Montare e regolare deragliatore e cambio GRX

Regolare cambio GRX

Tempo di lettura: 8 minuti

Regolare cambio GRX

Qui è tutto più veloce. Solo la regolazione da eseguire, nel paragrafo precedente ho dovuto inserire anche alcune brevi note per catena e pignoni.

E poi un deragliatore è sempre poco più laborioso, il cambio invece lo registriamo proprio velocemente.

Prima operazione è regolare la sua distanza, più esattamente la distanza tra pignone maggiore (cioè il più grande) e puleggia superiore.

In realtà questa regolazione avremmo dovuta farla prima, anzi molto probabilmente l’avremmo fatta prima di regolare il deragliatore altrimenti c’era il rischio la catena non salisse fino al pignone superiore (e quindi abbiamo anche collegato il cavetto, operazione semplicissima). Ma per ovvie esigenze di impaginazione non potevo creare ulteriore confusione, quindi la riassumo qui.

Non esiste una distanza canonica: deve essere la minore possibile senza che si crei conflitto tra puleggia e pignone.

Una vite a brugola (chiave da 2) governa il movimento: più avvitiamo, più allontaniamo la puleggia dal pignone.

Questa distanza può andare. Importante: in caso di cambi con tecnologia RX+ la levetta deve essere su Off per tutte le regolazioni.

Per il collegamento del cavetto preferisco un disegno ufficiale, per quanti tentativi abbia fatto mi è stato impossibile riuscire con le foto a chiarire il percorso.

Assicuriamoci che il comando sia tutto scarico, ossia in posizione pignone più piccolo, inseriamo il cavetto lungo la guida, tendiamo a mano e serriamo con chiave a brugola da 4. Serriamo, non distruggiamo…

Adesso le regolazioni, partendo dalle canoniche viti H e L, ossia finecorsa inferiore e fine corsa superiore. Definizione invertita rispetto al deragliatore, ma la sostanza è identica: con H regoliamo sempre dal lato rapporti veloci, che siano pignoni o corone. Con L lato rapporti agili.

Iniziamo dal finecorsa inferiore, vite H. Operazione che può essere più agevole svolgere senza catena installata e cavetto collegato. In questo caso il cambio si trova già in posizione. 

Nulla impedisce di farlo anche a cavetto collegato e catena montata; secondo me è più semplice per chi non l’ha mai fatto, il rumore della catena che sfrega aiuta a comprendere se si sta eccedendo. E siccome, immagino, chi cerca istruzioni è perché una operazione non l’ha mai fatta, tanto vale… 😀

Portiamo la catena sul pignone più piccolo: lo scopo è allineare a questo la puleggia superiore.

Agiamo quindi sulla vite H con chiave a brugola da 2 finché non otteniamo l’allineamento voluto.

Si, prospettiva a parte che sempre sfasa, ci siamo.

Visto che abbiamo la catena montata e il cambio collegato, un aiuto è ruotare le pedivelle: se abbiamo lasciato troppo finecorsa la catena farà rumore.

Adesso portiamo la catena sul pignone maggiore.

E’ il turno della vite L, sempre da azionare con chiave a brugola da 2 e sempre per portare in linea la puleggia con il pignone.

Direi che ci siamo.

Come fatto prima, qualche giro di pedivella ci assicurerà che non abbiamo ecceduto, con la catena che potrebbe scavalcare il pignone.

Un consiglio pratico per chi è alla sua prima volta con questa regolazione: aprite i registri H e L più del necessario, portate la catena sul pignone più piccolo e ruotate le pedivelle avvitando al contempo il registro H; fate lo stesso con quello L, ovviamente con catena sul pignone maggiore. Questo “esercizio” vi permette in pochi secondi di comprendere come funzionano i registri, li vedete all’opera e tutto sembrerà meno astratto. 

Ultima regolazione, la tensione cavo.

Qui abbiamo cambio a tecnologia RX+, quindi serve una certa attenzione. 

E’ comunque semplice e io, per semplificare ancor più, ho ridotto ai passaggi essenziali. Le istruzioni ufficiali in questo caso non sono proprio intuitive, un neofita potrebbe confondersi.

Questa mia semplificazione porta a identico risultato; anzi, in realtà è quella ufficiale (non mi invento niente) sfoltita delle verifiche ridondanti.

Portiamo la catena sul penultimo pignone della scala, cioè il secondo partendo dal più piccolo.

Tendiamo il cavo usando il registro a vite posto sul cambio (o quello a guaina o al telaio, se li abbiamo e li preferiamo) finché la catena tocca il terzo pignone, generando il classico rumore di sfregamento.

