Miglioriamo il centraruote Minoura Ft-1

Tempo di lettura: 2 minuti

Argomento di nicchia, ma so che alcuni tra voi che leggete avete lo stesso centraruote; quindi potrebbe essere cosa gradita vedere come migliorarlo. La mia versione è quella con la base pieghevole, non necessita di essere installato a banco. E’ da qualche tempo che non la vedo offerta, non so se ancora disponibile. Se lo fosse, la consiglio: decisamente più pratica.

2482 Centraruote Minoura Ft-1 01

Non ho mai fatto mistero che il Minoura Ft-1 non è un centraruote professionale; ha più di qualche pecca, a iniziare dalla troppa flessibilità. Ma è perfettibile, soprattutto nel sistema dei riferimenti; le cui molle poco tenaci non li rendono precisi quanto vorrei. Ed è possibile rendere il lavoro più comodo con qualche aggiunta.

Sapete che la mia preferenza va al Park tool Ts-2, con annessi comparatori; ma tra centraruote, base, comparatori e attrezzo a T sfioriamo i cinquecento euro. Troppo per le vuote casse della microfficina. In ogni caso, una volta fatta la mano ai limiti del Minoura le ruote alla fine vengono bene. Ci vuole solo un poco di tempo di più, sia per la centratura di fino che per l’assemblaggio da zero. E considerando che con centratura di fino io intendo quella che prevede uno scostamento assente o al massimo contenuto ben al di sotto degli 0,5mm (frappongo lo spessimetro…) e che con questo attrezzo lavoro, tutto sommato il suo dovere lo fa.

 

Prima modifica; l’aggiunta di un secondo pomello a sinistra per avere maggiore solidità della forchetta coi riferimenti. Lavorando io su un solo lato alla volta e tenendo quindi il riferimento completamente aperto sul lato non impegnato, il continuo apri e chiudi sempre mi sposta un poco tutto il blocco. Fastidioso.

2483 Centraruote Minoura Ft-1 02 2484 Centraruote Minoura Ft-1 03

Col secondo fermo ho risolto; i pomelli si vendono belli e fatti in ferramenta. In mancanza vite e dado M5. Però è noioso stringere.

 

Seconda modifica; attacchi per le chiavi per i raggi. Lo spazio in microfficina è poco, basta un attimo e ti cade tutto.

2485 Centraruote Minoura Ft-1 04

Aggiungiamo che mentre sto assemblando una ruota devo toglierla del centraruote per controllare la campanatura con l’apposita dima e mi dimentico (sempre) dove ho messo la chiave per i raggi. Sui bracci sono presenti due fori, usati come fermi per le forchette di appoggio delle ruote. Due viti M4 e so dove sono le chiavi: quando ricordo di appendercele…

2486 Centraruote Minoura Ft-1 05 2487 Centraruote Minoura Ft-1 06

Terza e più importante modifica; una molla aggiuntiva per comandare la chiusura dei riferimenti.

2488 Centraruote Minoura Ft-1 07

L’applicazione è molto semplice. Basta praticare due fori da 1mm e agganciarvi la molla. La dimensione abbastanza estesa dei riferimenti impedisce il contatto con la ruota, anche se è montata una gomma panciuta.

2489 Centraruote Minoura Ft-1 08 2490 Centraruote Minoura Ft-1 09

La parte interna dei riferimenti mobili è cava, lo sa chi possiede questo attrezzo. E questo semplifica il lavoro.

2491 Centraruote Minoura Ft-1 10 2492 Centraruote Minoura Ft-1 11 2493 Centraruote Minoura Ft-1 12 2494 Centraruote Minoura Ft-1 13 2495 Centraruote Minoura Ft-1 14

Il problema è comune a tutti i centraruote che usano analogo sistema, ossia un pomello a vite che comanda l’apertura/chiusura in contemporanea di entrami i bracci dei riferimenti. L’apertura non è mai un problema, la vite gestisce il movimento senza sfasamenti. La chiusura invece, complici molle interne piuttosto debolucce, non è mai precisa come si vorrebbe. Con questa seconda molla aggiungiamo quel plus di forza nel rientro che consente un lavoro più preciso.

