Grazie Daniele
Stamattina presto, molto presto, ho letto i vostri commenti.
Mi hanno colpito tutti, sia quelli pubblicati che i tanti messaggi privati.
Daniele ha preso una iniziativa che ieri mi aveva anticipato, a cui avevo risposto con un “hai carta bianca” ma solo perché, scusami Daniele, non avevo proprio capito di cosa stessi parlando né riuscivo a concentrarmi sulle tue parole.
Poi ho letto il tuo commento, cliccato il link e il primo impulso è stato cancellare il tuo scritto.
Trovo che in un momento come questo, di assoluta emergenza, raccogliere fondi per aiutare un blog di biciclettine sia inutile, ad essere gentili.
Poi ho letto la tua introduzione su Splitted e mi sono fermato.
L’ho riletta e ci ho ripensato.
Come ti ho detto in privato caro Daniele, dubito funzionerà. Perché queste iniziative hanno bisogno di condivisione social, di girare. Qui venite la prima volta sempre perché su qualche motore di ricerca avete cercato un argomento specifico, trovate la risposta che vi serve, passate oltre.
Molti si incuriosiscono e restano, leggendo anche articoli non di immediato interesse e si affezionano a questo strano blog.
Per me va bene così, credo che il compito di questo blog sia aiutare i ciclisti, che abbiano problemi meccanici o cerchino informazioni su componenti e accessori.
Ma la tua introduzione su Splitted caro Daniele mi ha colpito molto.
Tu mi segui da anni, dall’inizio in pratica. Hai vissuto passo passo la crescita di questo blog, mi hai aiutato quando ne ho avuto bisogno, ti sei sobbarcato rispondere al posto mio come stai facendo anche adesso.
E io non avevo mai realmente compreso quanto mi fossi affezionato.
Mi ricordo quando passasti a trovarmi, deviando dal percorso delle tue vacanze con, immagino, un certo di disappunto di chi ora è tua moglie.
Eri emozionato, manco io fossi chissà chi. Uscimmo per una breve pedalata, avevi addirittura timore di non tenere il passo, come se questo fosse importante finché non riuscì a farti comprendere che sono un semplice appassionato come te. Forse solo più bravo con la tastiera e con gli attrezzi ma questo non mi pone su un piedistallo.
Su quel piedistallo dove mi hai troppo spesso collocato, e non ti nascondo che a volte mi infastidiva. Obbligandomi a forzare il mio orgoglio e sminuire tutto per farti capire che sono una persona normale.
Non avevo capito niente.
Hai la mia stessa passione, il mio stesso amore per le cose fatte bene e con cura.
Posso dire che la chiusura di questo blog spiacerebbe persino più a te che a me.
Ho deciso di non cancellare la tua bellissima iniziativa. Sappiamo tutti e due che qui non funzionerà, questo blog non ha il seguito social necessario affinché possa funzionare.
Ma cancellarla avrebbe signiificato, per me, non mostrarti quanto ho apprezzato le tue parole.
Che valgono più di ogni possibile “finanziamento”.
Ho sempre detto che se col mio lavoro riesco a far felice almeno un ciclista, allora tanto impegno ha senso.
Forse ne ho resi felici di più. In ogni caso mi hai dimostrato che l’obiettivo l’ho raggiunto.
Grazie
……………………………………………..
Perdonate voi tutti se mi sono rivolto in maniera diretta a uno solo, ma Daniele lo considero da tempo un mio “discepolo” e lo virgoletto perché ci abbiamo scherzato su tante volte.
Vi lascio qui il link della sua iniziativa a sostegno di questo blog.
Elessarbicycle resta in sella – su Splitted
Io ho provato a inserire un popup, che non so usare e quindi settare. E’ un software terzo, al quale mi abbonai un paio di anni fà quando misi in palio tra voi alcune cose. Abbonamento che poi non rinnovai, quindi stavolta ho usato la versione free, priva di quei settaggi che all’epoca riuscì a usare. Soprattutto priva dell’anteprima, quindi ho difficoltà a capire cosa appare (a me non compare, di default come amministratore non lo mostra, altrimenti lo avrei sempre davanti mentre scrivo, sistemo ecc) e quando.
Grazie
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
Buongiorno a tutti,trovo l’idea di Daniele bella ed ho già versato.L’unica cosa se fosse possibile farei caricare al sistema la pagina di Daniele invece di quella finestra piccola rossa poco indicativa su ciò che c’è dietro. La salita è iniziata facciamoli vedere di che pasta siamo fatti. Fabio, capitano o mio capitano, i tuoi gregari sono tutti attorno a te.