Saliamo sul terzo pignone e da qui annulliamo il rumore, rilasciando leggermente il cavo.

Scendiamo di nuovo sul secondo pignone, a questo punto non dovremmo avvertire alcun rumore. Se non è così, allentiamo o tendiamo a seconda del caso. Significa che se tendendo il rumore aumenta e la catena tende a saltellare per provare a salire di pignone, allora dobbiamo allentare; e viceversa.

Il tutto sempre con la levetta di comando RX+ in posizione OFF.

Un rapido passaggio su tutti i pignoni e tutte le corone per assicurarsi sia tutto regolare e abbiamo finito; anzi no, meglio ripetere il passaggio con la levetta del comando RX+ stavolta su ON.

Il punto critico, di solito, è sul quinto pignone. Se necessario, una ulteriore regolata di fino con la catena a impegnarlo.

Mio consiglio: se è la prima volta, sbagliate apposta. Danni non potete farne, una catena che saltella con la bici sul cavalletto rompe nulla. 

Questo però vi aiuta a capire come agisce il registro tensione. Ruotando le pedivelle lavorate anche sul registro, in un senso e in un altro e osservate cosa succede. Vedrete la catena stentare a salire o provare a inerpicarsi sul pignone maggiore (a seconda se avete allentato o teso) e nel primo caso dovrete tendere, nel secondo allentare.

Vederlo dal vivo non è come leggerlo su un blog, in due minuti farete pratica come mai io riuscirei a descrivervi.

Con la trasmissione abbiamo finito, mancano i freni.

Che leggeremo nel prossimo articolo.

Buone pedalate.

COMMENTS

  • <cite class="fn">morescopiero</cite>

    In questi giorni ho finito di allestire una bici con il gruppo RRX completo 2×11 su di una bici da gravel. E’ un ritorno dopo tanti anni alla tecnologia Shimano dato che da parecchio sono ampiamente soddisfatto per qualità e funzionamento di SRAM.
    Ma è anche giusto periodicamente verificare e toccare con mano i prodotti di altri marchi top.
    Sostanzialmente sono soddisfatto dell’integrazione del prodotto, ma non può essere diverdamente visto che non ho mescolato componenti strani; anche esteticamente mi soddisfa e funzionalmente ho cominciato a pedarlo da poco.
    Il feeling dei comandi non è sicuramente migliore di SRAM per prontezza e modulabilità.
    Al momento non ho ancora risolto un problema di regolazione del cambio posteriore; fatta tutta la regolazione eregistrazione con la levetta del carico su OFF, come da istruzioni, quando poi la posiziono su ON il cambio funziona male, alcuni pignoni non li cambia e diventa conseguentemente rumoroso. 🙁

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Piero, a parte un leggero ritardo di risposta con alcuni incroci, problemi di cambiata mai avuti.
      Senza vedere la bici posso solo indicare ipotesi di lavoro; e l’unica, poste tutte le regolazioni ben fatte, è la lunghezza catena.
      Con il blocco attivo accusi solo un leggero ritardo su alcune combinazioni, ed è normale. Che non sale no, quindi qualcosa non è settato a dovere.

      Fabio

      • <cite class="fn">morescopiero</cite>

        Grazie Fabio per la risposta. La lunghezza della catena come da manuale Shimano e quel tanto da permettere incrocio fra pignone e corona grandi. La regolazione con levetta su OFF è perfetta perché aggiustata anche dopo un po’ di km e funziona come un orologio. Quando si posiziona su ON praticamente il gambo inferiore del cambio si irrigidisce fino a bloccarsi e lavora solo la parte alta del pantografo; inevitabile che la cambiata sia più critica. Anche l’effetto di tensione sulla catena pensavo fosse più efficiente; neanche l’ombra di quello che fa un cambio SRAM. Farò ancora qualche km e poi di nuoto regolazioni.

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Ciao Piero, coi problemi meccanici è sempre necessario vedere dal vivo.
          Soprattutto se, come in questo caso, non mi ci sono mai imbattuto. Al momento ho qui due bici con sistema a frizione (una con doppia l’altra monocorona) e mi cambia senza difficoltà su tutte e due.
          Mi insospettisce che non salga la catena ma, appunto, dovrei mettere bici sul cavalletto per provare a capirci qualcosa.
          Distanza puleggia da pignone minimo?

