Ispezione volontaria Shimano per guarniture Hollowtech prodotte dal 2012 al 2019

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Grande clamore ha suscitato l’annuncio di quella che a tutti gli effetti sembra essere la più massiccia campagna di ispezione su base volontaria mai vista nel nostro mondo a pedali. Perché quella partita da noi è cosa del tutto diversa da quanto stabilito in USA. 

C’è stato facile allarmismo, qualche testata ha voluto cavalcare la notizia per propri fini commerciali, di suo l’azienda giapponese non ha pianificato una efficace strategia di comunicazione con i rumors a rincorrersi dagli USA: il risultato finale è che troppi ciclisti non sanno bene cosa fare. 

Si c’è la nota ufficiale che fra poco vi riporto ma qualche perplessità resta. Perplessità che sono abbastanza certo nel tempo saranno risolte, più in basso spiego meglio.

Leggiamo prima il comunicato che copio integralmente.

SHIMANO ANNUNCIA UN PROGRAMMA VOLONTARIO DI ISPEZIONE E SOSTITUZIONE PER ALCUNE GUARNITURE STRADA HOLLOWTECH II A 11 VELOCITÀ.

Da oltre 100 anni, Shimano si impegna nel produrre componenti per ciclismo della massima qualità, durevoli e affidabili. Insieme alla nostra fidata rete di rivenditori, abbiamo aiutato milioni di praticanti a diventare ciclisti grazie alla qualità tipica di Shimano, avvertibile a ogni pedalata. Tenendo presente questo impegno per la sicurezza e la qualità, stiamo emettendo un avviso di ispezione e sostituzione volontaria per un lotto di guarniture strada HOLLOWTECH II a 11 velocità prodotte tra il 1° giugno 2012 al 30 giugno 2019 compreso, per un possibile problema di delaminazione dei materiali.

Per porre rimedio a questa situazione, Shimano farà ispezionare dalla propria rete di rivenditori autorizzati le guarniture prodotte prima di luglio 2019 sostituendo tutte quelle che non supereranno il processo di ispezione. Non è necessaria la sostituzione delle guarniture che supereranno il processo di ispezione.

Non tutte le guarniture strada HOLLOWTECH II a 11 velocità necessitano di essere ispezionate. L’ispezione riguarda le sole guarniture prodotte tra il 1 giugno 2012 e il 30 giugno 2019 compreso; prevediamo che solo una piccola percentuale di queste guarniture dovrà essere sostituita. I consumatori dovranno seguire il processo di identificazione e ispezione della guarnitura riportato di seguito o visitare il sito bike.shimano.com per saperne di più.

Fai clic per conoscere il processo di identificazione in questo video o segui le istruzioni nel PASSO 1.

 

Processo di identificazione e ispezione della guarnitura

PASSO 1 – Determina se la tua guarnitura necessita di essere ispezionata

PASSO 1A – Identifica il numero di modello della tua guarnitura

I prodotti interessati riguardano le guarniture di serie DURA-ACE e ULTEGRA con i seguenti numeri di identificazione: ULTEGRA FC-6800, FC-R8000 e DURA-ACE FC-9000, FC-R9100 e FC-R9100-P. I numeri di serie sono stampigliati all’interno della pedivella vicino alla parte inferiore del braccio (vedere il quadrato giallo nell’immagine seguente).

Il numero di serie sulla pedivella corrisponde ai numeri di serie sopra indicati?

NO: la guarnitura non è interessata e non sono necessarie ulteriori azioni.

SÌ: procedere al PASSO 1B.

FASE 1B – Identificare il codice di produzione stampato sulla pedivella

Un codice di produzione è stampato all’interno della pedivella vicino alla parte inferiore del braccio (vedere il quadrato blu nell’immagine sopra). I modelli interessati sono prodotti prima di luglio 2019 e hanno i seguenti codici di produzione di due lettere: KF, KG, KH, KI, KJ, KK, KL, LA, LB, LC, LD, LE, LF, LG, LH, LI , LJ, LK, LL, MA, MB, MC, MD, ME, MF, MG, MH, MI, MJ, MK, ML, NA, NB, NC, ND, NE, NF, NG, NH, NI, NJ , NK, NL, OA, OB, OC, OD, OE, OF, OG, OH, OI, OJ, OK, OL, PA, PB, PC, PD, PE, PF, PG, PH, PI, PJ, PK , PL, QA, QB, QC, QD, QE, QF, QG, QH, QI, QJ, QK, QL, RA, RB, RC, RD, RE e RF.

Il codice di produzione sulla pedivella corrisponde a uno dei codici di produzione a due lettere sopra indicati?

NO: La guarnitura non è interessata. Non è richiesta alcuna ulteriore azione.

