[Officina] Smontare valvola Presta e prolunga valvola

Come smontare una valvola Presta: ok, perché smontarla?
Per due ragioni: applicare una prolunga o inserire il lattice.
La valvola Presta, lo sappiamo, è la valvola quasi universalmente usata sulle bici; ed è la valvola usata su gomme tubeless.
Non tutte le valvole Presta sono smontabili, sempre quella per i cerchi tubeless. Questo perché nel caso dei tubeless è necessario inserire lattice. Mentre con le camere no, quindi ci servono camere d’aria a valvola smontabile solo se dobbiamo avvitare una prolunga, che vedremo più in basso.
Riconoscere una valvola Presta smontabile su una camera d’aria è semplice.
Se la osserviamo da vicino vedremo che appena sotto il tappo a vite presenta una zona piatta.
E’ l’ingaggio per l’attrezzo che serve a smontarla.
Questi attrezzi esistono con varia forma e con una o più funzioni.
Quello rosso oltre a permettere di smontare una valvola Presta ha beccucci ai lati per valvole Schrader.
Quello nero a U ha ingaggio interno per la valvola Presta mentre la forchetta aperta serve per avvitare le prolunghe valvola.
Quello a losanga ha solo ingaggio interno per smontare le valvole Presta.
Per smontare la valvola Presta possiamo usare indifferentemente ognuno di loro, hanno sempre la giusta presa.
A valvola rimossa abbiamo il suo corpo con l’apertura libera.
Qui in basso la valvola smontata, si può notare una piccola striscia colorata bianca (ma può essere anche nera, rossa o altro) che è una guarnizione per garantire la tenuta dell’aria. Se fosse rovinata, va cambiato il pezzo.
Ora a valvola aperta possiamo operare, ossia o montare le prolunghe valvole o inserire il sigillante.
Vediamo prima le prolunghe valvole, due semplici tubicini filettati con guarnizione per la tenuta dell’aria.
Si usano su cerchi ad alto profilo, quando la lunghezza della valvola sulla camera d’aria non riesce a farla sporgere a sufficienza.
Montarle è semplicissimo.
Basta avvitare il lato “maschio” (quello sottile con filettatura esterna) al corpo valvola principale e poi stringere con l’attrezzo apposito.
Sconsiglio l’uso della pinza, la prolunga è in alluminio sottile e cava, si deformerebbe con facilità.
La valvola tubeless ha identica struttura.
Anche lei presenta la zona schiacciata per l’ingaggio dell’attrezzo.
Possiamo usare uno qualunque degli attrezzi visti prima, qui ho scelto di sfruttare quello a funzione unica, cioè adatto solo a montare e smontare.
Togliamo la valvola.
Avvitiamo la siringa e spingiamo la quantità di sigillante necessario.
Scheda brevissima questa, una consultazione a beneficio di chi non conosce questo dettaglio tecnico.
Per tanti di voi che frequentate il blog sono nozioni conosciute, banali direi. Io però provo a parlare a tutti, anche a chi una bici la inforca per la prima volta e, giustamente direi, ignora tutto di lei.
Buone pedalate
Tutti gli articoli della sezione Tecnica e Officina
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
Articolo per niente banale.
Ti riporto un paio di passaggi che mi suonano stani; poi cancella pure questo commento.
“Non tutte le valvole Presta sono smontabili, sempre quella per i cerchi tubeless.”
“Ora a valvola parte possiamo operare,”
Ciao Stefano, fatto bene a segnalare.
Nel secondo caso è un semplice refuso, parte invece di aperta.
Nel primo caso ho aggiunto un breve periodo che chiarisce meglio.
L’ispirazione per questo articolo mi è venuta vedendo la foto della bici di un amico, una di gran marca, con la gomma a terra. Lui sacramentava per la gomma bucata, quando in realtà aveva solo smontato la prolunga, ignorando cosa fosse. Succede che si spendono migliaia di euro in bici e poi… 😀
Fabio
Questo articolo mi ha fatto sorgere una curiosità: dato che esistono camere d’aria con la valvola smontabile (se non erro ad esempio le Conti), mi chiedo se iniettare all’interno del lattice antiforatura possa avere una qualche efficacia.
A proposito, buon anno a tutti e speriamo che sia un pò meglio del 2020..
Ciao Stefano, esistono in commercio camere con liquido all’interno.
Alcuni inseriscono il lattice su camere “non predisposte” ma è sbagliato perché la mescola della camera lega male.
Sconsiglio la pratica.
Fabio
Anni fa avevo comprato in rete tutta una serie di prolunghe per valvole; mi aspettavo che insieme alle prolunghe mi arrivassero anche le istruzioni ma mi sbagliavo. Ora finalmente le posso usare e non essere più costretto a tenere scorte di camere d’aria per ogni tipo di ruota che ho.
Grazie.
Ciao Edoardo, contento di essere stato utile 😀
Fabio
Aggiungo un altro motivo che può richiedere lo smontaggio del core: a lungo andare il lattice ad intasare la valvola rendendo difficile il gonfiaggio del copertone. In questo caso si deve smontare la valvola per provare a pulirla dal lattice oppure sostituirla.
Per il resto ottimo articolo e molto utile, dato che certi argomenti vengono dati per scontati !
🙂
PS
La siringa in foto dove l’hai scovata ???
Massi, onestamente non ricordo… L’avrò presa in qualche ordine di attrezzi ma quale e dove proprio non mi viene in mente…
Fabio