in carbonio, prezzo competitivo e nuovo marchio di casa Decathlon dedicato alla gamma sportiva.
Quando ho pubblicato i test di abbigliamento in primavera inoltrata avevo posto un limite di budget per vestirsi. Avevo ritenuto congruo spendere tra i 200 e i 250 per coprirsi, casco e scarpe escluse.
L’arrivo, non programmato ma gradito, di questo ulteriore materiale mi obbliga a chiedermi: e se con meno di 200 euro ci vestiamo letteralmente da capo a piedi? A cosa dobbiamo rinunciare, se rinuncia c’è?
Una cosa alla volta però. Oggi tocca a queste RoadC 500 e su loro ci concentriamo.
In tanti mi chiedete spesso: meglio i pedali stradali o da Mtb? E io rispondo che la scarpa conta più del pedale.
Inutile prendere un rigido pedale da corsa se poi la scarpa ha la suola che flette, si perde tantissimo.
Poi certo, la superficie utile, quella di spinta per capirci, di un pedale sportivo è sempre superiore a quello di un Spd ma anche i pedali da off road possono diventare validi se ci agganciamo una scarpa dalla suola rigida, capace di trasferire l’energia della pedalata.
E sono sempre più i ciclisti che preferiscono pedali Spd anche su bici da strada; per poter sfruttare scarpe che, oggettivamente, ti permettono di fare quei due passi per la pausa caffè senza sembrare un pinguino o, peggio, rovinare ingloriosamente terga al suolo sul pavimento in lucido marmo: imbarazzante.
Senza trascurare i turisti, quelli che in bici si godono la giornata a zonzo e si fermano spesso per visitare il luogo appena raggiunto.
Vogliamo lasciar fuori il fenomeno del momento? Il Gravel? Certo che no e lì una scarpa Spd che permetta una buona pedalata, che sia cioè rigida, senza essere scomoda e permetta di percorrere a piedi i tratti scabrosi, quelli dove pedalare è impossibile, è sempre benvenuta.
Per questo al momento di selezionare l’abbigliamento da utilizzare durante il test della Triban RC 520 è stato naturale inserire in lista queste scarpe RoadC 500.
Mi sono sembrate in linea con la bici.
Predisposte per tacchette Spd, con suola rigida, ampio “battistrada” alle suole per non scivolare, pratica chiusura con lacci, buona areazione e foggia a garantire comfort.
Sulla carta ma io, al solito, devo toccare con mano per esserne sicuro.
Stavolta tocco coi piedi ma è lo stesso…
Bene, possiamo iniziare: come sempre scopriamo prima come sono fatte.
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
Bel test, una recensione approfondita di questa tipologia di scarpa , nel web, mancava. Una curiosità, perché hai scelto queste e non la versione superiore in cuoio?( Tra l’altro ora in offerta a 50€) Grazie e complimenti per il blog!
Ciao Mattia, questione di budget. L’idea è riuscire a vestirsi da capo a piedi tenendosi entro un certo limite (e al momento della selezione le scarpe a cui ti riferisci erano a prezzo pieno). Infatti durante tutto luglio vedremo anche maglia, pantaloncino, casco e le scarpe sportive con suola in carbonio, tutto proposto Decathlon.
E, aggiungo, c’è anche una esigenza personale. La differenza non è solo nel materiale e nella chiusura: hanno sia attacco spd che attacco tre fori. Questo significa, per come svolgo io i test, che avrei dovuto svolgere doppio lavoro, prima con pedali spd e poi con pedali stradali. Non avevo il tempo di raddoppiare le uscite.
Fabio
In realtà credo abbiano solo le viti per la tacchetta SPD (https://www.decathlon.it/scarpe-ciclismo-roadc-520-id_8510113.html). Comunque ho capito perfettamente la tua scelta. Pochi testano a fondo questo tipo di materiale dandogli la stessa “dignità” del top gi gamma.
Stai facendo un ottimo lavoro, specialmente per i neofiti come me!
Ciao Mattia, bel mistero…
Prima di scegliere sono stato in negozio per verificare le taglie e la suola era diversa e con doppio attacco.
Forse una vecchia versione rimasta lì? Non so, magari Giulio può aiutarci visto che conosce bene i prodotti Deca.
