Shimano presenta il nuovo XTR Di2 totalmente wireless (e tanto altro)

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Shimano presenta i nuovi componenti wireless XTR M9200 Di2: spariscono i cavetti, aumenta la robustezza, evolve l’ergonomia, si amplia la personalizzazione, si differenzia la frenata.

Arrivano anche nuovi pedali, scarpe, manubrio e attacco, sempre dedicati alla Mtb.

Sicuramente la novità che subito balza all’occhio della nuova trasmissione al vertice di gamma è la costruzione completamente wireless; altrettanto sicuramente ci saranno quelli che obietteranno o la sua inutilità o che la concorrenza lo propone già.

Ma per le mie considerazioni, su questo e altro, mi riservo uno spazio alla fine di questo articolo.

Prima una rapida sintesi delle tante novità, parto dal cambio completamente riprogettato e non solo per accogliere la sua batteria.

Se per Ford quello che non c’è non si può rompere, per Shimano quello che c’è non si deve rompere.

Il deragliatore posteriore XTR M9250 con la nuova tecnologia SHIMANO SHADOW ES è più forte che mai e presenta un design a cuneo a basso profilo. L’unità stabilizzatrice si integra perfettamente nel corpo del deragliatore, eliminando i bordi in modo che scivoli sugli ostacoli ed eviti la maggior parte degli urti con le rocce e gli impatti sui sentieri. Quando inevitabilmente si ricevono dei colpi, il deragliatore li  assorbe e la funzione di recupero automatico dell’impatto di Shimano riporta istantaneamente il deragliatore alla sua posizione originale.

Come se non bastasse, la struttura a collegamento largo, la piastra in carbonio resistente, il design con piastra di protezione e la puleggia molto solida migliorano ulteriormente la sopravvivenza dagli urti del corpo del deragliatore.

Design a basso profilo – La tecnologia SHIMANO SHADOW ES offre un design a cuneo che riduce la superficie frontale del deragliatore ed elimina i bordi che potrebbero impigliarsi su rocce e radici.

Funzione di recupero automatico dell’impatto – Il deragliatore assorbe gli impatti e si ripristina automaticamente nella sua posizione , garantendo prestazioni continue.

Design super resistente – Il corpo del deragliatore posteriore vanta un collegamento largo e ben rinforzato e pulegge solide per minimizzare l’ingresso di detriti e garantirne la durata.

Nuova tecnologia di stabilizzazione della catena – Il design a doppia molla crea una maggiore tensione della catena per una migliore avvolgimento e ritenzione della stessa.

Protezione della batteria – Nascosta in modo sicuro all’interno del corpo del deragliatore posteriore, la batteria sigillata non si muove nemmeno nei terreni più difficili, ma è comunque facilmente rimovibile per la ricarica. Con suo caricatore dedicato.

Gamma rapporti – Il cambio RD-M9250 offre la configurazione GS per cassette 9-45 e SGS per cassette 10-51; compatibile forcellino UDH.

Sopra non mi sono confuso: si, abbiamo l’esordio del pignone 9T e, cosa che immagino sarà gradita, monta su corpetto Microspline: non serve cambiare ruote.

Opzione deragliatore posteriore E-MTB – Il deragliatore posteriore cablato E-MTB RD-M9260 riceve un’alimentazione costante dalla batteria esistente nell’ e-bike, sfruttando la tecnologia FREE SHIFT per cambiare marcia senza problemi durante la discesa e AUTO SHIFT per cambi di marcia automatici e fluidi durante la pedalata.

Non mancano le tecnologia SHIMANO SHADOW ES, AUTO SHIFT e FREE SHIFT; previsto per 12v HYPERGLIDE+ e 11v LINKGLIDE

Arriva la nuova guarnitura XTR M9200 che offre maggiore resistenza e affidabilità per gare e pedalate di livello mondiale.

Disponibile in due costruzioni specifiche per il tipo di guida, una ottimizzata per il risparmio di peso e l’altra per una maggiore durata, la guarnitura utilizza la tecnologia Shimano HOLLOWTECH II che raggiunge un nuovo equilibrio tra rigidità e peso, enfatizzando anche la sopravvivenza agli impatti.

La FC-M9220 è dedicata al trail/enduro, privilegiando la durabilità e con asse specifico per la migliore trasmissione dell’energia. Ha Q-Factor di 176 mm, linea catena di 55 mm, quattro lunghezze pedivelle da 160 a 175 con intervalli di 5 mm.

La sua versione da XC abbassa il Q-Factor a 168 mm e rinuncia alle pedivelle da 160 mm.

Al momento in cui scrivo risultano corone da 32 e 34T, non so dirvi se ne arriveranno altre.

Importanti novità per l’ergonomia, sia dei comandi cambio che delle leve freno.

Le leve dei freni sono dotate della tecnologia Shimano ERGO FLOW e sono state ridisegnate per spostare il punto di pivot più vicino al manubrio, garantendo che le leve seguano il percorso naturale delle dita del rider quando si tira il freno. La forma della leva è stata inoltre perfezionata con un nuovo design asimmetrico rialzato che si adatta all’angolo naturale delle dita, incoraggiando una posizione di guida aggressiva e una distribuzione uniforme del peso per un migliore controllo della guida.

