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[Officina] Smontare guarnitura Sram DUB
La guarnitura Sram Dub sfrutta una brugola autoestraente serrata a una coppia altissima per il mondo bici, da manuale siamo a 54Nm.
Ma non è tanto la coppia in sé il problema: è svitare senza che ruoti tutta la pedivella.
In due è semplice, si piazza la bici a terra o su un cavalletto professionale, non a morsa ma di quelli con staffa e appoggio al movimento centrale tipo questo Elite, uno tiene la pedivella sinistra e l’altro svita. Riuscirci da soli è impossibile.
O, per meglio dire, è impossibile con questa procedura.
Però siamo soli, lavoriamo ad orari impossibili per gli amici di buona volontà, nessuno è disponibile al momento o, più semplicemente, non tolleriamo alcuna umana presenza intorno a noi ed ecco che smontare questa guarnitura è complicato.
Oppure no: basta avere la giusta leva, un aiuto sotto forma di un blocchetto di legno (va bene anche un basso sgabello o altro, purché solido), usare la giusta posizione e il gioco è fatto.
Trattandosi di operazione solo meccanica, breve per giunta, ho scelto di usare il solo formato video, quindi tutti i dettagli li trovate poco più in basso.
Solo un paio di considerazioni. Serve un bit a brugola da 8 ma deve essere di qualità. Non dimenticare di allentare prima la ghiera di precarico sulla pedivella sinistra. Usare un martello di gomma se dopo aver rimosso la guarnitura l’asse non viene via. Quei video che girano in rete dove svitano la vite sfruttando la forza di una camera d’aria avvolta intorno a pedivella e chiave sono buono solo per catturare click, se la coppia applicata in montaggio è quella corretta non serve proprio a niente.
Infine l’ultima.
Quando mi occupo di Officina non entro mai nel merito della validità o meno di una scelta tecnica, mi limito a illustrare le procedure ufficiali o semplificate, sempre dopo accurato confronto coi meccanici delle aziende e solo dopo essermi accertato non sia invalidata la garanzia.
Una eccezione la feci a proposito del sistema Campagnolo Power Torque. L’azienda vicentina aveva già in casa l’eccellente tecnologia Ultra Torque, bellissima e facilissima da mantenere. Il Power Torque richiede una pletora di utensili, molto costosi e col rischio di danneggiare la finitura delle pedivelle.
Lo stesso debbo dire oggi di Sram, che usa da anni il sistema autoestraente, molto ben fatto, veloce e semplice. La scelta di una così forte coppia di serraggio è segno che qualcosa non è stato progettato in maniera corretta e si è dovuti sopperire così. Il ciclista sempre quello è, se non gli svita la Sram 11v non capisco perché se pedala su una DUB applichi una forza tale da tirar via la guarnitura.
Insomma, nel continuo tentativo di differenziarsi, tipico degli americani di Sram, ogni tanto una cantonata la prendono. Come in questo caso.
Vi lascio al video, questo il link diretto, in basso la miniatura.
Buone pedalate
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.