Fabio
io quelle scarpe non le ho trovate. Prova a fare un giro a Casoria e magari chiedi che modello sono perchè nel catalogo non ce n’è traccia. Tanto i colleghi di Napoli ormai ti conoscono e ti vogliono bene 😉
Non stessi a oltre 120km dal negozio l’avrei già fatto.
Questa cosa mi sta mandando al manicomio. Le ho pure provate, avevo pensato di prenderle per me per usarle proprio con tacchette 3 fori in uscite più turistiche.
Sul sito però non le vedo, tu non le conosci a questo punto devo prendere in considerazione la possibilità che ho fumato strano…
Fabio
Ho la versione in cuoio. Pesa qualcosa in più ed è meno traspirante. Risolve però il problema della caviglia con quella fascia che ti permette di stringere un po’ di più.
Ciao Giulio, visto che le usi e che sei uno che pedala per davvero, che ne dici di aggiungere qualche nota su questo modello?
Anche se credo sia in fine serie; ma forse proprio per questo, visto lo sconto, potrebbe essere interessante.
Fabio
Quando ho visto l’articolo sono corso a leggerlo perchè le ho comprate qualche settimana fa (in versione arancione sono bellissime) sperando che anche tu dicessi che dopo qualche ora di utilizzo i piedi cominciassero a formicolare. Probabilmente allora non è colpa delle scarpe, grazie per avermi tolto il dubbio
Ciao Daniele, il formicolio può avere tante cause, anche le scarpe.
Io non ne ho sofferto, è vero, ma questo non significa che invece nel tuo caso la scarpa sia innocente.
Per esempio una taglia errata, troppo stretta.
Oppure assolvendo la scarpa c’è da capire se la pressione della tacchetta lavori in un punto sbagliato e/o per te sensibile.
Purtroppo a distanza la causa del tuo formicolio è impossibile da decifrare.
Posso solo dirti che in 7h, cioè il tempo standard che ormai uso a parametro nei test, grazie a rigidità della suola e forma perfetta per il mio piede non ho avuto problemi. Però forma perfetta per il mio piede, attenzione. Per un altro non so, posso cambiare gomme o ruote durante i test: per il resto non sono attrezzato… 😀 😀
Fabio
Devo controllare se le viti delle tacchette sporgono un po’ e magari mi provocano questo fastidio, poi proverò a fare qualche modifica alla tacchetta. Questo blog è veramente una fonte di informazioni incredibili per chi come me si avvicina solo ora a questo mondo, GRAZIE!
P:S. Però per completezza dovresti attrezzarti con qualche altra coppia di piedi per rendere le recensioni più accurate 😀
Ma allora serve anche qualche fondoschiena in più per i test delle selle… 😀
Beh, a questo già lavoro da tempo…
No, fermo, che hai capito? Quando è possibile affido i componenti in prova anche ad altri ciclisti per raccogliere più informazioni e soprattutto differenti punti di vista.
Fabio
O forse non allineate bene; o semplicemente a te la pressione in quel punto infastidisce; o forse il pedale; o forse…
Purtroppo Daniele a distanza, senza vederti pedalare, fare una diagnosi sarebbe solo un atto di presunzione da parte mia. Ci sono troppe variabili e solo l’occhio può valutare. Nessun software e nessun guru da forum…
Fabio
Ho avuto per 3 mesi le 500 (il modello in finta pelle) e da due mesi invece uso le 520. Le differenze, come già dicevo, sono la fibbia, presente sulla 520 e non sulla 500, il materiale della tomaia e una maggiore traspirazione “apparente” della 500 rispetto alla 520. Dalle foto si vede benissimo che la parte superiore della tomaia della 500 presenta un inserto in materiale traforato che ha appunto l’obiettivo di aumentare la traspirabilità della scarpa. Questo particolare manca nella 520 che ha la tomaia al 100% in cuoio, senza nessun inserto traspirante, eccezion fatta per i fori laterali già notati da Fabio. Non ho usato però il termine “apparente” a caso in quanto la settimana scorsa ho usato le 520 con 40 gradi (aihmè, a volte posso uscire solo in pausa pranzo) e non ho avvertito particolari problemi di traspirazione.
