[Test] Pirelli Cinturato Gravel RC

Le conclusioni

Tempo di lettura: 8 minuti

Le conclusioni

Ho sbagliato molto in questo test, credo a causa del nome, quella sigla RC, questa definizione di racing che mi ha portato fuori strada; non in bici, nel protocollo del test.

Come vi ho appena detto, i miei rapporti con le gomme racing sono stati per lo più motociclisti; in bici si, ho provato gomme molto sportive, le ho trovate eccellenti se messe nel loro habitat ma con evidenti limiti nell’uso quotidiano, a iniziare dalla debolezza dovuta all’assenza di strati interni antiforatura per contenere al massimo il peso, all’assenza di battistrada per favorire la scorrevolezza. Insomma, fori con più facilità e sul bagnato devi controllarti. E poi serve farle lavorare nel giusto range di temperature, alcune temono troppo l’asfalto freddo, anche solo quello del primo mattino. Prodotti specialistici, per uso specialistico, rivolti a ciclisti tecnici.

E io mi aspettavo questo dalle Pirelli Cinturato Gravel RC, sono racing, lo dichiara Pirelli sul sito.

Mai iniziare un test immaginando cosa troverai, finisci per cercare conferme alla tua errata convinzione iniziale. Se solo qualche volta mi dessi ascolto…

Perché racing o non racing, le Pirelli Cinturato Gravel RC sono anzitutto gomme “facili”.

Mettono da subito chiunque a proprio agio, trasmettono un feeling di guida incredibile, offrono sicurezza a piene mani, tengono la bici incollata al suolo ovunque.

Riassumendo.

Comfort elevato, sempre, grazie a una struttura della carcassa mai rigida e che, ne sono abbastanza sicuro, abbia gran merito nel determinare il comportamento globale di queste gomme. Coadiuvata da una mescola che la riveste in un connubio perfetto.

Direzionalità perfetta grazie alla tassellatura centrale, appoggio in curva di qualità, anche nelle pieghe più estreme, prive di appoggio, dove è la gomma a dover fare tutto.

Grande velocità su asfalto rivaleggia senza complessi di inferiorità sia su asciutto che bagnato con gomme sportive specifiche per la sola strada. Al netto dell’handicap di peso che rende il paragone improprio ma forse proprio per questo a maggior vantaggio delle RC.

Nessun limite evidente in fuoristrada, a dispetto dell’estrema specializzazione vanno benissimo praticamente su qualunque fondo.

Anzi, forse proprio grazie alla loro estrema specializzazione. 

E’ come se in casa Pirelli avessero preso il meglio di ogni loro versione Cinturato Gravel, aggiunto un pizzico delle PZero, qualcosa dalla famiglia Scorpion e distillato le Gravel RC.

Adatte a tutti, ma proprio a tutti gli amanti del gravel. 

Che vengano dalla strada o dalla Mtb, si troveranno sempre a loro agio, scoprendo nuovi limiti; e nuovi orizzonti dell’andare in bici.

Non amo i paragoni, l’ho ripetuto un paio di volte in questa recensione, anzi, trovo le comparative pessimo giornalismo. Il mio compito è fornirvi quanti più elementi possibili in modo possiate trovare ciò che fa per voi e, in definitiva, pedalare felici ché è lo scopo di questo blog.

Un leggero strappo alla regola devo farlo però. Ho pedalato, ho testato copertoncini che in alcuni specifici frangenti si sono rivelati superiori, per esempio più veloci su asfalto o con una tenuta ancora superiore in curva senza appoggio in fuoristrada.

Però quello più veloce su asfalto una volta portato in fuoristrada la curva a tutta non te la faceva fare; quello che teneva pure con la bici in orizzontale messo sul bitume ti frenava e così via.

Così come ho testato gomme che andavano bene un poco dappertutto, senza limiti d’uso ma senza eccellere in uno specifico segmento. Gomme che, per inciso, trovo perfette per noi amatori. 

E poi arrivano queste Pirelli Gravel Cinturato RC, che riescono pure loro a farti andare dappertutto: ma molto più velocemente.

Persino a un plinto come me.

Mica poco.

I link

Pirelli Cinturato Gravel, la gamma

Pirelli Cinturato Gravel RC

Test Pirelli Cinturato Gravel H

Test Pirelli Cinturato Gravel M

Buone pedalate

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Tutti i test di copertoncini

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COMMENTS

  • <cite class="fn">Marcello</cite>

    Ciao, bella recensione! Proverai anche la gamma gravel della Michelin ?

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Marcello, solo la versione Power Adventure di Michelin, da poco arrivati sul mercato. Test in doppia misura 700×36 e 700×40, anche per provare a capire dove è meglio più stretta o più larga. Online fra un mesetto credo.

      Fabio

  • <cite class="fn">Frida</cite>

    Ciao! Recensione veramente ricca.
    Ho usato Cinturato M su vari tipi di fondi (asfalto, terra battuta, erba, strada bianca, terra con qualche radice etc.) e non mi sono trovata male, eccetto in caso di fango… (che però normalmente non incontro).
    In previsione di doverne sostituire uno per emergenza, sto valutando Cinturato gravel RC o ADVENTURE, unici disponibili nel brevissimo. Quale pensi sia meglio (in termini di scorrevolezza e controllo), per chi usa gravel su percorsi misti, possibilmente con almeno un 60% di sterrato, e purtroppo non tutti i finesettimana?
    Grazie in anticipo.

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Frida, adventure tranquillamente. Gli RC sono ottimi ma, da vera gomma racing, accusano la minor durata.

      Fabio

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