Giovanni
Caro Fabio grazie a te! Ci conosciamo da poco eppure avremmo avuto modo. Ci siamo sfiorati spesso, amici comuni, abitiamo vicini, figlie nelle stesse scuole ma è stato questo blog che mi ha permesso di incontrare una persona speciale. Sei un appassionato, senza essere un “fanatico” come molti appassionati. Sei un pignolo nelle cose che fai, tanto da diventare un esperto spesso di più di coloro che dovrebbero esserlo per il ruolo che coprono. Sei un curioso, e questo ti spinge a studiare, a informarti, a non dare nulla per scontato, senza i paraocchi che molti di noi hanno (magari anche inconsciamente). Sei una persona non dice ciò che non sa e che mostra anche la sua ignoranza (nel senso strettamente letterale del termine) senza alcuna remora anzi con la fierezza del saggio (e subito vai a cercare di colmare la cosa). Ma soprattutto sei un amico, così, senza interessi. Ho la fortuna di averti incontrato, di aver condiviso con te caffè e chiacchiere, di aver avuto il tuo aiuto, i tuoi consigli, le tue idee, e anche il tuo intervento tecnico (Vabbè, non farmi continuare che ti monti la testa)… giusto un’ultima cosa. Andavo in bicicletta da ragazzo, era il mio mezzo di trasporto, ne ho smontate e rimontate tante ma senza mai un minimo di conoscenza tecnica, ho ripreso da qualche tempo ma è stato grazie a te che ho capito molte cose, che mi è tornata la passione e che ho iniziato ad approfondire anche aspetti tecnici e meccanici. Grazie a te.
Daniele, bella iniziativa, bravo. Ho contribuito anch’io perché ritengo che Fabio stia facendo un lavoro incredibile a mantenere questo blog così ricco di informazioni e consigli difficile da trovare altrove, specialmente in italiano.
Potresti per cortesia correggere il testo del tuo esempio sul sito della colletta? Su 10€ di donazione vengono prelevati 10.28€ e non 12.80 €.
Grazie.
Stefano
Ciao Stefano. Hai ragione, purtroppo ho sbagliato a scrivere e non mi è permesso correggere il commento: il 2.8% di 10€ fa salire importo a 10,28€ come sottolinei.
C’è anche un altro errore di battitura sui compensi paypal: 3.4%+0.35€a transazione e non 0.3€ come invece ho scritto.
Dovrei evitare di fare questi lavori a tarda ora…
Grazie
Daniele
Che peccato. Speriamo che la gente non venga scoraggiata dal 28% di compenso per la donazione.
Strano che non ti facciano correggere il testo, hai provato a chiedere agli amministratori?
Buona giornata.
Stefano
Ciao Stefano, sono riuscito a correggere sul sito Splitted. Non ho modo di farlo quì sul blog, purtroppo. Una volta pubblicato il commento, non c’è modo di modificarlo. A meno che non si goda di diritti di amministratore.
Ciao
Daniele
Perfetto!
Sembra che la possibilità di effettuare un bonifico non funzioni. Possibile?
Ciao Alfonso.
Ho prpvato la procedeura col bonifico personalmente ieri sera.
Devi inserire la cifra, conpilare il form, dopodichè ti verrà dato messaggio di conferma sia a monitor, sia via e mail. In questo messaggio di confermati verrà indicato CODICE IBAN, causale (varia ad ogni donatore e ad ogni donazione, è una sorta di codice) e tutte le solite altre indicazioni per fare bonifico.
Non ti resterà allora che accedere al tuo home banking. fare un bonifico con queste indicazioni che ti sono state fornite, e il gioco è fatto.
Al netto di disguidi tecnici, dovrebbe funzionare così.
Ciao
Daniele
Ok, grazie!
PS. l’IBAN è FRANCESE. io per esempio, sul mio home banking, ho dovuto selezionare “BONIFICO ESTERO”
Daniele
ciao mi sembra giusto e doveroso dare un “supporto” a chi ci “sopporta” 🙂
Grazie Daniele
Forza Fabio
Ho effettuato bonifico tramite Fineco, non mi riconosceva IBAN poi grazie ai commenti qua sopra ho scoperto che dovevo prima scegliere Bonifico Estero e poi indicare il paese di destinazione Francia.
Conviene effettuare il bonifico se la vostra banca, per questo, non vi addebita spese altrimenti conviene PayPal.
Commissioni su euro 10:
PayPal : 0,35 fisse + 0,34% quindi 0,69.
Bonifico: 0,28% + eventuali spese addebitate da banca (in genere 0,00 oppure 0,50)
Carta di Credito: ?
Ciao Edofal,
le spese a cui mi riferivo sono da considerarsi come “costi del servizio” di trasferimento denaro e, ne caso di Splitted, sono leggermente inferiori. Inoltre vi è la possibilità di poter scegliere entrambe le modalità di pagamento, carta di credito e Bonifico Bancario. Qualsiasi sia la forma di pagamento però, le commissioni rimangono le medesime. Conosco di banche che applicano, ad esempio, costi di bonifico (anche online) persino di 1€. Nel mio caso, col mio conto pago 0€.
Difficile dunque fare un discorso uguale per tutti, quindi possiamo paragonare solo i costi dei due servizi chiamati in uso. A ciascuno la scelta della metodologia più conveniente.
Grazie
Daniele
Ho ricevuto messaggio privato da Fabio dove ringrazia tutti per l’affetto e l’aiuto dimostratogli. È ancora molto preso dalla situazione, ma appena riuscirà farà un post di ringraziamento personale. Mi ha chiesto di scrivere questo commento come anticipazione. Sperò che che possa avere un minimo di visibilità
Un grazie di cuore a tutti anche da parte mia.
Daniele
versato un piccolo contributo.