Sinceramente non me la sento di suggerire un modello rispetto all’altro: le differenze ci sono ma non sono enormi. La fibbia della 520 rende la calzata più stretta tuttavia l’etto abbondante in più del modello in cuoio non è proprio pochissimo. Il mio consiglio, come sempre, è provatele, con calma. La politica di Decathlon (società per cui lavoro, lo preciso sempre) viene molto incontro al cliente: anche se il negozio della vostra città non dovesse avere le scarpe avete la possibilità di ordinarle, e nel caso in cui il prodotto non vi soddisfacesse, di restituirle entro un mese.
Io ho scelto la 520 perchè sentivo la 500 eccessivamente larga. Come diceva Fabio, la calzata infatti è molto larga, forse troppo. La fibbia mi da la sensazione di stabilizzare di più il piede e, di conseguenza, di disperdere meno energia nella spinta.
Entrambe però sono ottime scarpe: uniscono sportività e comodità in maniera eccezionale. Da anni uso gli spd (gli attacchi tradizionalmente usati nell mtb, per intenderci) sulla bici da corsa. Se si trova una scarpa sufficientemente rigida,ed entrambi i modelli qui presi in esame lo sono, l’efficacia della pedalata è simile a quella degli attacchi tradizionali da corsa. Vuoi mettere però la possibilità di scendere di bici e non rischiare la vita ad ogni passo?
Quelli che ne sanno dicono che qualche watt lo perdi. Io però sono laureato in storia, mica in fisica. Cosa saranno poi ‘sti watt…
Cosa saranno poi ‘sti watt…
Wattela pesca…
Fabio
Ciao Giulio!
Ho letto che sei dipendente Decathlon in un negozio di BG. Se non ricordo male ci siamo conosciuti durante un bike test a Curno (primavera 19). Un tuo collega aveva bucato un tubolare.
Se eravate voi, vi ho trovato entrambi molto competenti, passerò a trovarvi.
Mattia
si, mi ricordo. eravamo noi 🙂 a presto allora!
visto che la mia intenzione è quella di utilizzare i pedali doppia funzione con queste scarpe e bicicletta, secondo voi quelli da mtb rockrider 540 andrebbero meglio?
Ciao Michele, non mai usato le rockrider 540 e la mia politica editoriale è parlare solo di ciò che ho toccato con mano. Che sia per un test da pubblicare o per tenermi costantemente aggiornato.
Mi spiace non poterti aiutare ma preferisco sempre parlare con cognizione di causa che parlare e basta.
Sono sicuro puoi comprendermi.
Fabio
Buonasera, queste scarpe possono essere usate sia con che senza placchette SPD? Sono alle prime armi e sto valutando se acquistare una scarpa con attacchi SPD (tipo quelli recensiti) per un uso “stradale” ma, avendo acquistato una Triban RC500, vorrei non essere in difficoltà nel momento in cui potrei fare percorsi gravel, cosa può consigliarmi? Grazie.
Ciao Daniele, no, senza tacchette non hai presa.
La suola non garantisce grip, per pedalare sganciati servono scarpe apposite.
Mio personale consiglio: all’inizio tutti siamo intimoriti dall’aggancio. Poi iniziamo a usarlo e non possiamo più farne a meno.
Quindi prima inizi a usare pedali con attacco, meglio è.
Un pedale spd e relativa scarpa vanno benissimo per l’utilizzo che indichi.
Fabio
Ok molto chiaro, mi consigli di andare in un negozio fisico per farmi fare la giusta misura di posizionamento tacchette o posso provare autonomamente? P.s. Complimenti per il blog!
Ciao Daniele, puoi anche farlo da solo.
Basta applicare del nastro carta sulla scarpa, “tasti” il punto del metatarso, lo segni e avviti la tacchetta in corrispondenza.
Tenendo presente che il primo posizionamento è sempre di massima, quindi va corretto con l’uso.
E piede dx e sx sono differenti, quindi misura su tutti e due
Fabio
Ok grazie ancora per i consigli, buona giornata!
Ciao a tutti. Con che pedali deca hai fatto la prova delle scarpe ? Sarebbe interessante un parere anche su di loro. Grazie.
