[Officina] Come montare e smontare i pedali
Come avvitare e svitare i pedali
Come avvitare e svitare i pedali
I pedali hanno due sistemi per poterli avvitare alle pedivelle.
Un ingaggio piatto, di solito per chiave da 15, posto tra pedale e filettatura.
Spesso qui è inciso anche il verso del pedale: una R sta Right, destro; e una L per Left, sinistro.
Si usano chiavi apposite, sottili abbastanza da poter essere inserite nello spazio tra pedivella e corpo pedale e con lunghezza sufficiente a garantire buone leva.
Precisione vorrebbe che i pedali siano serrati alla giusta coppia, misurabile solo con una chiave dinamometrica. Che nel caso dei pedali con solo ingaggio da 15 è complicato. Esiste però un utensile da poter collegare alla chiave dinamometrica, e risolve. Sempre che la chiave sia del tipo reversibile, ossia misura la coppia anche a sinistra, cioè in senso antiorario.
I pedali possono anche avere un ingaggio a brugola, da 6 o da 8 le misure più frequenti.
In questo caso l’uso della chiave dinamometrica è più semplice, a patto sempre sia del tipo che legge il serraggio sinistrorso.
Possiamo anche trovare sullo stesso pedale ambedue i sistemi di ingaggio, per chiave aperta e per la brugola.
Il verso del pedale, cioè R (destro) e L (sinistro) può essere riportato o sulla zona di ingaggio della chiave, come abbiamo appena visto, o sul corpo pedale.
C’è chi è prudente e li riporta su ambedue le superfici.
I pedali road, quelli per tacchette tre fori, non avrebbero bisogno di indicazione. Potendo essere usati solo da un lato, il verso di montaggio è obbligato, oltre che intuitivo. E infatti è raro trovare le scritte R e L.
Però c’è sempre l’eccezione, un eccesso di prudenza a favore dei più distratti.
Possiamo montare i pedali.
Prima però un consiglio: passare sempre un velo di grasso sulle filettature dei pedali, per evitare l’ossidazione.
Ed evitare il problema dei pedali bloccati, risolvibile in alcuni casi ricorrendo alla tecnica descritta in questo articolo.
Abbiamo detto che i pedali hanno filettatura speculare, cioè destrorsa il pedale destro e sinistrorsa il pedale sinistro.
Per avvitare il pedale destro con la chiave aperta dobbiamo ruotare verso destra, in senso orario.
Per avvitare il pedale sinistro con la chiave aperta dobbiamo ruotare verso sinistra, in senso antiorario.
Per svitare il pedale destro con la chiave aperta dobbiamo ruotare verso sinistra, in senso antiorario.
Per svitare il pedale sinistro con la chiave aperta dobbiamo ruotare verso destra, in senso orario.
Un semplice trucco, che magari avrete visto fare spesso in officina, è tenere la chiave ferma e ruotare le pedivelle.
In questo caso la tecnica è semplice.
Ruotando le pedivelle all’inverso del senso di marcia (quindi all’indietro) avvitiamo sia il pedale destro che il pedale sinistro.
Ruotando le pedivelle secondo il senso di marcia (quindi in avanti) svitiamo sia pedale destro che pedale sinistro.
Se vi sembra strano che lo stesso movimento vada bene per ambedue i pedali è solo perché avendo appunto filettatura inversa tra destra e sinistra, la diversa posizione della pedivella rende i due movimenti uguali. E’ molto simile all’effetto specchio che leggerete poco sotto.
Se al posto della chiave aperta usiamo la chiave a brugola, con l’ingaggio interno, non cambia il verso di montaggio.
Però meglio fare una distinzione in base a dove ci collochiamo noi: se cioè guardando la faccia esterna della pedivella o quella interna.
Se lavoriamo guardando la pedivella, cioè con la sua faccia esterna rivolta verso di noi come se stessimo usando la chiave aperta, cambia nulla.
E in realtà cambia nulla anche se invertiamo la posizione di lavoro, guardando cioè la faccia interna della pedivella.
Abbiamo però l’effetto specchio, quello che trae in inganno quando per esempio capovolgiamo la bici o lavoriamo sui raggi.
Apparentemente il movimento sembra diverso, ma è solo perché abbiamo questo effetto specchio, lavoriamo noi al contrario e non la vite. In pratica è come se avessimo un bullone e lo stessimo avvitando fermandolo con l’attrezzo dalla base invece che dalla testa. E il corpo pedale sarebbe in questo caso la testa del bullone.
Per evitare confusione, vi pubblico le immagini.
