Pedali Shimano PD-M8000
Prosegue il viaggio nel nostro mondo a pedali, oggi conosceremo un modello da Mtb: Shimano PD-M8000.
Che d’ora in avanti citerò sempre senza prefisso per comodità.
La differenza che subito balza all’occhio, oltre la forma ovviamente, rispetto a un pedale stradale è l’uso di tacchette del tutto differenti dai pedali road.
Perché la struttura del pedale non deve semplicemente agganciare lo scarpino; deve evitare l’accumulo di fango, deve essere subito disponibile (da qui l’aggancio su ambo i lati del pedale), deve avere una buona base di appoggio, non deve intralaciare con il battistrada delle suole delle scarpe da fuoristrada.
Si chiede tanto a un pedale, vero?
Il sistema di aggancio SPD, messo a punto da Shimano giusto 30 anni fà, è in breve diventato uno standard quasi universale, tanto che ormai identifichiamo un pedale da fuoristrada, qualunque siano marca e modello, semplicemente chiamandolo pedale SPD.
Segno che l’idea è quella giusta.
Al di là delle specificità nella foggia del pedale, la forma delle tacchette SPD, piccole e facilmente agganciabili, ha inziato col tempo a interessare anche gli stradisti.
Sul mercato è facilissimo reperire pedali road con attacco SPD, magari meno votati alla prestazione (resta comunque una differenza nella superfice di appoggio, inferiore) ma usati con soddisfazione da tanti.
E’ nata anche una famiglia di scarpe dedicate, più o meno sportive, più o meno turistiche, per assecondare quei ciclisti che apprezzano la piccola tacchetta due fori.
Ormai un pedale Spd, anche in versione nuda e specialistica come questo M8000, da tanti non è più guardato solo come rivolto al fuoristrada.
Gli SPD da off road sono sfruttati da molti stradisti che apprezzano l’uso di scarpe dalla suola capace di farti compiere due passi una volta scesi di sella senza “effetto punguino” o, peggio, poco edificanti scivolate sul lucido marmo del bar durante la canonica sosta.
Del resto, scegliendo con cura la scarpa, il divario prestazionale rispetto a un pedale road si assottiglia molto; perché il pedale è importante, ma lo è anche la scarpa.
Devono formare un tutt’uno capace di trasferire in modo congruo l’energia.
Per questo ero indeciso se impostare questo test in chiave doppio uso, cioè strada e fuoristrada.
Alla fine ho scelto il compromesso andando di gravel, che mi sembra la soluzione migliore.
Variando le scarpe, scegliendo cioè modelli specialistici e altri più votati al turismo.
Insomma, la ricerca della completezza senza ingarbugliare inutilmente con considerazioni poco utili.
Utile invece conoscere i nostri Shimano M8000, però stavolta ho deciso di modificare la solita impaginazione e inserire un breve paragrafo “storico”.
Siamo nel 2020, come detto poco sopra giusto 30 anni fa Shimano ha introdotto la tecnologia Spd e una scarpa dedicata. Mi sembra un anniversario da celebrare, quindi prima di scoprire come sono fatti i nostri M8000 vediamo come siamo arrivati a loro.
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
