La bicicletta musa nelle arti: vi piacerebbe leggerne?
La bicicletta ha ispirato artisti di ogni genere; scrittori, pittori, scultori, poeti le hanno dedicato opere.
Forse attratti dal suo senso di libertà, magari di avventura e chissà, anche di una certa vena antisistema, capace di sfidare le convenzioni sociali.
Io non sono un artista, non posso calarmi nei loro panni. Sono solo un modesto cronista di questo mondo a pedali.
Ne osservo gli aspetti da differenti angoli visuali, cerco di capirne la meccanica, non mi fermo alla dinamica. Ho sempre uno sguardo anche sulla storia, su come abbia cambiato (e stia cambiando) i costumi, le abitudini, i pensieri.
Ci sono decine e decine di quadri, romanzi, poesie, sculture (meno, però) che inneggiano alla bici o da lei hanno tratto ispirazione, conforto, persino uno scopo.
In questo periodo sono moderatamente fermo con le pedalate, ieri ho fatto la risonanza a entrambe le ginocchia perché non potevo più tirare avanti così, ho trascurato i problemi per troppo tempo. Ho pedalato sui problemi, per restare in tema.
E così ho pensato che vorrei dedicarmi a questo progetto che ho in testa da anni e mai avuto occasione di approfondire: la bicicletta musa per gli artisti.
Ispirati alla bicicletta ma anche ispirati dalla bicicletta.
Voi sapete che questo blog è abbastanza fuori dagli schemi consolidati della comunicazione in rete, non mi sono mai lasciato coinvolgere in articoli acchiappa click o fomentato polemiche o strillato titoli su come andare forte in salita senza sforzo.
Non inseguo fama e successo, non ho mai esitato a prendere posizione, anche scomoda e impopolare, anche a costo di perdere lettori.
Sono consapevole che cimentarmi in un viaggio alla ricerca della bicicletta nel mondo delle arti suona snob a essere benevoli, a essere malevoli dovrei usare un linguaggio poco consono per ottenere una efficace descrizione e quindi sorvolo.
Ma stavolta chiedo: potrebbe interessare?
Non è e non sarà un lavoro semplice, la mia idea è scrivere più articoli viaggiando ogni volta in un’arte diversa. La pittura sicuramente, la scrittura non può mancare ma poesia e scultura sono ambiti meno popolati e le ricerche richiedono tempo. Saremo pure nell’era digitale ma io resto vecchia scuola, ricerche libri alla mano.
Mi aiuta (poco) la relativa giovinezza della bici, anche se i primi dipinti datano proprio la sua invenzione, quindi c’è da lavorarci su.
Ditemi voi, incoraggiatemi o stroncatemi, lascio a voi la scelta.
Buone pedalate
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
Si, potrebbe essere una lettura piacevole.
Ciao fabio, ti seguo da tempo anche se non sono mai intervenuto. Su questo sito ho trovato spesso molti articoli non facili da leggere (intendo per gli argomenti trattati) ma sempre utili e ben scritti, mai banali. E’ una idea ambiziosa, difficile da condensare o senza correre il rischio di annoiare. Hai ragione, pure io credo che non ti porterà lettori nuovi ma non credo che farà scappare quelli che ti seguono da anni proprio per questo. Però usalo google, mica vuoi metterti davvero solo sui libri?
una perdita di tempo
Potrebbe essere interessante, però forse dovresti cercare di essere più schematico, magari limitandoti a indicare le opere con giusto qualche riga di commento
Bello!
La mia cultura nel mondo delle arti è molto scarsa, ma sono curioso. Ben venga qualche articolo su questi temi. Sono sicuro che non ci annoierai !
Qui non si butta via niente! Come la bici del resto. Tanto il lavoro lo fai tu, perché dirti di no? Se sarò in grado mi piacerebbe, di volta in volta, suggerire qualcosa.
Ciao Fabio,
Il progetto è interessante e perfettamente al suo agio sul tuo blog a 360°.
Buone pedalate tra le pagine dell’arte!
Non voglio scoraggiarti ma in un articolo o anche due è impossibile metterci tutto a meno di non pubblicare giusto le foto dei dipinti e due parole di accompagnamento. Hai già pensato a come fare?
Rispondo in una unica volta e anzitutto ringrazio per l’incoraggiamento. Mi fa piacere leggere i vostri interventi e mi farà ancor più piacere se di volta in volta offrirete spunti. Di volta in volta perché ha ragione federico, non si può condensare. Anche a voler prendere in esame una sola “arte” alla volta, gli artisti sono decine. Non voglio creare una enciclopedia, quindi procederò a piccoli passi e quello successivo lo potrò conoscere solo dopo aver fatto quello precedente. In realtà la cosa più difficile è bilanciare l’argomento con il tono di questo blog, interessare senza annoiare. Comunque oggi ho buttato giù una prima bozza, credo la pubblicherò a inizio della prossima settimana e già da lì vedremo. Conto molto sui vostri pareri, non fateli mancare.
Fabio
Decisamente d’accordo con questo tuo progetto perchè è attraverso la conoscenza di tutte le espressioni su di un tema che si può arricchire la propria Cultura (intesa come ciò che rimane …..quando si è dimenticato tutto!). Alla via così !