[Test] Mini pompa elettrica Cycplus AS2 Pro
Video test per la piccola pompa elettrica Cycplus AS2 Pro.
Qui vi sintetizzo come è fatta e la dotazione di serie mentre per il test c’è il video sul canale You Tube del blog.
Dato l’oggetto il formato video mi è sembrato più adatto.
Dimensioni compatte, circa 7×4,5×2,5cm in 119g di peso verificati.
Qui in dettaglio la presa per valvole Presta; per le Schrader c’è l’apposito adattatore fornito di serie.
Batteria interna da ricaricabile da 7,4V e 410 mAh, presa Usb-Type-C.
Interessante e utile il piccolo display posto sul retro. Indica la pressione in tempo reale, sia PSI che Bar, si può impostare la pressione desiderata agendo sui piccoli pulsanti + e –; una volta raggiunta questa, la pompa stacca automaticamente.
La piccola barra a tre led indica il livello carica della batteria. Una ricarica completa richiede circa 30 minuti, partendo da zero. Qualcosa in più usando le porte Usb del laptop, almeno le mie che sotto questo aspetto non sono performanti.
La dotazione di serie è ricca; c’è una pratica cover in silicone che oltre a proteggere smorza le inevitabili vibrazioni durante l’uso e anche il calore.
Gli accessori di gonfiaggio prevedono il classico ago per palloni, l’adattatore Schrader, il cavetto Usb, un O-ring di ricambio e un comodo tubo flessibile.
Ha attacco Schrader a vite ma non manca l’utile adattatore Presta, con O-ring. Si rivela assai utile per gonfiare ruote di piccolo diametro, per esempio quelle delle pieghevole. Non deve essere però usato con le valvole delle camere in Tpu.
Sempre per offrire protezione c’è anche un piccolo sacchetto a chiusura ermetica. Pioggia o eccessiva sudorazione (tenendo la pompa nella tasca della maglia) non sono un problema.
Questo in estrema sintesi, nel video è tutto mostrato in dettaglio.
Cycplus propone tre versioni di questa pompa.
Oltre la AS2 Pro in prova abbiamo la As2 e la As2 Pro Max.
Si differenziano per capacità batteria e quindi dimensioni e per la assenza del display sulla più piccina.
Per il test ho scelto di portare a pressione un copertoncino stradale 700×30 e uno da gravel 700×42. Il primo a 80 Psi (5,5 bar circa), il secondo a 53 Psi (3,6 bar circa).
Il manometro della pompa è molto preciso, verificato.
Nel test in video i risultati sono ottimi, tenuto conto che necessità di ripresa mi hanno penalizzato, obbligandomi a inclinare leggermente la pompa per rendere visibile il display con un inevitabile leggero sfiato dovuto alla posizione non precisa.
Dovendo scegliere tra la messa fuoco del cronometro o quella del display alla pompa ho scelto quest’ultima, ma comunque si intuisce la durata. E le riprese delle prove sono uniche, non ho staccato mai fino alla verifica finale con il manometro molto preciso di una della mie pompe da officina. Quindi potete fare riferimento al timer del video.
Promossa o bocciata? Ve lo dico nel video…
E concludo: non è un utensile indispensabile, lo dissi anche in altro test di prodotto simile, ma incuriosisce e fa piacere scoprire se funziona.
Buona visione, e se preferite vederlo direttamente sulla piattaforma You tube dovete cliccare questo link
I link
Buone pedalate
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.