Approvato obbligo casco e assicurazione per le bici! [pesce d’aprile]

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Con un blitz notturno il Parlamento ha approvato l’obbligo di casco e assicurazione RC per le bici.

La proposta di legge ha messo d’accordo maggioranza e opposizione, grazie ai due firmatari Luigi Orata e Moreno Luccio che seppure appartenenti a opposti schieramenti si son trovati sulla stessa barca.

[è un pesce d’aprile, sapevo non ci sareste cascati; però mi spiace cancellarlo, quindi lo lascio qui, con questa nota ché passato il primo aprile poi l’equivoco può nascere]

Trionfali le loro dichiarazioni “Finalmente i ciclisti indisciplinati non sfuggiranno alla rete della giustizia!”

Ovviamente attendiamo le reazioni dei rappresentanti del comparto bici, perché questi obblighi avranno un nefasto impatto sull’economia del settore.

Filtra dalle agenzie solo il disappunto del portavoce della ACB (associazione costruttori biciclette), Antonio Carpa che ha dichiarato “Nel mare dei problemi economici che affliggono l’Italia non si sentiva il bisogno di questa pesca a strascico per aiutare le compagnie assicurative”.

Compagnie assicurative che si sono sentite chiamate in causa come mandanti occulti ma che a loro volta gettano un amo all’ACB facendo dichiarare al loro portavoce Matteo Rombo “Stiamo lavorando per polizze calmierate”.

Il provvedimento sarà legge in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, al momento non ho potuto leggere il testo e mi sono basato solo sui lanci di agenzia.

Ma è probabile che già da domani il tutto si sgonfierà.

Buone pedalate

COMMENTS

  • <cite class="fn">Marco</cite>

    Il primo di aprile

  • <cite class="fn">Vincenzo</cite>

    Oh santo cielo, con il governo che abbiamo ho passato alcuni minuti di panico e sconforto! Poi ho capito….

  • <cite class="fn">Marcello</cite>

    Pesce d’aprile!
    Chi ci casca è un monopattinista !!

  • <cite class="fn">Damiano</cite>

    Ahahah beh, non c’è che dire, complimenti Fabio, ci sono cascato ben bene fino in fondo all’articolo Un pesce d’aprile azzeccato, anche perché non è mica la.prima volta che se ne è parlato…

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Tu ridi ma intanto io ho dimenticato di disattivare la pubblicazione automatica su FB e lì ci stanno credendo…

      Fabio

      • <cite class="fn">Stefano</cite>

        A parte il fatto che cercando Elessar su FB mi esce una tizia che fa la danza del ventre (!), in effetti col governo che abbiamo ci stavo credendo pure io…

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Non c’è più una pagina elessar, solo il mio profilo personale. E comunque credo che imbattersi nella ballerina sia più piacevole.
          ..

          Fabio

  • <cite class="fn">Samuele Gaggioli</cite>

    Buon primo d’aprile
    Luigi Orata e Moreno Luccio… Mito

  • <cite class="fn">Max</cite>

    Accidenti che incazzatura, la pressione mi è salita a 220 e stavo pensando come autocostruirmi un bazooka….ma va a cag..

  • <cite class="fn">Emanuele</cite>

    Ciao Fabio, ci sono caduto come una trota 🙂

  • <cite class="fn">Paolo Mori</cite>

    E i titoli d’agenzia di oggi, pesce d’aprile in ritardo?
    Purtroppo era fin troppo verosimile
    Anche se nella confusione non è del tutto chiaro se la proposta è solo per monopattini o anche per le biciclette. Ammesso che lo sappia chi la deve scrivere…
    (piango)

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      No, Paolo, purtroppo non è un pesce d’aprile.
      Ne avevo già ampiamente parlato, prima di questo articolo scherzoso.
      Con toni seri avevo avvisato sulla stretta in arrivo, con un governo che detesta la mobilità green in tutte le sue forme.
      https://www.elessarbicycle.it/in-arrivo-la-stretta-sui-monopattini-elettrici/

      Per le mie prese di posizione contro questo governo e soprattutto questo ministro molti si sono cancellati dal blog.
      E c’è chi mi ha dato della Cassandra: ignorando che la sua maledizione non era predire sventure ma non essere creduta. Perché le sventure, invece, si verificavano.
      Per ora solo i monopattini, per le e-bike c’è da sperare che l’enorme apporto economico del comparto faccia valere il suo peso contro scelte scellerate.

      Fabio

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