Ciao Patrizio, nessun pedale Decathlon. Ho usato Spd marchiati BTwin solo per le immagini in esterno ma per il test ho preferito usare solo pedali miei, ben conosciuti per evitare “contaminazioni”.
Fabio
Ancora una richiesta di chiarimento.
Avevo preso le 520 in cuoio in taglia 42, bellissime ma fatte per un piede di forma diversa dal mio.
Ho provato le 500 in taglia 41, che mi sembrano la mia misura, per quanto un poco di … misura.
Cio’ che ci separa e’ un dubbio atroce. Ho letto che in fase di spinta il piede trova una buona suola rigida. Ma nella fase di risalita, quando tiri su con la gamba, la scarpa e’ solida o la senti cedere prima di trasmettere la spinta ?
Io attualmente sto uscendo con le mie scarpe da mtb, fatte per i pedali flat, in cui l’aggancio spd e’ pensato piu’ per tenerti saldo in mezzo agli scossoni e per la pedalata a battere, piuttosto che per la pedalata in levare.
Ma siccome vorrei esplorare quest’ultima, rimanendo comunque con le tacchette spd, mi chiedevo come si comportassero le scarpe 500 in quel frangente. Grazie in anticipo.
Ciao Patrizio, non aspettarti prestazione da scarpa sportiva con suola in fibra di carbonio; ma il loro dovere lo fanno, anche in fase di trazione hai sufficiente rigidità. Solo chi è più sensibile avvertirà qualcosina al tallone ma è davvero minima cosa.
Sempre considerando che son scarpe turistiche, non assimilabili a quelle sportive.
Inquadrate nel loro segmento non c’è da lamentarsi.
Fabio
Salve! Complimenti e grazie per la recensione, davvero molto utile. Sono un “ciclista” alle primissime armi. Da qualche mese (ma per vari motivi non sono ancora arrivato a superare i 400km, vabbè va non recriminiamo) possiedo la Triban RC520 ed al momento monto ancora quegli orrendi pedali flat che danno in dotazione con la bicicletta, le luci, il campanello ed il catadiottro. Da qualche tempo però sto valutando l’idea di passare ai pedali con attacco e pensavo specialmente a pedali MTB, perché – avendo io in mente un uso cicloturistico e non solo o prevalentemente sportivo – con scarpe apposite danno la possibilità di camminare con un minimo di comfort. Per caso ho trovato queste scarpe nella categoria “scarpe da strada” sull’app di Decathlon, e mi sono subito fiondato su questo blog (che ho conosciuto proprio grazie alla recensione sulla mia bici) per vedere se ne aveva parlato e leggere le sue impressioni (di cui ormai mi fido ciecamente). La sensazione immediata (ancora prima di leggere la sua recensione) è che potrebbero fare al caso mio. Domanda stupida (ma, lo ripeto, ho appena iniziato e non ho esperienza) queste scarpe sono compatibili con tutti i pedali MTB? Lei che modello di pedali ha utilizzato? Sul sito decathlon ho visto gli Shimano M520 a 35€ (si capisce che non ho un grosso budget?). Ha per caso avuto modo di conoscerli?
La ringrazio per la sua disponibilità.
Ciao Luca, le RoadC 500 si rivelarono all’epoca di questo test buone compagne per una bici come la RC 520 che non è una bici da corsa.
Si, ti confermo compatibilità con qualunque Spd. Nel test non montai gli Shimano 520, che però ho tra il parco pedali e ti confermo che sono buoni in rapporto al prezzo.
Ti sconsiglio i pedali Spd marchiati decathlon.
Per uso poliedrico puoi valutare dei pedali doppia funzione, nell’indice dei test ne trovi qualcuno per farti una prima idea.
Fabio
Grazie mille per i consigli! Avevo già pensato alla possibilità di montare pedali ibridi (è questo che intendi per doppia funzione, giusto?), ma se non sbaglio nella recensione ha scritto che questo tipo di scarpe incontra problemi con pedali ibridi.
Si Luca, ma non con tutti. Dai uno sguardo alla recensione degli Shimano EH-500, ti fai una idea.
Fabio
Lo farò, grazie ancora!