[Officina] Installare movimento centrale Press fit
Terza e ultima puntata della serie dedicata al movimento centrale Press fit.
Operazione davvero semplice e veloce, a patto di avere il giusto attrezzo. Regole che del resto vale per qualunque intervento meccanico.
Sappiamo che il movimento Press fit deve essere inserito nel telaio per interferenza, a pressione semplificando.
La scatola movimento non è filettata, nulla da avvitare.
Ma come sempre qualche accortezza per fare un buon lavoro è bene seguirla.
Anzitutto il verso di montaggio, perché non tutte le marche hanno identica calotta per destra e sinistra.
Una per tutte Sram, la cui guarnitura ha l’asse a sinistra con diametro minore rispetto alla destra. Quindi il cuscinetto, il diametro interno, è differente. Se montiamo calotta/cuscinetto sinistra sul lato opposto, la guarnitura non entra.
Quindi assicurarsi sempre tramite le istruzioni ufficiali sull’esistenza o meno di un verso di montaggio.
Serve grasso sulle calotte? No, non più.
All’inizio, sui primi modelli di Press fit, alcuni produttori consigliavano un velo di grasso per l’inserimento. Son cambiati i materiali, è migliorata la lavorazione delle sedi, ora come ora l’ingrassaggio è inutile.
Se proprio vogliamo, possiamo ricorrere a una spalmata di paraffina solida.
Assolutamente da evitare collanti, frenafiletti, giri di teflon.
Se un movimento Press fit “balla” in sede è perché la scatola movimento è malfatta.
A proposito di scatola movimento. Assicurarsi sempre della sua perfetta ortogonalità. I migliori produttori eseguono questa lavorazione in sede, prima di montare la bici o vendere il kit telaio.
Nel dubbio, farla eseguire ad una officina specializzata. Non tanto per la difficoltà del lavoro, è una semplice fresa manuale, ma per il costo molto elevato dell’utensile specifico.
Una calotta leggermente storta, qualcosa che ad occhio nudo nemmeno si vede, nel tempo danneggerà i cuscinetti e prenderà gioco. Immaginate quante volte girano le pedivelle e moltiplicate per sei mesi di uscite…
Ma una calotta può essere storta anche per un nostro errore di montaggio.
Errore scongiurabile usando l’attrezzo giusta e prestando cura nella fase di primo inserimento.
L’attrezzo altro non è che una pressa, con i suoi elementi di spinta.
Di solito viene fornita una buona dotazione per coprire tutti o quasi gli standard del momento; poi per il futuro, beh, ci si dovrà aggiornare.
E’ importante la lavorazione della faccia interna di questi elementi: deve essere sagomata in modo tale da non premere sull’interno del cuscinetto (dove alloggiano le sfere) ma solo sulle circonferenze interna ed esterna.
Pacifico che il dimensionamento debba essere preciso al decimo di millimetro.
Come utilizzarlo, i consigli per un buon montaggio e la tecnica li vedremo nel video proposto a fondo pagina.
Che è più lungo del reale tempo necessario all’operazione, di fatto un Press fit vien su in meno di un minuto, perché sapete preferisco fornire qualche consiglio.
Solito avviso che non tutti i video sono “lanciati” anche qui sul blog, quindi la cosa migliore, se volete essere aggiornati sulle loro pubblicazioni, è iscriversi al canale You Tube del blog.
Buone pedalate
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Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
