[Tecnica] Come configurare la trasmissione Shimano GRX 12v

Shimano GRX 12v 2x12 serie 820

Tempo di lettura: 12 minuti

Shimano GRX 12v 2×12 serie 820

Shimano continua a credere nella doppia per il gravel e di questo sono contento perché mi ci trovo bene.

La serie più prestigiosa è la 820, per struttura della guarnitura, tecnologia delle leve freno (con Servo wave per esempio), materiali.

Vediamo prima i singoli componenti in dettaglio.

Le leve sono le ST-RX820R e ST-RX820L

Hanno ergonomia studiata per il gravel e il montaggio su pieghe dal flare più o meno pronunciato.

I copricomandi (o ammortizzatori come altri amano definire) presentano una rinnovata texture che garantisce miglior presa e comfort nella guida in fuoristrada.

Come per la serie 810 a 11v anche qui troviamo la tecnologia Servo Wave, mutuata dal mondo Mtb e che garantisce una pronta risposta del comando alla minima sollecitazione.

Le leve godono anche di trattamento antiscivolo per offrire massimo grip alle dita durante la frenata.

La guarnitura è la doppia FC-RX820-2, con corone 48-31

Disponibile in tre lunghezze pedivelle: 170, 172,5 e 175 mm.

Peso medio 710g, fattore Q 151, girobulloni 110/80 e soprattutto linea catena di 47, ossia maggiorata. Una soluzione tecnica introdotta proprio con l’arrivo della famiglia GRX, comune a tutte le versione (10, 11 e 12v) e che in abbinata col suo deragliatore permette l’installazione di gomme generose senza pericolose interferenze.

Per questo appunto serve il suo deragliatore, che è il modello FD-RX820, ed è in comune sia per la serie 820 che la 610.

Qui abbiamo la linea catena che è 2,5mm in più rispetto a un modello strada, per il motivo appena detto.

Inoltre lavora con capacità massima di 17 denti, gestisce cioè una differenza tra le corone appunto di 17 denti e non 16 come i deragliatori strada. Capacità massima, quindi può anche scendere e gestire il classico salto di 16 denti.

Anche se il sito ufficiale indica che possa lavorare con corone da 46 o 48, sono ragionevolmente sicuro possa accompagnare la catena anche sulla classica 50-34, così come avviene per le famiglie GRX a 10 e 11v. Ma non ho fatto alcuna prova, quindi concedetemi un minimo dubbio.

Il cambio è il modello RD-RX820, anch’esso in comune sia per la 820 che la 610.

Lavora con cassette 11-34 e 11-36 e ha capacità totale di 42 denti. Se quest’ultimo dettaglio vi è incomprensibile, potete fare riferimento a questo articolo.

In ogni caso come pignone minimo/massimo (cioè il più agile) la casa indica il 34. Il pignone minimo (ossia il più veloce) non può essere minore dell’11. Questo significa che sfrutta tutte le cassette strada a 12v della casa giapponese e che le ruote devono avere corpetto strada, ossia versione HG.

Non manca la tecnologia Shimano Shadow RD+, lo “stabilizzatore” del cambio. Ne ho parlato in questo articolo, dove ne spiego il funzionamento e come eseguire la corretta manutenzione periodica.

Per le cassette pignoni possiamo attingere a tutto il catalogo strada purché ovviamente a 12 velocità. Ho selezionato solo tre scelte, si differenziano per prezzo e peso e non tutte arrivano fino al 36.

La prima è prevista in famiglia Ultegra, è la CS-R8101 con scala 11-34 e 345 g di peso.

La seconda proviene dalla famiglia 105 ed è la CS-R7101, con scala 11-36 e un peso di 361g.

La terza è la CS-HG710, anch’essa con scala 11-36 e un peso di circa 370g.

Tripla scelta anche per la catena, ma vale lo stesso discorso fatto per i pignoni. Una mia selezione che si differenzia per peso e prezzo.

La prima è la lussuosa CN-M9100, famiglia XTR, tecnologia Sil-Tec e 292g di peso. Che non vi venga in mente di usare sgrassatori domestici per pulirla, rovinerebbe il trattamento che incorpora particelle di fluoro.

La seconda è la CN-M8100, famiglia Deore XT, disegno a tecnologia Dynamic Chain Engagement+ che prevede una piastra interne estesa per migliorare l’aggancio e la ritenzione della catena; trattamento Sil-tec e peso 252g.

A chiudere la CN-M7100, famiglia SLX, disegno a tecnologia Dynamic Chain Engagement+ che prevede una piastra interne estesa per migliorare l’aggancio e la ritenzione della catena; trattamento Sil-tec e peso 260g.

Proseguo nel trittico proponendo tre opzioni per i freni. La prima è ovviamente quella griffata GRX, con pinze BR-RX820.

Non è solo una serigrafia sul corpo pinza; questi freni beneficiano di tutte le novità tecniche introdotte con la gamma road a 12 velocità, a iniziare dalla distanza pastiglie maggiorata del 10% per limitare la possibilità di fastidiosi rumori. E un sistema di spurgo semplificato, grazie a una differente collocazione della valvola e percorso più lineare, che significa ridurre di molto la possibilità di fastidiose bolle d’aria che restano intrappolate durante i lavori. 