SÌ: procedere al PASSO 2.

I consumatori che ritengono di avere un prodotto interessato sono invitati a contattare un rivenditore Shimano autorizzato per programmare l’ispezione gratuita della guarnitura. Se non sei sicuro di come controllare il codice di produzione, contatta il tuo rivenditore Shimano locale. Consultare la sezione CONTATTI riportata di seguito per istruzioni su come contattare Shimano per ricevere assistenza.

I consumatori con guarniture che non rientrano nel numero di serie e nei codici di produzione specificati non devono intraprendere ulteriori azioni. Procedere al PASSO 3.

FASE 2 – Portare la bicicletta al rivenditore per l’ispezione

Shimano ha sviluppato il processo di ispezione della guarnitura e fornirà istruzioni e tutorial chiari per i rivenditori. Shimano anticipa che le ispezioni saranno possibili a partire dal 1 OTTOBRE 2023. Ulteriori dettagli saranno annunciati a breve via bike.shimano.com/en-EU/information/customer-services/corrective-actions/important-safety-notice-11-speed-hollowtech-road-cranksets-inspection-program.html e bike.shimano.com.

Il rivenditore ispezionerà la guarnitura per individuare eventuali segni di rottura o delaminazione dei materiali.

Ai consumatori le cui guarniture mostrano segni di rottura o delaminazione dei materiali durante l’ispezione verrà fornita una guarnitura Shimano sostitutiva e gratuita che il rivenditore installerà professionalmente. Se la guarnitura necessita di essere sostituita dopo l’ispezione, non dovrà essere più utilizzata. Se la guarnitura sostitutiva dovesse essere temporaneamente non disponibile, Shimano provvederà ad avvisarti per il tramite del tuo rivenditore quando la sostituzione sarà pronta.

La guarnitura Shimano offerta in sostituzione sarà una versione speciale che potrà presentare un aspetto estetico diverso pur mantenendo lo stesso livello di prestazioni di quella sostituita.

FASE 3 – Guida in sicurezza e continua a mantenere la tua bicicletta/attrezzatura

Se la tua guarnitura supera l’ispezione e non presenta segni di delaminazione, ti ringraziamo per la pazienza e la diligenza nel completare l’ispezione. Per favore, continua a goderti le tue uscite in bici.

Fai mettere a punto e fai controllare regolarmente la tua bicicletta, chiedi al tuo rivenditore consigli basati sulle tue abitudini di guida. Presta attenzione ai cambiamenti acustici e al comportamento della tua bici in movimento. Shimano invita tutti gli utenti a leggere attentamente il manuale fornito con la bicicletta e tutti i singoli componenti a garanzia di un utilizzo sicuro e una corretta manutenzione. I manuali dei prodotti Shimano sono disponibili online all’indirizzo: si.shimano.com.

Contatto

Per dettagli di contatto e ulteriori informazioni, visitare il sito web SHIMANO https://bike.shimano.com/en-EU/information/customer-services/corrective-actions.html. Dal sito web è possibile contattare il call center Shimano istituito appositamente per il programma di ispezione della guarnitura.

Dal 1921, Shimano si impegna a produrre componenti per ciclismo della massima qualità, durevoli e affidabili. I nostri prodotti godono della fiducia di milioni di ciclisti in tutto il mondo in ogni categoria e disciplina. Sosteniamo i nostri prodotti e vogliamo garantire che tutti i ciclisti sperimentino l’affidabilità e la qualità tipiche dei componenti Shimano a ogni pedalata. Ci scusiamo per eventuali disagi e preoccupazioni che questa ispezione potrebbe causare.

Grazie per la fiducia, la comprensione e il supporto.

Si prega di notare che nessun’altra guarnitura Shimano è interessata da questo programma di ispezione volontaria.

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Questo appena letto il comunicato ufficiale con tutte le istruzioni.

Ora le mie domande.

Basta il comunicato a placare i dubbi dei ciclisti? No.

L’operazione è sicuramente imponente, altrettanto sicuramente la casistica di rotture è bassa rispetto al volume totale (meno dell1% secondo l’agenzia americana di controllo), quindi mi sento relativamente tranquillo. E chiariamo, pedalo (anche) con una delle guarniture interessate all’ispezione

Restano però ancora alcune domande prive di risposta e la certezza che almeno dal punto di vista mediatico questo sarà un colpo che avrà conseguenze nel lungo periodo.

Il paradosso è che il colpo avviene per eccesso di zelo.

Inoltre c’è da affrontare un ovvio problema logistico, non guardiamo solo al nostro Paese.

Tutto parte dalle segnalazioni di delaminazione registrate in Canada e Stati Uniti, con 4.519 rotture e sei feriti non gravi.

