[Test] Pieghe Redshift Kitchen Sink e Top Shelf con flare 10°
Test per due nuove pieghe proposte da Redshift: sono la Kitchen Sink e la Top Shelf.
Ma come, non le hai già recensite? Giusto, ma queste sono diverse: infatti al nome segue suffisso “low flare”, perché questo valore scende dai 25° di quelle già conosciute ai 10° di queste in prova.
Non una sostituzione in gamma ma un ampliamento di gamma, così da accontentare più ciclisti possibile.
Le quote geometriche sono più o meno le stesse, il flare minore ha determinato qualche differenza.
Perché testarle? Per diversi motivi.
Il primo, lapalissiano, è che io questo faccio; il secondo è la consapevolezza che non tutti i ciclisti gradiscono flare ampi; il terzo capire a (quasi) parità di tutto cosa cambia nella gestione della bici variando l’ampiezza, il flare appunto.
Per far questo ho scelto la stessa misura delle pieghe con flare da 25° già recensite, un buon modo per un confronto diretto.
Confronto anche visivo, nel video infatti le ho montate su un supporto così da visualizzare analogie e differenze. Meglio, credo, di quanto foto e tabelle potrebbero rendere.
Eppure anche se i numeri le rendono quasi uguali, nella guida le differenze ci sono.
Ho pedalato molto tempo con queste pieghe, alternando non solo loro ma ogni versione con la sorella più ampia. Così da avere sempre un riscontro quasi immediato.
Non vi mostro la bici come era ridotta in quelle settimane, per il continuo monta e smonta ho evitato di nastrare la piega (non potevo cambiare nastro ogni due giorni…) usando alcuni vecchi nastri messi alla meno peggio, giusto per non avere le pieghe nude. Inguardabile.
Tra maltempo e miei problemi personali che mi hanno tenuto impegnato più di quanto immaginassi, arrivo in ritardo con questo test. Lo volevo pubblicare a febbraio, vabbè.
Spero comunque che il video sia abbastanza esaustivo, sempre a causa del poco tempo che ho a disposizione ricorro a solo questo formato per il test. Anche perché ritengo che in questo caso sia il formato migliore, per valutare somiglianze e differenze.
Prima di dedicarci alla visione vi ricordo che da tempo ho stipulato un accordo con Redshift sotto forma di sconto per i lettori del blog, proprio perché convinto della bontà dei loro prodotti.
Unica accortezza è accedere da questo link, affinché l’azienda sappia che viene da qui. Il codice sconto da usare è ELESSAR.
Questo il link diretto, altrimenti miniatura in basso.
Buone pedalate
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