Le altre due opzioni sono vecchie conoscenze del blog, ampiamente testate perché provengono dalle serie GRX a 10 e 11v: sono le BR-RX810 e le BR-RX400.

Seppure “vecchia scuola” fanno il loro dovere e soprattutto le 400 si avvantaggiano per l’ottimo rapporto qualità/prezzo.

Chiudo il paragrafo con uno schema riassuntivo.

 

Considerazioni: è sicuramente la configurazione più sportiva stradale. Può essere addolcita usando pacco pignoni 11-36, io la preferisco col 34 ma coi rapporti è sempre questione personale.

La serie 820 prevede il plus della tecnologia Servo Wave in frenata che è davvero una bella cosa, soprattutto unita alle nuove pinza freno.

Il fatto sia una configurazione che predilige la guida veloce su strada e sentieri non deve però far temere una eccessiva durezza quando la strada impenna. Il rapporto più agile è un 31/36 e comunque ti tira d’impaccio. Se però si carica la bici col bagaglio spesso non basta.

E’ possibile montare la guarnitura 610 con corone 46/30 o in alternativa sostituire le corone. Il giro bulloni lo permette e il deragliatore lavora uguale, però serve abbassarlo per compensare il minor diametro.

Da tener presente che questa configurazione usa pignoni road, quindi il corpetto è HG o HG-L2 (lo standard Shimano DA 12v) che significa accedere a ruote sportive stradali per chi volesse puntare molto sulla prestazione su asfalto e sterrato.

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Configurare Shimano GRX 10/11v

Shimano GRX: unofficial FAQ

 

COMMENTS

  • <cite class="fn">Adriano</cite>

    Però che lavorone! Grazie del tuo tempo+competenza che ci aiuta a districarci in questi labirinti dove ogni errore costa un sacco di soldi!

  • <cite class="fn">Gabriele</cite>

    Bellissimo articolo
    Domanda: ho GRX monocorona 11V da ormai più di 3 anni, e ne sono soddisfatto, però qualche volta combatto con l’interferenza fra disco e pastiglie. Scrivi che le nuove pinze BR-RX820 hanno il 10% in più di luce fra le pastiglie rispetto alle vecchie pinze. Sono compatibili con i comandi 11V della prima serie (mi pare l’810)? Grazie
    E continua così, fai un superlativo lavoro di divulgazione (con i tuoi manuali ho montato con soddisfazione le leve freni aggiuntive GRX, e alcuni negozianti nemmeno sanno che esistano)

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Gabriele, si, sono compatibili coi comandi 11v, usano stessa tubazione.

      Cambiano alcuni dettagli oltre la distanza maggiorata, per esempio la posizione della vite di spurgo. Ma visto che hai montato le supplementari da solo (bravo, meritato) non sarà un problema per te adeguarti a una procedura appena di poco differente.

      Fabio

      • <cite class="fn">Gabriele</cite>

        Grazie, gentilissimo
        Sei un’ottima risorsa per il settore, e per un “accanito” fai da te come sono io (metto le mani in qualsiasi cosa quando posso) sei il Wikipedia del settore bici.
        Buona giornata e buone pedalate

  • <cite class="fn">Giuseppe</cite>

    Avendo grx 12v 2x corona 46/30 e pp 11-34 e’ possibile utilizzare le leve per doppia e fare un monocorona?Od eventualmente rendere piu agile in salita mantenendo la doppia, oltre a mettere pacco pignoni 11-36,potrei anche ecambaire la corona da 30 cn una da 28?E con quale?Grazie

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Giuseppe, se intendi semplicemente montare una guarnitura mono lasciando inalterati cambio e pacco pignoni, si, puoi farlo usando la stessa leva.
      Ma se invece vuoi montare anche cambio e pacco pignoni del mono allora non solo non puoi usare le leve ma nemmeno le ruote, almeno non il corpetto RL che hai adesso.
      Corone da 28 compatibili non ce ne sono al momento.
      Pignone da 36 ok

      Fabio

      • <cite class="fn">heroicb8130a86bd</cite>

        Grazie per la risposta.Volevo montare il mono, cambiare corpetto e pacco pignoni(10-51) ma mantenere cambio e leve, fattibile o devo sostituire tutto?Inoltre,se volessi mantenere il mio impianto doppio, passare da 11-34 a 11-36 migliorerebbe qualcosa in salite piu impegnative o la differenza ae’ minima da apprezzare?

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          No, se vuoi passare a mono completo non puoi usare né cambio né leve, è tutto indicato negli schemi dell’articolo.
          2 denti al pignone aiutano ma non risolvono.
          Fabio

      • <cite class="fn">mauriizo</cite>

        “Ari corone” per esempio fa il 28 che monto io sulla guarnitura 600 (adesso ho 46×30) e dietro monto 40 con gabbia media e su telaio Specialized Diverge funziona tutto egregiamente

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