Così sul sito della CONSUMER PRODUCT SAFETY COMMISSION è apparso l’avviso della campagna.

Da qui la decisione al mattino per il Continente Nord Americano, al pomeriggio su base volontaria anche per l’Europa, a sera globale, secondo fonti giornalistica made in USA.

Ma, domando: se 4.519 delaminazioni non sono avvenute nello stesso giorno, allora perché agire solo adesso e non da subito? Cercando in rete, le prime immagini di rotture risalgono al 2018.

Non ho risposte da darvi.

Piuttosto consultando le pagine ufficiali delle varie diramazioni nazionali del colosso giapponese rilevo una certa difformità di comunicazione, al netto della comunicazione ufficiale più o meno identica.

Shimano USA è più approfondita, forse perché tutto parte da lì.

Ma nessuno chiarisce alcuni dubbi. E io sollevo i miei di dubbi, con riferimento alla situazione in USA. Per quella nostra, che mi rendo conto a voi interessa, preferisco studiare meglio la dinamica e chiedere lumi direttamente alla diramazione nazionale.

I ciclisti che hanno subito la rottura e sostituita la guarnitura a proprie spese perché scaduta o non riconosciuta la garanzia, che faranno? Avranno un rimborso, un biglietto di scuse, amici come prima? O passeranno alla concorrenza, delusi dal trattamento? E’ inevitabile che il ciclista in questo caso non si senta beffato, per noi tutti che viviamo la bici con passione è impossibile non sentirci in qualche modo presi in giro.

Cosa che è talmente lontana dalla mentalità giapponese che sono fiducioso una soluzione troveranno. Magari, la lancio lì, risarcire chi potrà dimostrare l’acquisto di una nuova guarnitura in seguito alla rottura? Ovvio che il requisito della dimostrazione deve essere imprescindibile, almeno da noi siamo il Paese delle truffe ai bonus vari…

Shimano USA esclude questa possibilità a meno di non avere ancora in casa la guarnitura rotta; e chi all’epoca si vide negata la garanzia se la vedrà negata ancora. Ma siamo a poche ore dall’annuncio della campagna, confido in maggior buon senso col trascorrere dei giorni.

Altro dubbio che dovrà trovare soluzione a breve, visto che dal 1 Ottobre parte la campagna di ispezione: con cosa cambieranno le guarniture bocciate?

Quelle a 12 adeguatamente rispaziata mi sembra l’unica strada percorribile. E mi sembra ci sia, sigla FC-09.

E quindi altra domanda: esistono a magazzino abbastanza ricambi? Veniamo dal disastro Covid, ancora adesso molte aziende faticano con le forniture (di tutti i produttori), Shimano ha la capacità di reagire in tempi brevi?

E se così sarà, aggiungo: le guarniture 12v presentano differenze estetiche oltre che progettuali, che mal si sposano con la finitura dei gruppi interessati. Come la prenderanno i ciclisti questa “commistione”?

Continuo coi dubbi che per ora non hanno risposta: chi ha montato un misuratore di potenza di terze parti?

Se non è compatibile con la guarnitura sostituita che fa? Sempre Shimano USA sembra offrire un bonus, che non copre del tutto l’acquisto di un nuovo misuratore ma una parte. Shimano Europa al momento in cui scrivo non ha analoga narrazione ma anche qui rammento che siamo a meno di 24h dall’annuncio, potrebbe arrivare una dichiarazione a breve.

Però siccome nemmeno credo che Shimano USA abbia preso la decisione dalla sera alla mattina, forse il tempo per una migliore pianificazione della comunicazione non è stato messo a frutto come si deve.

Infine l’ultimo dubbio: Shimano afferma che se l’esame ha esito positivo si potrà pedalare sereni.

Siamo sicuro che i ciclisti accoglieranno questo invito? Io no.

Anche perché se supera l’esame (le cui modalità tecniche ancora non sono conosciute al pubblico, stanno istruendo i meccanici) ma poi si rompe?

La responsabilità sarà di Shimano o di chi ha fatto il controllo?

Come si vede la situazione non è semplice, non impossibile da risolvere per il più grande produttore mondiale di componenti per bici, ma era facile prevedere il clamore e i dubbi (che ha notato persino un modesto scribacchino come me) che l’annuncio della campagna avrebbe provocato tra i ciclisti.

Sono ragionevolmente sicuro che una volta a regime tutta la campagna procederà spedita.

Però mi chiedo: che si sarebbe creato un polverone era facile previsione, pianificare meglio la comunicazione prima dell’avviso era proprio difficile?

Perché volenti o nolenti questo problema, reale seppure non catastrofico (ripeto, parliamo di meno dell’1%) continuerà a far parlare di sé molto a lungo.

Buone pedalate

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