E consente anche una migliore regolazione per chi possiede l’attrezzo a T, il cui scopo è centrare perfettamente i riferimenti;

2496 Centraruote Minoura Ft-1 15

in modo da lavorare meglio su ambo i lati e avere una idea per la campanatura. Anche se io per questa operazione consiglio sempre e comunque l’uso della dima.

 

Tutto il blocco dei riferimenti poggia su una staffetta ed è collegato al corpo dell’attrezzo con due viti a brugola;

2497 Centraruote Minoura Ft-1 16

allentandole è possibile scorrere il blocco nelle due direzioni, in modo da centrarlo perfettamente sfruttando come riferimento la T installata al posto di una ruota.

2498 Centraruote Minoura Ft-1 17

Nell’immagine in basso il blocco coi riferimenti che necessita di regolazione; si nota che quello di sinistra tocca prima del fratello a destra.

2499 Centraruote Minoura Ft-1 18

L’operazione è semplice; basta allentare poco le brugole, non tanto da spostare tutto a mano. Qualche leggero colpetto con un mazzuolo, qualche prova e i riferimenti andranno a battuta in contemporanea sulla T.

2500 Centraruote Minoura Ft-1 19

Se allentiamo completamente le brugole, una volta che le andremo a serrare nuovamente scopriremo che non abbiamo centrato i riferimenti. Perché? Perché ci siamo portati dietro l’inevitabile gioco che si forma svitando, e con quello avremo tentato la regolazione. Che non è riuscita. Tenendo invece le brugole strette a sufficienza per non accumulare gioco ma lente abbastanza per far muovere tutto sotto la spinta di qualche colpetto, il risultato preciso è garantito.

Articoletto breve e dedicato ai possessori di questo specifico attrezzo; ai quali propongo una immagine coi codici ricambi, nel caso qualche pezzo si danneggiasse e dovesse essere sostituito. Uno dei vantaggi di questo centraruote infatti è la disponibilità dei ricambi, prerogativa solo di quelli in fascia di prezzo ben superiore e non sempre.

2501 Centraruote Minoura Ft-1 20

 

 

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Ti è piaciuto questo articolo? Scrivi un commento oppure clicca sul pulsante “Mi piace”. Puoi condividerlo con i tuoi amici sui tuoi social o inviarlo loro via email, basta un clic sui pulsanti in basso. E se vuoi essere sempre aggiornato su ogni nuova pubblicazione non dimenticare di iscriverti al blog.

 

 

COMMENTS

  • <cite class="fn">Paolo</cite>

    Ciao Fabio, anche io costruisco ruote da svariati anni (non sono un professionista però!) e aspettavo un momento di confronto come questo sul tuo blog.
    Per una buona ruota concordo pienamente con la tolleranza al di sotto dei 0,5mm, però ad un certo punto mi trovo sempre ad un bivio: ridottissima tolleranza laterale (e radiale..) o raggi perfettamente equitensionati? Io confesso che sacrifico una delle due cose a seconda della ruota ovvero freno a disco o a pattini, per ovvi motivi. Ma non so se è corretta come procedura (sto parlando di tolleranze e differenze di tensione assolutamente minime minime!!!).
    Tu cosa ne pensi?
    Io ho un centraruote Bicisupport, modello base, anche questo per certi versi un po’ flessibile ma onesto.

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Paolo, nemmeno io sono un professionista…
      La tensionatura deve essere omogenea non uniforme. Criptico?
      Ok, hai ragione.
      La tensionatura avviene in un range di valori: non identico valore per tutti i raggi. Inoltre alla posteriore i raggi lato pignoni ricevono una tensionatura in proporzione maggiore ai raggi opposti: Differenza maggiore in caso di ruote asimmetriche, ossia con diverso numero di raggi per lato. Per esempio una ruota a 28 raggi, con 16 a destra incrociati e 12 a sinistra radiali: la tensionatura a destra sarà superiore, di quanto dipende da molto fattori ma è comunque sempre in proporzione. Ma ovviamente devono reggere la spinta impressa dalla trasmissione, quindi è naturale una tensione maggiore.
      Come scrissi tempo addietro, la ruota è armonia: è questa che bisogna rispettare non la meccanica simmetria nei valori.
      Identifica il range di valore ottimale, esistono apposite tabelle, e basati su quello. L’importante è che sei nella forbice, non che tutti i raggi siano ugualmente tensionati.

