[Test] Elite NETO, borracce sempre sterilizzate

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Come eliminare il 99,9% di muffe e batteri dalle nostre borracce senza usare additivi chimici ma sfruttando solo il vapore: in estrema sintesi questo il nuovo sterilizzatore Neto proposto da Elite.

Noi laviamo sempre le borracce, mai in lavastoviglie, le asciughiamo con cura, insomma non è che le lasciamo lì a creare un nuovo ecosistema.

Eppure anche la borraccia più pulita dopo tempo di utilizzo sviluppa all’interno funghi, muffe, microrganismi e batteri.

Nulla di seriamente pericoloso, sia chiaro.

Però a quanti è capitato di avvertire durante l’uscita dei crampi alla bocca dello stomaco, un leggero senso di nausea, a volte la testa che gira?

Se non è stata l’abbondante impepata di cozze della sera prima, possiamo essere certi che la colpa sia della borraccia.

Buona norma sarebbe cambiare spesso le borracce, almeno ogni tre o quattro mesi; indipendentemente dalle uscite. Diciamolo, non lo fa nessuno o quasi…

La laviamo e crediamo basti; e invece non basta. E prima di proseguire, riprendo un momento la questione lavastoviglie.

Non deve essere usata per le borracce in plastica, perché la lavastoviglie raggiunge temperature elevate, non eccessive ma anche se bassine (intorno ai 40 gradi, di solito) il fatto che le borracce siano esposte per più tempo al calore, siano colpite dai getti d’acqua, dai componenti del detersivo che spesso contiene additivi per la pulizia dell’elettrodomestico, significa danneggiare le borracce e lasciare che la plastica rilasci particelle pericolose per la salute.

Insomma, spugna e sapone per piatti altrimenti facciamo peggio.

Però da sola la pulizia non basta, non sterilizza.

Un buon metodo è lasciare le borracce, vuote e asciutte, in freezer. Il gelo uccide i batteri. Asciutte, altrimenti l’acqua rimasta all’interno ghiaccia e basta, col “disgelo” ci ritroviamo al punto di partenza.

Un metodo ancora migliore è questo Elite Neto, un “bicchiere” che permette di sterilizzare borraccia e sue parti sfruttando solo l’acqua e un forno a microonde.

Alt! Prima della probabile obiezione: ma il caldo non hai appena detto danneggia la plastica?

Giusto, ma qui l’esposizione è per periodo limitato e c’è l’acqua, che diventa vapore, e basta. Nessun prodotto chimico.

Usarlo è semplice, qui ve lo mostro in modo sommario nelle sue parti, per il test ho preferito il formato video, e quindi lì è più dettagliato.

L’Elite Neto è un “bicchiere” in cui inserire la borraccia e i suoi elementi, così da poter trasferire il tutto nel microonde.

Si compone del bicchiere trasparente, un anello in silicone a sezione interna tronconica per accogliere borracce di diverse dimensioni, una griglia da porre sul fondo per sterilizzare anche tappo ed erogatore.

Usarlo è semplicissimo, per prima cosa dobbiamo porre il bicchiere in verticale e riempirlo d’acqua sino al limite indicato dalla grafica…

…poi inserire all’interno la griglia con tappo ed erogatore, fissare prima l’anello in silicone e poi la borraccia in esso e infine mettere tutto nel forno a microonde per un minuto a 700 watt.

Bicchiere e griglia sono in Tritan, riciclabile e adatto ai microonde; molti utensili da cucina di alta fattura ne fanno uso. Per i più curiosi, specifico che il Tritan è un copoliestere di nuova generazione, come caratteristica principale ha quella di essere esente da Bisfenolo (BPA-FREE). Questo lo rende differente dal policarbonato ampiamente usato (per esempio per le bottiglie di plastica) e molto più adatto a contenere alimenti; oltre ad avere eccellenti proprietà termiche, da qui l’uso anche nel microonde.

La compatibilità del Neto è data con borracce di varie forme e dimensioni, l’anello in silicone è fatto apposta per sigillare.

L’unico limite è la capacità del forno, una borraccia da 500cc dovrebbe entrare nella maggior parte dei microonde in commercio, una più grande non so. In video ho usato una Elite Fly da 550, ma il mio fornetto è grandicello e infatti ho inserito (non in video) anche una Elite Fly da 750cc.

Perché bisogna tener presente che in funzione il Neto pone la borraccia in diagonale, che significa serve anche una certa altezza del forno oltre la larghezza.

L’idea di base è ottima, non nuova come ben sanno i neo genitori; anche quelli non proprio neo, mia figlia è maggiorenne da un pezzo eppure ricordo ancora lo sterilizzatore per il suo biberon. Che, sia chiaro, conservo. Il biberon, non lo sterilizzatore, quello lo regalai a un amico neo papà. 

Di nuovo c’è la scelta di usare questa tecnologia, che è valida da anni, al nostro mondo.

Così possiamo sterilizzare il nostro biber…ehm, la nostra borraccia, in piena sicurezza. 

Insieme al Neto vedremo in video anche le nuove borracce Elite Fly.

Oltre ad essere da tempo le più leggere del mercato, in questa nuova variante presentano una fitta bugnatura esterna che favorisce la presa.

Il peso è irrisorio, un soffio sopra i 50 grammi in questa versione da 550cc.

Restano tutte le altre qualità che le hanno fatte apprezzare negli anni, rendendole le borracce più usate. Leggerezza, già detto, flessibilità, indeformabilità. 

Possono apparire aspetti secondari ma quando sono lingua a terra in salita, credetemi, anche la forza per prendere la borraccia è andata e poterla afferrare saldamente, “spruzzarmi” acqua in gola e rimetterla a posto in un attimo è qualcosa che apprezzo. 

Ora vi lascio al video, con la solita raccomandazione che non tutti i video sono “lanciati” anche qui sul blog, quindi la cosa migliore, se volete essere aggiornati sulle loro pubblicazioni, è iscriversi al canale You Tube del blog.    

E poi qualche link

Elite

Elite Neto

Elite Fly

Buone pedalate

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