Anche ProBikeShop accusa la crisi
Qualche giorno fa vi ho parlato delle vicende che vedono coinvolti Wiggle e CRC.
Oggi sul sito ProBikeShop capeggia l’avviso che gli ordini sono sospesi.
Questo il messaggio completo.
ProBikeShop fa parte della famiglia Signa Sports United, insieme proprio ai citati Wiggle e CRC.
Con il black friday alle porte non è una buona notizia, per il mercato e per noi ciclisti. Egoisticamente devo ricordare che proprio in queste occasioni ProBikeShop ha sempre portato avanti campagne promozionali molto vantaggiose.
Inutile consigliarvi di usare cautela perché tanto non è possibile fare ordini.
Questa notizia non mi coglie di sorpresa, il grande store con base in Francia è parte di un gruppo in crisi accertata e che ha messo in vendita sia Wiggle che CRC (notizia che ho registrato un paio di giorni dopo la pubblicazione del mio articolo e non ho aggiornato), era solo questione di tempo che toccasse altri marchi del gruppo.
Vedremo per quelli superstiti.
Io non credo falliranno, nessuno dei tre ed eventualmente altri.
Il mercato vive un momento particolare, troppi elementi avversi nello stesso periodo e la crisi non è solo per le bici.
Il potere di acquisto delle persone si sta erodendo, manca la fiducia nel futuro, c’è impoverimento nelle classi medie dovuto a una inflazione che morde feroce.
In queste situazioni saltano per prime le spese superflue e appassionati o meno, la bici non è indispensabile, soprattutto se hai famiglia.
Piuttosto mi pare strano che questo accada adesso, quando i segni premonitori c’erano da mesi e le aziende del settore ciclo hanno chiuso gli occhi.
Anche se apparentemente per noi è un vantaggio, la vendita con prezzo molto al di sotto dei listini alla lunga determina un danno economico perché limita la possibilità di finanziarsi, con l’ovvia conseguenza delle crisi che vediamo.
Comunque al momento questa la situazione, credo che nel breve periodo non cambierà in meglio; ma credo anche che più in là si faranno avanti compratori per i marchi in crisi perché hanno fette di mercato importanti, difficile rinunciarvi a cuor leggero.
Vedremo.
Buone pedalate
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
vedo ora che il sito probikeshop ha riattivato gli ordini. a tuo avviso è sicuro fare ordini ora? o è meglio evitare?
Ciao emiliano, la mano sul fuoco non posso metterla. Posso consigliarti prudenza e soprattutto contattarli prima dell’ordine per avere certezza che la merce sia a magazzino. Fabio
avevo parlato troppo presto. il sito ora risulta offline….
per ora lo vedo online ma sempre con l’avviso che gli ordini sono sospesi
https://www.probikeshop.com/en/gb/static/news.html
Fabio
Il sito italiano è sospeso. Se ci sono altri nella nostra situazione proviamo a fare un gruppo?
Ho risposto a un ritiro obbligatorio di una Fixie per un problema al telaio. Ci hanno mandato la scatola chiedendo di smontare la bici e inviare solo il telaio. Avremmo dovuto ricevere un rimborso del valore della bici o un buono per un secondo acquisto. Poi sono andati in amministrazione controllata e ora ci troviamo senza bici e senza rimborso. C’e’ altra gente nella nostra situazione? Sto cercando di creare un gruppo di pressione. Ho leggo in giro tra i commenti anche di persone che hanno pagato senza ricevere la bici.