      Fabio

      • <cite class="fn">Paolo</cite>

        Omogenea non uniforme…bello, mi piace. Infatti poiché la ruota è armonia, mi piace pizzicare i raggi come se fossero quelli di un arpa. Quando l’accordo è quasi perfetto mi fermo e sono felice…
        Ciao e grazie!

      • <cite class="fn">gianluca</cite>

        Buona sera.
        Mi chiamo Gianluca.
        Vi contatto perchè sto cercando la sbarra a t per centrare le pinze del mio centraruote.
        Potreste suggerirmi dove reperirla ad un pezzo contenuto?.
        Il centraruote e della bike hand.
        grazie.
        saluti.

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Ciao Gianluca, mi spiace ma non sono in grado di aiutarti. Come ho ripetuto spesso, sia qui che in privato, io non ho un negozio né rapporti commerciali con le aziende. Tratto solo con gli uffici stampa per l’invio del materiale per i test o acquisto io come tutti noi in negozio ciò che mi serve.
          E come tutti noi cerco in rete, uso motori di ricerca, sfoglio cataloghi.
          Posso solo consigliarti di ascoltare il distributore italiano del marchio minoura, la montalbetti. Forse loro potranno esserti più utili di me

          Fabio

  • <cite class="fn">Daniele</cite>

    Esiste un modo “fai da te” per centrare su un qualsiasi centraruote (nel mio caso il Minoura ma credo sia indifferente la marca) un cerchio montato su una forcella Lefty ? Non riesco proprio a venirne a capo

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Si è possibile; c’è un apposito adattatore, mi sembra lo produca Park tool ma su questo non sono sicuro; serve a poggiare la ruota sul centraruote.
      Non penso sia difficile da replicare con l’aiuto di un buon tornitore. A costruirselo da soli la vedo difficile, se la ruota balla è impossibile centrarla.
      Oltre non posso aiutarti, come sai la Mtb non è il mio campo. Se un giorno mi capiterà una lefty tra le mani…

      Fabio

      • <cite class="fn">pietro</cite>

        ciao Fabio quale misura di molla hai preso? perchè quella che ho applicato io non permette di lavorare con un riferimento solo se apro l’altro, la molla non lo fa stare aperto. grazie Pietro

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Ecco che succede a fare gli splendidi: arrivate voi e mi ponete domande a cui non so rispondere 🙁
          In realtà ne ho prese diverse, finché provando non ho trovato quella che andava bene. La lunghezza della spirale è 4,5cm.
          Sob sob, altro non so dirti…

          Fabio

  • <cite class="fn">Maurizio</cite>

    Ho appena acquistato questo centraruote complice anche il tuo articolo sulle migliorie. ….non lho ancora ricevuto e mi chiedevo se è possibile utilizzarlo con ruote con perno passante o servono degli adattatori?

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Maurizio, no, per il perno passante ci vogliono gli adattatori, ma non so se Minoura li fornisce o devi ricorrere a quelli di terzi

      Fabio

      • <cite class="fn">Maurizio</cite>

        Grazie per avermi risposto, ok cercherò deglia dattatori .
        Il centraruote mi è arrivato oggi il ma purtroppo non è provvisto dell’attrezzo a T , e non si riesce a trovare in rete ….hai idea come posso fare a trovarne uno ? intanto farò le modifiche che hai apportato tu ,complimenti ancora per il blog!!!

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Nulla da ringraziare Maurizio, mio dovere e piacere rispondere a tutti voi che scrivete.
          Purtroppo pare che la versione che ho io, con base richiudibile e staffa a T di serie, non la vendano più.
          Ma il supporto so che è in vendita singolarmente, ne ignoro il costo e il codice.
          Prova a sentire Montalbetti, sono distributori e non vendono a privati ma solo a negozianti. So che hanno un ordine col Giappone proprio in questi giorni, se possono aiutare non si tirano mai indietro, per un pezzo singolo l’eccezione la fanno. I tempi sono lunghi ovviamente, potresti aspettare anche più di un mese, ma in Italia sono gli unici capaci di procurarti il ricambio.