          Fabio

          • <cite class="fn">morescopiero</cite>

            Anche per me è un arcano. Distanza pulegge tutto ok. Quello che è più strano è che con la levetta su OFF funziona tutto alla pefezione; come sposti la levetta su ON il cambio sembra tutto sregolato. Altra cosa che ho notato con il cambio GRX, al di fuori del problema che stiamo discutendo, una certa difficoltà a togliere e rimontare la ruota anche con la levetta su OFF perchè comunque la puleggia del cambio va a toccare sui pignoni. I mie riferimenti con SRAM sono di una sempplicità assoluta perchè il cambio va in folle una volta bloccato per smontare la ruota. Me ne farò una ragione 🙂

            • <cite class="fn">Luca</cite>

              Buona sera, in primis complimenti per il blog e per i video, sono veramente utili e ben fatti, in secondo luogo mi chiedevo se esistesse , come ricambio, la placchetta con adesivo da attaccare al telaio su cui agisce la vite antitotazione del deragliatore, la mia è andata persa.
              Ringrazio anticipatamente Luca

              • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

                Ciao Luca, esiste come ricambio, il problema è trovare chi lo abbia disponibile…Comunque uno shimano center può ordinartelo.

                Fabio

  • <cite class="fn">Davide</cite>

    Bell’articolo, ma una domanda da neofita di un cambio per gravel, avendo avuto solo MTB, è normale che per cambiare con il deragliatore devo fare sempre 2 scatti con la manetta del cambio? nel senso che devo fare due click a salire o a scendere? Con la MTB (cambio XT), me ne basta uno. Grazie

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Davide, dipende dai produttori. Nel caso di Shimano hai i Trim, ossia piccoli movimenti del deragliatore per adeguarlo alla migliore posizione sia su corona piccola che grande. Infatti se leggi il paragrafo dedicato alla regolazione puoi vedere anche l’immagine relativa.
      Sono questi trim gli scatti in più che avverti.

      Fabio

  • <cite class="fn">diego</cite>

    Ciao, articolo molto utile e soprattutto spiegazione eccellente alla portata di tutti! Volevo chiedere un aiuto: se faccio la regolazione della distanza della puleggia come descritto (catena sul pignone più grande, e regolare il più vicino possibile puleggio con pacco pignoni, senza creare interferenze), quando torno sul pignone più piccolo, la catena risulta completamente senza tensione…cosa sbaglio?

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Diego, una cosa è la distanza tra bilanciere e pignone, un’altra la corretta lunghezza catena.
      Nel tuo caso l’ipotesi più verosimile è la catena troppo lunga.
      Nella sezione officina trovi tutti gli articoli che spiegano come calcolare la giusta lunghezza catena.

      Fabio

  • <cite class="fn">UMBERTO</cite>

    Buongiorno Fabio, chissa’ se forse tu riesci a darmi una spiegazione.
    Posseggo una Cannondale Topstone con gruppo GRX 800, il problema che mi affligge è che il deragliatore anteriore non si riesce a posizionare correttamente. Mi spiego, il problema lo riscontro con la corona piu’ grande (in questo caso il 46) con pacco pignoni 11-34. Se risulta ok già sul 32 allora già sul 14 gratta, viceversa, se lo sistemo correttamente sull’11 allora stai certo che già sul 28 gratta. Scusami se approfitto della tua competenza e disponibilità anche alla luce di un aiuto che mi desti anni fa sempre su un allineamento deragiatore (Sram RED). Grazie anticipatamente e complimenti per il tuo blog.
    Umberto

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Umberto, come dico sempre purtroppo a distanza la diagnosi certa è impossibile, solo ipotesi di lavoro.
      Da quello che descrivi hai due controlli da fare: corretto allineamento del deragliatore (soprattutto assicurati di aver PRIMA chiuso completamente la vita antoritazione, a volte resta troppo sporgente e serrando il collarino, sposta quel minimo) e verifica il preciso allineamento del forcellino cambio (seppure questa sia ipotesi più remota).
      Do per scontato che la regolazione cavo ha rispettato la posizione trim in fase di montaggio, altrimenti anche qui va verificato.

