[Tecnica] Sistema integrato ERT di Giant
Qualche mese fa pubblicai sul canale YouTube del blog alcuni consigli su montaggio di copertoncini e tubeless e lì feci un rapido accenno a una tecnologia che possiamo definire integrata: la ERT di Giant, dove l’acronimo indica EasyRide Tubeless.
Traduzione semplice: ma è davvero tutto così facile?
E soprattutto ci sono controindicazioni?
Se questa tecnologia non ha avuto grande diffusione, qualche ragione c’è?
Domande a cui provo a dare risposta nel video a fondo pagina.
Qui sintetizzo cos’è la tecnologia ERT, poi se la questione vi intriga, proseguite con la visione.
Le gomme da bici le possiamo distinguere in tre grandi famiglie tenendo conto del sistema di installazione: tubolari, tubeless e con camera d’aria.
Escludendo i tubolari, che hanno storia a sé e sono sempre meno diffusi, riduciamo a tubeless, ossia senza camera d’aria, e con camera.
E poi ci sono le vie di mezzo, come questi ERT.
Una “mezza camera” vulcanizzata all’interno del copertoncino che crea una sacca dove inserire anche il liquido antiforatura.
Tutto sigillato, non c’è da tallonare, non si sporca il cerchio, insomma, vantaggi pratici in fase di montaggio ci sono.
Ma nell’uso quotidiano?
Beh, se la questione vi ha incuriosito, ecco il video.
Buone pedalate
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Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.