          Fabio

          • <cite class="fn">Maurizio</cite>

            Ok proverò!

          • <cite class="fn">Maurizio</cite>

            Tra l’altro ho notato che i due Forcellini dove si installa la ruota hanno molto gioco. ..anche troppo.
            Io ho tolto le spine , sfilato i Forcellini ed ho infilato ad entrambi nella parte superiore un anello di gomma alto 2cm ottenuto ritagliando una camera d’aria della bici da corsa.
            Ho poi infilato i Forcellini nelle forcelle. ….bisogna faticare un po. …ed ho rimesso le spine.
            Adesso sono fermi. …..non ho ancora provato a centrate una ruota quindi spero che quel gioco non fosse voluto per qualche motivo. …..nel qua caso basterà togliere gli spessori di gomma.
            Ho inoltre stretto i bulloni che tengono le forcelle rendendo il tutto più rigido.

  • <cite class="fn">Chiara</cite>

    Mah.. l’ho preso dopo aver letto questo articolo ma lo sto rispedendo al mittente.. troppe imperfezioni, troppa plastica, i braccetti rossi da tarare, i bracci grigi da tarare con una T non fornita: questi non sono miglioramenti, queste sono correzioni che bisogna necessariamente apportare ad un oggetto che arriva imperfetto e non mantiene ciò che promette.
    E’ meglio specificarlo bene altrimenti si fa perdere tempo.
    Di solito apprezzo i tuoi articoli ma questa volta.. consiglierei un revisione per evitare ad altri la mia esperienza.
    Poi aggiungere una molla di metallo a contatto con gli esili braccini di plastica rossa… non è una buona idea. Sempre meglio evitare i contatti fra plastica e metallo quando ci sono delle forze in gioco.

    Infine… il cerchio che tocca il braccino rosso, lo sposta e al passaggio seguente non tocca più credo renda bene la qualità dell’oggetto.

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Chiara, mi spiace ti sia trovato male ma che sia un centraruote economico e migliorabile è già scritto.
      Mi cito “Non ho mai fatto mistero che il Minoura Ft-1 non è un centraruote professionale; ha più di qualche pecca, a iniziare dalla troppa flessibilità […] la mia preferenza va al Park tool Ts-2, con annessi comparatori; ma tra centraruote, base, comparatori e attrezzo a T sfioriamo i cinquecento euro”

      Qui invece abbiamo un centraruote che al momento in cui scrivo viene proposto a 60 euro: quasi un decimo del PT completo.
      Pretendere la stessa qualità è impossibile, ma credo che chiunque legga quanto ho scritto lo comprende, senza ulteriori specificazioni.

      Senza contare che al netto di tutte le possibilità di miglioramento con questo centraruote ci ho raggiato un centinaio di ruote, quindi posso dire che il suo dovere alla fine lo fa.

      Poi ovvio, con altro centraruote che costa 8 volte tanto lavoro meglio ma per chi al massimo fa due ruote ogni 5 anni mi sembra una spesa eccessiva.

      Fabio

      • <cite class="fn">Chiara</cite>

        Ciao Fabio. La mia critica era rivolta proprio al fatto che le tue premesse sono scarse.
        Mi spiego meglio. Dicendo che è “economico” non implichi che sia a questo livello. Il mio telefono è economico ma quando è arrivato ho iniziato ad usarlo senza problemi, non ho dovuto metterci mano. Mentre questo centraruote, così come arriva, non è utilizzabile come si deve! “Migliorabile” lascia intendere che sia funzionante e che possa essere reso migliore: invece è necessario spiegare chiaramente a chi legge come giunge l’oggetto (braccini rossi non centrati, tanto per dirne una) e fare presente che non è pronto all’uso. Tornando all’esempio del telefono è come se dovessi mettermi ad installare qualcosa per fare le chiamate.. sai, è migliorabile.. le chiamate le fa ma prima devi “smanettarci” un po’….
        Non mi interessa se il top costa 500 euro, mi interessa che qui passa il messaggio che ordinando questo Minoura arriva qualcosa di economico ma buono e che si può già utilizzare ed eventualmente migliorare. Una miglioria può essere l’appendi chiavi, non certo doversi mettere a tarare i braccini rossi con una T introvabile…. creo che questo sia doveroso da dire per evitare che la gente ordini oggetti che poi richiedono tempo per essere resi fruibili.