      Fammi sapere

      Fabio

  • <cite class="fn">Giuseppe Lacalandra (dunadan81)</cite>

    Ciao Fabio e grazie per questa “enciclopedia” sul grx 2×10, sei davvero esaustivo. Ho a che fare con questo cambio da un paio di uscite, complice il recente acquisto di una gravel e stamane ho notato questo problema: su una salita ripida ho scalato fino a mettere il 30X36 con la frizione su ON (il meccanico me l’aveva lasciata su OFF dopo la consegna e al primo giro, a parte lo sfregamento del deragliatore anteriore prontamente sistemato tramite alla tua guida, non ho rilevato questo problema); finita la saluta, nel momento in cui volevo scendere di pignone, non c’è stato verso, nemmeno con vari scatti del manettino: nonostante il comando il cambio rimaneva fermo con la catena sul pignone più grande. Mi sono fermato, ho cominciato a fare qualche prova, cambiando anche posizione del deragliatore anteriore, ma si è sbloccato nel momento in cui ho disinserito la frizione sul cambio. Che ne pensi? Secondo la tua esperienza, come potrei risolvere questo problema?

    Grazie se vorrai rispondermi,
    a presto

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Giuseppe, purtroppo senza avere la bici davanti a me, sul cavalletto, posso solo fornire ipotesi.
      Quella più probabile è una errata regolazione della compressione del sistema RX+.
      Nella sezione Officina c’è questo articolo https://www.elessarbicycle.it/officina-manutenzione-shimano-shadow-rd/ dove in video è spiegato come fare manutenzione. Nel tuo caso, poiché è nuovo, lascia perdere l’ingrassaggio, assicurati solo che il roller giri e allenta la compressione su di lui.
      E’ una prova, se non da risultati, pensiamo ad altre ipotesi. Una alla volta.

      Fabio

      • <cite class="fn">Giuseppe Lacalandra (dunadan81)</cite>

        Caro Fabio, dopo aver visionato (non senza preoccupazione) il video che hai linkato nel precedente commento, il sig.Youtube mi ha consigliato il video sulla regolazione del cambio: https://www.youtube.com/watch?v=-1CvyBJvvcY. E lì mi si è accesa una lampadina, quando hai illustrato il (non) funzionamento del cambio con una puleggia troppo vicina al pignone grande… ebbene stasera con un rapido check ho subito notato che la puleggia era quasi a contatto con il pignone, per cui ho regolato la vite B-tension come da te illustrato e il cambio ora sembra girare come un orologio, ovviamente con la levetta su ON! Per fortuna non è stato necessario aprire. Grazie mille, a presto.

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Ciao Giuseppe, son contento che hai risolto immediatamente ma non ti nascondo che sono molto perplesso. Mi hai detto, dall’altra parte, che la bici è nuova: non è accettabile consegnare una bici con la B-tension non regolata, trattandosi di prodotto nuovo davo per scontato fosse già a punto almeno nei controlli essenziali. Comunque, l’importante è risolvere e godersi la bici.

          Fabio

  • <cite class="fn">Michele</cite>

    Carissimo Fabio, ti ricontatto dopo tanto tempo per chiederti un consulto sulla bici che sto assemblando. Ho acquistato un telaio Genesis CDF su cui ho deciso di montare un 2×10 con deragliatore Tiagra e cambio GRX400. Per questioni di budget, ma anche estetiche, ho montato i Bar-end Shifters BS-A10 della Microshift (li adoro!). All’anteriore va tutto bene, visto che il manettino è a frizione e che non ho grandi regolazioni da fare, mentre mi ritrovo con grossi problemi nella regolazione del cambio posteriore. Una volta regolato il fine corsa basso e inserito il cavo, infatti, portando il manettino sulla 10° velocità il cambio non arriva in corrispondenza del pignone più grande, ma si ferma sul 9° circa.
    Ho provato perciò a spostare il cambio a mano, e arriva tranquillamente al 10°. Il problema, quindi, sembra essere il tiraggio del manettino Microshift, non sufficiente per il GRX400. Ed ecco il mio dubbio per il quale chiedo il tuo consiglio: sullo schema di compatibilità Shimano, il gruppo GRX è annoverato tra i “Road”, ragione per cui ho acquistato il BS-A10 (anch’esso compatibile Road).
    Ho commesso un errore? Avrei dovuto acquistare il manettino compatibile MTB?
    Ti ringrazio, un saluto!

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Michele, il problema è nel manettino.
      Ok, compatibile road ma non aggiornato alle attuali serie. Tiagra ultima versione e GRX hanno cambio con identica corsa del pantografo, che è più lunga delle precedenti trasmissioni shimano a 10v.
      In pratica il manettino non riesce a coprire tutta l’escursione, vedrai che montando per esempio una vecchia 10v funziona; come prova, intendo.
      Inoltre i microshift mi hanno sempre creato problemi con trasmissioni che usano pignoni generosi e quindi un cambio gabbia lunga con superiore corsa.
      Di solito risolvo lavorando di lima e pazienza. In pratica limo il supporto del manettino per avere più corsa e rinuncio all’indicizzazione.
      Tieni presente che quel modello è in commercio da anni, non è stato aggiornato alle nuove trasmissioni Tiagra e GRX 10v.

