La PlanetX London Road di Massimiliano
Giudizio finale
Giudizio finale
Per descrivere questa bici credo che lo slogan che ha utilizzato la PlanetX sia quanto di più azzeccato: DO IT ALL SUPER COMMUTER!
È una tuttofare nel vero senso del termine: in base al vestito che indossa è capace di adattarsi e comportarsi molto molto bene. È sufficiente togliere parafanghi e portapacchi ed un veloce cambio di scarpe (coperture) perché si trasformi da bici per gli spostamenti lavorativi in una Gravel pronta ad esplorare le strade bianche, per cambiare nuovamente ed essere una BDC pura.
Sono estremamente soddisfatto della London Road perché mi ha permesso di “placare” quella fame di libertà che le uscite domenicale non era più in grado di fare.
Massimiliano
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Riprendo la parola anzitutto per ringraziare Massimiliano per il tempo dedicato a raccontarci la sua esperienza.
E per aggiungere che condivido pienamente le sue valutazioni; non perché serviva il mio benestare, sia chiaro. E’ perché questo blog è in piedi per rendere i ciclisti pedalatori felici: se con i vostri e i miei scritti ci riusciamo, allora tanto impegno vale la pena affrontarlo.
Buone pedalate
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
Complimenti a massimiliano; bella recensione.
Incredibile; anche io, dopo anni di mountain bike, mi sono avvicinato alla strada pian pianino, usando la bici che avevo per andare al lavoro, passando poi ad una bdc usata di poche prestese fino poi a costuirne una con le mie mani.
E anche io, dopo aver concepito che “bici da strada” non è sinonimo di “bici da corsa” ho virato verso il mondo delle “tuttofare”, arrangiando prima una mtb rigida con piega da strdada, costruendo poi una più sciccosa ranndo/cx/ccommuter su base Velo Orange.
Ragionavo sulle similitudini e su come sia interessante nella vita cambiare punti di vista e assistere nel tempo allla propria “evoluzione”. Almeno ciclisticamente parlando!
Daniele
Ottimo risultato direi, la “bici perfetta” per le proprie attitudini. Ho un solo dubbio che mi interesserebbe molto chiarire. I freni BB7 MTN hanno un tiraggio per leve tipo mountain bike, e in teoria non sarebbero compatibili con le leve da strada (a differenza dei BB7 “road”). Però la cosa non mi sembra che generi problemi dalla descrizione e dalla prova. Cosa ne dice il propietario e magari anche Fabio?
Complimenti e un saluto a tutti e due!
Complimenti Massimiliano, recensione ben fatta ed esplicativa. La “giro” subito ad un mio compagno di avventura stradista che cerca una bici, per potermi seguire anche nei miei giri fuori dall’asfalto, ad un prezzo umano.
Prima di tutto vi ringrazio per i commenti.
è stato un percorso travagliato arrivare a completare questa recensione ma grazie al supporto del buon Fabio sono arrivato fino in fondo.
@ Guybrush Threepwood
Mi ritrovo completamente nelle tue parole: si può quasi dire che mi dato maggior soddisfazione il percorso di evoluzione piuttosto che il risultato finale ! Continuo ad uscire in Mountain Bike ma ora pianificherò anche qualche uscita invernale con la LR.
@Paolo
Non avevo fatto bene conto di questo eventuale problema ma ti posso dire che non ho avuto nessun tipo di problema.
I freni BB7 MTN si sono rivelati ottimi per il periodo che li ho utilizzati. La risposta è sempre stata pronta (a patto di regolarli per bene). Attualmente però li ho sostituiti con un impianto Ultregra idraulico perchè non ho mai trovato un buon feeling con la frenata; questo problema però è dovuto principalmente al fatto che ho sempre usato freni idraulici sulla MTB e la sesibilità delle leve è molto diversa.
Con gli idraulici stradali ho raggiunto la pace trovando lo stesso feeling.
Concludendo: se dovessi trovare un’offerta sugli MTN rispetto ai ROAD mi sento di consigliarteli senza problemi.
@Omer
Sono contento che la mia esperienza possa servire ad altri.
Se vuoi altre informazioni e impressioni chiedi pure.
Ciao Massimiliano, ho visto dalle foto che hai il portattrezzi della 76 projects, quello sotto la borraccia. Dato che piacerebbe anche a me, mi puoi dire per favore come ti trovi e cosa riesci a farci stare?
P.S.: ho una LR anch’io e non finisco di parlarne bene, sabato si è beccata 80 km di stradacce da trattori senza un metro di asfalto e non ha fatto una piega (le mie gambe invece si…)
Ciao Stefano,
non posso che parlarne bene del Piggy ! Veramente fantastico e utile: da quando l’ho montato non l’ho mai tolto.
Dentro ci entra veramente tanta roba comodamente: Camera d’aria, 2 bombolette C02, 3 cacciagomme, pezze per camera).
E’ fatto molto bene ed è robusto.