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Ciao Chiara (a proposito perché Chiara? Vabbè, io questo vedo e questo nome uso) forse ti sfuggono alcune cose.
          Anzitutto io NON invito ad alcun acquisto: non ho interessi economici, commerciali e nessun rapporto con le aziende.
          Il braccio a T non è di serie, questo lo rileva chiunque voglia acquistarlo. Se chi lo vende non lo specifica io che c’entro? Secondo te dovrei star lì a verificare cosa dicono migliaia di siti? Quindi per la mancanza della T, rivolgiti a chi te lo ha venduto.

          La centratura con la T è sconsigliabile, infatti ho scritto che è meglio usare la dima. Usare la pinza per la campanatura è un errore, come spiego nei diversi articoli sulla raggiatura.

          Questo centraruote è economico ma perfettamente utilizzabile; infatti continuo a usarlo anche se nel frattempo ne ho aggiunto un secondo e continuo a farci ruote senza difficoltà. Quindi a mio giudizio funziona.
          A tuo giudizio no, e va bene che lo scrivi.
          Ma qui non “passa alcun messaggio”, qui scrivo quello che tocco con mano; che in questo caso è il fatto che sia pienamente utilizzabile, malgrado i limiti di cui ho già parlato.

          Fabio

          • <cite class="fn">Chiara</cite>

            Ciao Fabio, perchè, cosa ha che non va “Chiara”?? Boh..
            Guarda, mi pare che te la vuoi girare come ti pare, perfino sul nome..
            Mi pare che nella tua guida tu abbia usato la T.. con tanto di foto…
            Il messaggio, invece, è passato, altrimenti non lo avrei acquistato…
            Infine, ripeto, essere costretti, come hai fatto tu, a montare una molla di metallo su due braccettini di plastica (operazione già di per sè discutibile) è sintomo di quello con cui poi si avrà a che fare.. un aggeggio i cui braccetti si spostano al passaggio della ruota.
            Tu continua pure a scrivere che è perfettamente utilizzabile invogliando l’acquisto.
            Io ribadisco che, per me, è utilizzabile a patto di perderci molto tempo per modifiche e per centrare una ruota.

            • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

              ok, hai ragione.
              Fabio

              ps; se il problema sono le ganasce che si aprono al contatto con la ruota sappi che è normale. Devono essere così, mobili su qualunque centraruote a ganasce. L’aggiunta della molla che ho fatto è per annullare il ritardo in fase di chiusura.

  • <cite class="fn">Daniele</cite>

    Buongiorno,

    scrivo con pesante ritardo per una informazione su questo centraruote.

    Quanto è l’apertura massima delle ganasce ?
    O meglio è possibile centrare una ruota con cerchio per gomme da MTB 27,5 Plus, quindi con sezione esterna del cerchio di 45 mm ?

    Grazie mille
    Daniele

  • <cite class="fn">Carlo</cite>

    Oggi mi è tornata voglia di comprare un centraruote.
    Volevo sapere se questo è compatibile con i mozzi boost (battuta da 148).
    Il distributore è sempre Montalbetti?
    infine cosa ne pensi del Minoura FT-50?
    Grazie e sempre complimenti per il sito!!!

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Carlo, compatibile per apertura ma servono poi gli adattatori per perno passante e ricordo non erano economici.
      Si, credo sia sempre Montalbetti.
      Il minoura ft50 non l’ho mai usato e non so dirti. Sembra ben fatto ma io non amo i centraruote con braccetto singolo, solo da un lato.
      preferisco la “forchetta”, lavoro meglio.

      Fabio

Rispondi a Paolo Annulla risposta