[Test] Elite Workstand Race FC

Tempo di lettura: 5 minuti

Recensione a tutto tondo per il cavalletto da lavoro Workstand Race FC proposto da Elite, azienda nostrana specializzata in accessori per il ciclismo.

La definisco a tutto tondo perché questo test avrà un doppio linguaggio: quello solito di testo e foto e una videorecensione.

Una scelta dettata dalla particolarità dell’oggetto, ci sono azioni e dettagli che le foto non possono mostrare efficacemente e le parole descrivere con la giusta precisione.

Seppure con qualche difficoltà di ripresa, dovute alla necessità di avere campo largo per rientrare in camera con la bici sul cavalletto, spero che questa scelta per me nuova vi sia gradita.

Il cavalletto Workstand Race FC è il top in casa Elite, sviluppato e aggiornato nel corso degli anni facendo ampio ricorso all’esperienza maturata sul campo dai tanti meccanici delle squadre professionistiche che ne fanno uso.

E nel provarlo, credetemi, si percepisce come ogni dettaglio sia ottimizzato per rendere agevole il lavoro “duro”, spesso da svolgere in velocità perché la notte è breve e ci sono da preparare le bici per la tappa del giorno successivo.

Per noi semplici pedalatori con la passione per la cura personale della bici i cavalletti da lavoro a morsa sono comodi e pratici; e infatti qui sul blog ne ho presentati alcuni, tra cui uno sempre di Elite.

Il Workstand Team, che si colloca nella fascia alta per prestazioni e praticità. Con il vantaggio di essere richiudibile; e questo, per noi che spesso lavoriamo in ambiente domestico, è una comodità perché significa occupare poco spazio una volta messo a risposo.

E sul canale You Tube del blog c’è un video con alcuni suggerimenti per usare la morsa senza far danni.

Anche il Workstand race FC oggi in prova è richiudibile, ma qui dobbiamo tradurlo con la facilità di trasporto e stivaggio sui campi di gara.

Ciò non toglie che pure ad averlo in casa, l’occupare un minimo spazio è sempre gradito.

Sapete bene, o almeno sa chi mi segue da tempo, quanto spesso vi ricordi l’importanza di un buon cavalletto da lavoro per curare la nostra bici in modo corretto.

Quando decisi la recensione del Workstand Team, quello a morsa per capirci, Elite mi propose il Workstand Race Pro: ossia il predecessore di questo odierno in prova.

Rifiutai, preferendo il test della versione a morsa ma non per mia avversione. Nella scelta del materiale da testare guardo sempre all’interesse del lettori e, visto che le vostre richieste di consigli erano e sono per lo più per cavalletti a morsa, preferii concentrarmi sul Team.

Se avessi scelto solo per gusto mio, avrei preferito il Race Pro. Che ho usato, ho continuato a tenere d’occhio, ho accolto con curiosità l’arrivo della versione aggiornata.

Che, sulla carta, mi sembra migliorare alcuni punto che sul Race Pro non mi convinsero.

I tempi per testarlo sono allora maturi, e quindi eccomi qui pronto a lavorare, letteralmente, con il nostro Elite Workstand Race FC.

Prima però dobbiamo conoscerlo.

COMMENTS

  • <cite class="fn">marco soardi</cite>

    Ciao Fabio,un prodotto ben progettato e funzionale.
    Ti chiedo la distanza massima utile tra i due supporti scorrevoli sulla barra.
    Mi piacerebbe poterlo usare per il nostro tandem,ma dovrei usare come appoggio il movimento centrale eccentrico,cioè quello posteriore,in maniera possa essere più stabile,come portata massima ci siamo.
    Al limite, si potrebbero saldare due appendici di uguale sezione in testa ed in coda alla barra (alluminio,acciaio?) per avere una lunghezza di scorrimento maggiore.
    Che dici?
    Grazie mille

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Marco, come scritto nella recensione, il profilato è poco meno di 120cm. Ma se stai pensando al tandem non lo vedo adatto.

      Fabio

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