Se lavoriamo guardando l’interno della pedivella non cambia il verso di montaggio: siamo noi messi al contrario e quindi dobbiamo invertire il nostro verso di serraggio.
Per avvitare il pedale destro ci muoviamo in senso antiorario (che significa avvitare in senso orario, effetto specchio).
Per avvitare il pedale sinistro ci muoviamo in senso orario (che significa avvitare in senso antiorario, effetto specchio).
Per svitare il pedale destro ci muoviamo in senso orario (che significa svitare in senso antiorario, effetto specchio).
Per svitare il pedale sinistro ci muoviamo in senso antiorario (che significa svitare in senso orario, effetto specchio).
Questa seconda serie di immagini può sembrare inutile confusione. Eppure non immaginate in quanti mi scrivono perché a causa dell’effetto specchio confondono il verso di montaggio…
Ultimo suggerimento.
Che facciamo quando i pedali non hanno da nessuna parte la scritta col verso di montaggio R/L? Pedali non road tre fori, intendo da Mtb o flat.
Semplice, osserviamo la filettatura. Perché la filettatura è una spirale, con il suo verso.
Sappiamo infatti che pedale destro e sinistro hanno verso della filettatura diverso, quindi possiamo distinguerli osservando lei.
Tenendo la filettatura dell’asse pedale dritta davanti a noi, possiamo vedere che il pedale destro ha le spire che salgono verso la nostra destra, il pedale sinistro le spire che salgono verso la nostra sinistra.
Bene, siamo in chiusura di queste breve scheda.
Per un lavoro semplice ma ogni lavoro è semplice quando sai come fare.
Un ciclista alla sua prima bici ha il diritto non conoscere queste nozioni base; però adesso non ha scuse per ignorarle 😀
Buone pedalate
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Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.
Fabio,
Per semplificare, potremmo dire che stringendo con la chiave, la chiave va sempre girata “nel verso della pedalata”.
Intuitivamente, se fosse il contrario, a forza di pedalare il pedale potrebbe allentarsi….
Io faccio questo ragionamento per ricordarmi….. Che ne dici?
Ciao Marco, è un comodo sistema per ricordare, come quello per cui la chiave va mossa verso la ruota anteriore.
Però orario/antiorario alla fine è preferibile a fini didattici, perché chiarisce le diverse filettature. Che ovviamente ha ragione di esserci in un articolo, perché oltre la pratica serve la teoria.
Fabio
Quando ho smontato i miei primi pedali ho cercato su internet come si dovevano svitare… Una confusione incredibile, chi diceva una cosa, chi l’altra, chi diceva cose ambigue (es “girare la chiave verso destra”)… Alla fine ero atterrato su questo blog dove avevo trovato una regola semplice, e la semplicità è sempre la cosa migliore. La regola diceva: inserendo la chiave in modo che sia diretta verso l’alto, tirare verso la ruota posteriore. L’uovo di Colombo! Vale sempre, per entrambi i pedali, e se anche io fossi un contorto che magari si posiziona su un lato della bici per smontare il pedale opposto, sempre uguale, inserisco la chiave dall’alto e tiro verso la ruota posteriore. Se usi la brugola, idem, la infili con il “manico” verso l’alto e tiri verso la ruota posteriore. Fine. Semplice. Efficace. Grazie 🙂
Ciao Fabio. L’esempio che hai fatto tu: “Ruotando le pedivelle secondo il senso di marcia (quindi in avanti) svitiamo sia pedale destro che pedale sinistro” secondo me dimostra che non è vero che la filettatura inversa è fatta per evitare che il pedale non si sviti durante la pedalata. Come hai scritto tu, mantenendo ferma la chiave e ruotando la pedivella nel senso di marcia il pedale si svita, non si avvita. Quindi com’è la questione? io avevo sempre sentito che le filettature inverse (tipo quella del movimento centrale) erano fatte per non svitare il pezzo durante la pedalata, ma qui sembra il contrario. Grazie.
Ciao.
Emiliano
Semplifico ma è intuitivo. Mentre pedali non tieni fermo il pedale con la chiave; ci sono i cuscinetti che ruotano in senso inverso a quello della pedalata e questo da solo basta ad evitare si svitino. Se invece ruotassero nel senso della pedalata allora si che si sviterebbe ma così non è. Lo stesso per i movimenti centrali, sempre perché i cuscinetti ruotano in senso inverso. Infatti gli ITA erano una bella seccatura, quando i materiali e le lavorazioni non erano ai livelli attuali molti lo saldavano al telaio.
Fabio