Pedali MKS Ezy e Ezy-S a confronto

Tempo di lettura: 6 minuti

I pedali a sgancio rapido non sono una novità per il mercato ma vale la pena parlarne perché sono una soluzione più pratica di quanto sembri. Dovendo decidere quale modello mettere alla frusta ho scelto di rivolgermi a una azienda al vertice e che già da diversi anni ha messo a disposizione di noi ciclisti questa soluzione tecnica.

La scelta quindi è andata a due modelli a catalogo della Mikashima Industrial Co. meglio conosciuta come MKS; uno per tacchette e l’altro flat. Ma soprattutto con due differenti sistemi di ritenuta, simili concettualmente ma differenti nella attuazione tecnica: i sistemi EZY e EZY-S.

La scelta di provare un solo pedale per ogni sistema di sgancio è nello scopo di scoprire pregi e difetti della tecnologia a sgancio rapido e valutarne la praticità, più che giocare a cambiare pedale su una bici.

I modelli scelti per il test sono lo US-S Ezy da Mtb/touring, compatibile con tacchette Shimano Spd e il tuttofare Allways Ezy-S. Che mi sono stati messi a disposizione dalla gentilissima ditta Montalbetti, distributrice nazionale del marchio nipponico e tanti altri.

Iniziamo a conoscerli.

COMMENTS

  • <cite class="fn">alberto</cite>

    Salve Fabio, sono un cicloturista, ti scrivo proprio perché devo cambiare i miei economici pedali con dei comodi e robusti pedali da viaggio/touring: sono indecisi tra il flat misto sgancio/normal e il flat con i pin come quello da te recensito sopra della MKS. Quali punti di forza conserva il flat pin rispetto al misto sgancio? Non ho mai avuto lo sgancio, voglio però capire se è necessario oppure posso optare, perdendo quel 10% di resa, per un comodo flat. Magari con cinghie in cuoio, se non è inutile!! Flat con i pin oltre MKS mi consigli altre aziende, rapporto qualità/prezzo?
    Grazie,
    Alberto.

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Alberto, il pedale con aggancio è sempre superiore: non perdi un semplice 10%, ma guadagni davvero tanto. Soprattutto imparando la tecnica della pedalata rotonda, argomento su cui sono mesi che mi sono ripromesso di scrivere eppure manca sempre il tempo.

      Non sono un grande fan dei pedali misti, tra l’altro difficili da trovare di ottima qualità a prezzi onesti. Qui sul blog c’è una recensione dei VP Components, puoi farti una idea.

      Se invece opti per il flat con pin, allora condivido l’uso delle gabbiette; che ti consentirebbe comunque una pedalata migliore (poi dipende dalle tue tappe, se sono brevi o no) e l’uso di scarpe non specialistiche.

      I pedali buoni costano, flat a pin a meno di 60/70 euro che valgano davvero la pena non ce ne sono.
      Nella fascia tra i 20 e i 30 si equivalgono tutti. Meglio quindi stabilire prima un budget, e dopo valutare cose c’è.

      Fabio

      • <cite class="fn">alberto</cite>

        Mi puoi dare il tuo indirizzo mail: ho bisogno di alcuni consigli sulla mia bici da viaggio.
        Grazie Fabio,
        Cordialmente,
        Alberto.

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Ciao Alberto, c’è un indirizzo mail, lo trovi nella pagina Contatti, ma lo sto pian piano dismettendo per le comunicazioni private. Sarebbe preferibile usassi il forum da poco aperto.

          Fabio

  • <cite class="fn">Damiano</cite>

    Un bel po’ di mesi dopo, mi sono deciso e ho preso due coppie di pedali, un touring lite e un USB nuevo, in versione Ezy-S. La qualità costruttiva è molto elevata, sono decisamente impressionato. Ho preso la versione Ezy-S e devo dire che la semplicità di montare/rimontare i pedali è notevole: l’idea è cambiare spesso pedali a seconda che io usi il mio destriero in città per commissioni o per i 100km del fine settimana. I cuscinetti dell’usb nuevo sono come burro! Per un test più approfondito devo aspettare un po’, magari vi faccio sapere come funziona l’idea dello scambio frequente di pedali alla prova dei fatti.

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Damiano, ottima scelta e ottima idea il cambio. Volevo dedicarmici pure io, come test, ma alla fine altri articoli hanno avuto la priorità e ho lasciato perdere.
      Col tempo e con l’uso, sempre se ne avrai voglia, mi piacerebbe sapere come ti sarai trovato; se è pratica scomoda, comoda, inutile, ecc

      Fabio

      • <cite class="fn">Damiano</cite>

        Certamente! Devo recuperare un polso dopo una caduta in bici (quindi non so ancora quando rimonterò in sella) ma appena avrò macinato chilometri a sufficienza per poterne fare una recensione adeguatamente fondata, ti aggiorno!!

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Ciao Damiano, mi spiace sapere che ti sei fatto male. Pensa a recuperare, i polsi in bici beccano tanti colpi ed è meglio aspettare un poco in più prima di risalire in sella che farsi prendere dalla foga.
          Quando sarà, lo spazio per le tue impressioni è tuo.

          Fabio

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