Trenitalia sospende il nuovo regolamento per il trasporto bici sui Frecciarossa

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Con un comunicato l’azienda comunica la sospensione della (bislacca) normativa interna per il trasporto delle bici sui Frecciarossa che sarebbe dovuta entrare in vigore domani, 1 marzo.

Si legge nel comunicato: “Alla luce di alcune richieste, anche da parte di associazioni dei consumatori, Trenitalia comunica che ha deciso di sospendere l’applicazione, a partire dal 1 marzo, del regolamento sul trasporto di bagagli, monopattini e biciclette a bordo treno”.

Ricordo che si parla dell’obbligo di contenere le bici in apposite sacche, come detto in questo articolo.

Assoutenti esprime soddisfazione per la decisione. “Apprezziamo la scelta dell’azienda di rimandare l’avvio delle nuove misure in attesa del confronto con le associazioni dei consumatori che si terrà il prossimo 6 marzo”, afferma il presidente Gabriele Melluso.

Nei giorni scorsi proprio Assoutenti e molte associazioni di categoria avevano scritto a Trenitalia chiedendo di rinviare l’applicazione delle nuove regole su bagagli, bici e monopattini, confrontandosi con i consumatori per rendere le misure sui limiti alle dimensioni dei bagagli e su bici e monopattini più sostenibili e soprattutto più compatibili con le esigenze dei viaggiatori.

“Alcune regole che sarebbero entrate in vigore domani apparivano infatti eccessive e, sebbene consapevoli della necessità di contrastare i comportamenti scorretti a bordo dei treni, abbiamo evidenziato come servisse un maggiore equilibrio” prosegue Melluso.

Ora c’è da vedere se questa sospensione servirà ad aprire una reale riflessione per venire incontro alle esigenze dei pendolari, della intermodalità e del trasporto sostenibile in genere o solo perder tempo aspettando che la cosa si sgonfi, viste le innumerevoli prese di posizione.

Vedremo.

Buone pedalate

COMMENTS

  • <cite class="fn">Piero</cite>

    Un figurone
    Ormai abbiamo una classe dirigente ridicola che oltre ad essere incompetente non è nemmeno responsabile delle proprie azioni.

  • <cite class="fn">Adriano</cite>

    Non c’è niente da fare, è sempre più necessaria una lotta di classe.

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