Il nuovo interruttore del cambio con tecnologia SHIMANO RAPID ES si basa sulla tradizione del cambio meccanico Shimano, mantenendo caratteristiche chiave come il feedback tattile che offre controllo senza richiedere ai ciclisti di cambiare la presa durante la cambiata, una caratteristica perfezionata nel corso delle generazioni di sviluppo del cambio meccanico.

L’interruttore SHIMANO RAPID ES Di2 può essere posizionato in più punti sul manubrio, mentre le funzioni dei pulsanti possono essere ottimizzate per qualsiasi preferenza di guida, permettendo ai ciclisti di personalizzare il loro setup proprio come lo desiderano. I nuovi controlli si adattano perfettamente alla mano con una regolabilità multi-asse per mantenere la posizione della mano e del corpo, permettendo di concentrarsi al massimo sulla guida.

Ha modalità di cambio multiple, inclusi il multi-shift tenendo premuto, il double-shift cliccando o cambio singolo bloccato.

E ha il terzo pulsante programmabile sul cambio per una personalizzazione aggiuntiva – come controllare il computer della bici o le funzioni FREE SHIFT e AUTO SHIFT tramite l’app E-TUBE.

Rinnovato l’impianto frenante che offre, secondo le dichiarazioni della casa “l’azionamento più potente e prevedibile mai realizzato da Shimano”.

Non fatico a crederlo, i freni sono da sempre un loro punto di forza.

Quello che mi intriga, anche se sapete seguo poco questo settore (ma qualcosa ho in mente per il futuro…) è la triplice opzione.

Infatti la nuova gamma di freni XTR offre tre configurazioni uniche: una che dà priorità alla costruzione leggera per le gare XC; la seconda presenta un’applicazione della potenza raffinata per discese più aggressive; la terza opzione combina le caratteristiche chiave di entrambe le configurazioni per un equilibrio ottimale tra risparmio di peso, modulazione del freno, potenza e controllo.

Quando si tratta di potenza e coerenza, la leva freno BL-M9220 presenta una pista SERVO WAVE ridisegnata, che aumenta la potenza in modo fluido ma rapido, ideale per il trail riding e l’enduro. Il nuovo design della leva ERGO FLOW garantisce una velocità di ritorno costante a qualsiasi temperatura con un olio minerale a bassa viscosità riformulato che scorre costantemente attraverso il sistema in un intervallo di temperatura più ampio. La combinazione di questi due elementi garantisce un movimento stabile del pistone all’interno del sistema, offrendo prestazioni costanti e una modulazione della potenza.

A cui aggiungere il punto di pivot più vicino e leva rialzata per un movimento naturale del freno

La pinza BR-M9220 per Enduro/Trail ha design a 4 pistoni di diametro diverso, struttura monoblocco, guarnizioni con velocità di ritorno costante.

La leva freno dedicata all’XC ha costruzione leggera con leve in carbonio e cilindro in magnesio.

La pinza freno BR-M9200 sempre dedicata all’XC ha design leggero a 2 pistoni, pistone in resina resistente al calore e guarnizioni della pinza con velocità di ritorno costante.

Come buona tradizione Shimano, l’arrivo di una nuova trasmissione porta con sé anche ruote nuove.

Sempre secondo la filosofia dello sdoppiamento, abbiamo doppia scelta sempre in carbonio: una versione super leggera per l’XC e una versione più resistente per l’enduro,

Inoltre le ruote XTR presentano un design aggiornato del mozzo a cartuccia industriale per una facile manutenzione, concentrandosi su una sigillatura superiore.

Le ruote WH-M9220 dedicate all’Enduro/Trail hanno cerchio tubeless in carbonio da 29 pollici resistente, canale cerchio hookless con larghezza interna di 30mm per prevenire deformazioni e forature, raggi in acciaio inossidabile durevoli, struttura convenzionale a 28 fori,  angolo di ingaggio di 3,5 gradi, corpetto MICRO SPLINE e aggancio freno a disco CENTERLOCK.

La versione proposta per l’XC ha cerchio tubeless in carbonio da 29 pollici, canale cerchio hooked con larghezza interna di 29,6mm, raggi leggeri in titanio, struttura a raggi dritti a 24 fori, angolo di ingaggio di 3,5 gradi, corpetto MICRO SPLINE e aggancio freno a disco CENTERLOCK. 

I nuovi mozzi HB-M9210 e FH-M9210  sono dotati di cuscinetti e guarnizioni aggiornati per una manutenzione più semplice e prestazioni migliorate. Le guarnizioni sono state ottimizzate per ridurre la resistenza al rotolamento, pur mantenendo la protezione da acqua e detriti per una facile manutenzione nel tempo.   

Il modello FH-M9210 offre un design migliorato della ruota libera Direct Engagement, caratterizzato da un angolo di innesto di 3,5 gradi, minore resistenza all’inerzia in fase di avanzamento e una struttura più leggera.

Ma le novità non sono finite: voltiamo pagina e dedichiamoci a pedali e scarpe.

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