      Fabio

      • <cite class="fn">Michele</cite>

        Accidenti, bel problema… Quindi le alternative sarebbero due: trovare un “vecchio” Tiagra o simile a 10v oppure agire di lima. Nel primo caso sarei in difficoltà perché trovare un cambio road per una cassetta 11-36 la vedo dura. Per il secondo caso però non ho capito esattamente dove limare per aumentare la corsa. Sapresti darmi qualche indicazione in più?
        Poi magari più avanti potrei cambiare configurazione, ma nel frattempo potrei usare la bici…

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Difficilissimo spiegare senza almeno qualche foto…
          Comunque; la leva è avvitata al supporto da inserire nel manubrio. Fai su e giù con la leva senza cavo agganciato, vedrai che arriva a toccare il supporto andando a fine corsa.
          Ora, se tu asporti del materiale dal supporto, fai in modo che la leva abbia più escursione. Dalla parte bassa del supporto.
          Altrimenti ti serve un comando 11v da usare senza indicizzazione, ma io non ho mai provato questa soluzione e non so se funziona. Così mi hanno detto, però se non provo non posso dare certezze.
          Ma passare ai comandi integrati direttamente? Due meccanici Tiagra e risolvi ogni problema…

          Fabio

          • <cite class="fn">Michele</cite>

            Il passaggio ai Tiagra integrati mi sa che sarà la soluzione.. Però a livello di budget sono decisamente più costosi, e inoltre mi costringeranno a cambiare anche i freni a disco meccanici. Ho preso i Shimano BR-M375 perché compatibili con leve V-brake che già avevo (Tektro RL520), ma non so come possano rispondere con le leve Tiagra.. Magari farò una prova e poi vedrò.
            Comunque credo di aver capito come allungare la corsa ma il problema è che il mio modello è quello solo indicizzato, quindi non risolverei. O almeno, potrei forse riuscire ad arrivare all’ultimo pignone, ma avrei comunque problemi nei passaggi intermedi.
            Ti ringrazio infinitamente per la pazienza e i sempre preziosissimi consigli!
            Buon anno!

            • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

              ah…
              quindi servono pure le pinze, ahia…
              secondo ah…
              Solo indicizzato, ahia…
              Però domando perché saranno 3 o 4 anni che non tocco quelle leve. Se le apri dovresti avere la ghiera dell’indicizzazione: eliminarla proprio?

              Fabio

              • <cite class="fn">Michele</cite>

                Mmm… Quella di eliminare la ghiera potrebbe essere una soluzione interessante. Almeno mi darebbe la possibilità di utilizzare il mezzo in attesa di un upgrade costoso ma purtroppo necessario.
                Domani proverò e poi ti aggiornerò sugli sviluppi, grazie!!! Sei sempre illuminante 😉

                • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

                  Come ti ho detto, saranno almeno 3/4 anni che non tocco quelle leve e non ricordo dentro come sono fatte. Ma dovrebbe essere fattibile.

                  Fabio

                  • <cite class="fn">Michele</cite>

                    Ciao Fabio, niente da fare, togliere la ghiera è un lavoro che non riesco a fare. Ho tentato, ma per arrivare al meccanismo è necessario smontare completamente il manettino. Visto che vorrei rivenderli per recuperare un po’ di euri, preferisco evitare di comprometterli (cosa che succederebbe sicuramente viste le mie capacità). Ho controllato meglio sul sito Microshift e in effetti il modello compatibile con Tiagra 4700 sembra essere il BS-T10B. Errore mio e ne pago le conseguenze…
                    Non mi resta che smontare manettini e pinze e prendere i Tiagra integrati e i nuovi freni. Fortunatamente almeno i dischi vanno bene, così evito di dover smontare anche quelli… Magra consolazione.
                    Ti ringrazio per i preziosi consigli, per la tua grandissima disponibilità, per il tuo blog e i tuoi video. Sei un grande!

                    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

                      Ciao Michele, ringrazio io te perché non sapevo che in microshift avessero aggiornato con un nuovo modello, compatibile con le recenti 10v shimano che sono diverse dalle serie precendenti.
                      Non faccio più questi lavori, mi manca il tempo; e purtroppo questo comporta che mi perdo alcune cose.
                      Quando sarà, fammi poi sapere se funzionano bene, archiviamo l’informazione.

                      Fabio

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