Mi fermo di nuovo

Tempo di lettura: 2 minuti

Ero così contento, un mese fa avevo ripreso a pieno regime, ve l’ho raccontato.

Si, la situazione sanitaria non era rosea, ma sembrava si potesse andare avanti, uscire, potersi spostare per le riprese foto e video in relativa semplicità, far funzionare tutto quello che serve per gestire i test, insomma.

Con la nuova officina pronta, trasformata in ottimo set fotografico, attrezzature nuove e altri accessori in arrivo, ci stavo dando dentro.

Tre test sono chiusi da tempo, manca la parte foto/video, la settimana che avevo libera per partire un mal di denti atroce mi ha costretto al rinvio e poi, zac!, tutto bloccato dalla pandemia.

Si, per la parte fotografica che non è strettamente urban mi sposto parecchio, resto fuori più giorni con tutto al seguito e in questo momento non è possibile.

Pubblicare senza foto? Brutto.

Avessi almeno loro, potrei rimandare coi video, una novità degli ultimi giorni, e inserirli in un momento successivo. Ma così, solo testo, ne vien fuori un impaginato triste.

Lavoro su ciò che posso gestire in queste condizioni, che cambiano di giorno in giorno.

Una sella Brooks, la C67, che vista la destinazione urbana ho potuto testare senza difficoltà e creare alcune foto in azione; non un video in azione, mi sarebbe piaciuto, ma ieri hanno chiuso mezza città qui e sono le zone “scenografiche”.

Programmare è impossibile, lo è in tempi normali, figuriamoci adesso.

Per farvi un esempio: mi sono arrivate due ruote da Mtb, ho pensato che la cosa migliore era usarle anche per recensire delle gomme da fuoristrada.

Il venerdì mattina contatto l’agenzia di comunicazione che cura l’azienda scelta, il pomeriggio mi arrivano conferma sulla disponibilità del modello da me selezionato (per la cronaca: Pirelli Scorpion XC, H) e scheda di lavorazione da compilare.

Tra le voci indico le solite 4/6 settimane (che poi mai rispetto…) con postilla “se diventiamo zona rossa, non ho idea di quando pubblicherò”.

Nel tardo pomeriggio la notizia che la Campania è zona rossa. Non le ho manco montate per fare le foto da interno…

Non vi dico con la Trek Procaliber. Test chiuso e concluso, mi mancano le foto per due paragrafi e un video. 

Casco Met Terranova Mips, test chiuso e concluso, non ho una foto una in esterno.

Scarpe Shimano XC5, nuova versione rispetto a quelle già recensite un paio di anni fa, scelte (anche) per offrire un raffronto sui progressi di questi importanti accessori, solo foto in interno.

Gomme da gravel, le Good Year Connector nella nuova versione TC 700×50 e le intriganti Chaoyang Gravel GP 700×40, lo stesso.

Una guarnitura monocorona da Mtb, scelta per affrontare anche il discorso di quanto sia proprio lei la parte più importante di una trasmissione, quando tutti nella scelta della bici guardano sempre e solo al cambio. Ché a certi livelli son tutti buoni, le guarniture no.

Però, a parte far vedere come si monta, come si cambia una corona Direct Mount, un test senza uno straccio di foto in azione è brutto da pubblicare.

Oltre al fatto che sia questo che quelli gravel non posso chiuderli, i circuiti di prova offroad sono tutti fuori comune e fuori regione, impossibile raggiungerli.

Si, lo so; tessera di giornalista in tasca, autocertificazione pronta, a rigore potrei spostarmi. Di fatto, questo blog è un lavoro. In perdita economica ma lo è.

Francamente non rischio. Non la sanzione, su quella non ho dubbi vista la legittimità dello spostamento.

Non rischio l’infortunio, anche banale, ma che potrebbe costringermi a chiedere soccorso o recarmi in ospedale. 

Ambulanze che non riescono a gestire la mole di lavoro, ospedali di nuovo in affanno perché un anno è trascorso invano, lo trovo eticamente immorale che io vada a zonzo in bici, coi rischi che sempre questo comporta.

Per adesso giro qualche altro video, poi vedrò.

Se la situazione resta questa, proverò a creare filmati da sezione Officina, anche se non ho una scaletta, un piano editoriale.

Che operazioni? Che cosa posso fare col materiale che ho adesso, cosa non mi comporterebbe smontare per intero tre bici? Devo vedere.

Voi avete qualche idea? C’è qualcosa di già pubblicato nella sezione Officina che, secondo voi, varrebbe la pena integrare con un video? Raggiatura a parte, ora non avrei tempo.

Se avete qualche suggerimento è ben gradito.

Nel frattempo, buone pedalate. Chi può.

COMMENTS

  • <cite class="fn">Gabriele</cite>

    Ciao Fabio,
    Per la zona rossa beh, siamo tutti un po’ sulla stessa barca. Io sto in Olanda e non ce la passiamo meglio.
    Sul suggerimento per il video, direi che un bella spiegazione visuale su come smontare/montare catena Shimano con Quick link sarebbe molto apprezzato.
    Il fatto che la mia catena Shimano sia da cambiare e che vorrei imparare a farlo da solo ovviamente non ha alcuna rilevanza in questa scelta eh, sia ben chiaro. Giammai.

    PS: iscritto al canale YouTube, video chiari e interessanti soprattutto per i neofiti!

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Gabriele, la catena (pulizia, manutenzione ma anche lunghezza e montaggio/smontaggio) è l’unico argomento che avevo in lista. Quindi arriverà, però non avevo pensato al quick shimano (non riutilizzabile) ma a una missing link generica. Tanto la procedura è identica, ma almeno non devo ricomprare materiale, non sempre facilmente reperibile. Non ti dico per trovare i pin rinforzati…

      Fabio

      ps; comunque, non video ma articoli sull’argomento ci sono già, sezione officina ovviamente

  • <cite class="fn">Gabriele</cite>

    Sì articoli visti ovviamente, ma il video è sempre superiore per operazioni manuali. Aspetterò il video ma nel frattempo mi devo decidere a lanciarmi nella sostituzione della catena da me!

    Un saluto,
    Gabriele

  • <cite class="fn">Adriano</cite>

    Ciao Fabio, mi interesserebbe dipanare un po’ le nebbie sulla sostituzione di un MC pf o similari e quindi sull’uso degli estrattori (più comuni ovviamente) oppure lo smontaggio di un corpetto RL che sembrano sempre ‘inaccessibili’. Capisco la selva degli standard e quindi valuta tu se fosse utile per la comunità.
    Adriano

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Adriano, movimento pf c’è un articolo ma non un video, potrei farlo. E potrei metterci anche un normale BSA. Effettivamente sono operazioni che in video rendono meglio rispetto alle foto/testo scritto.
      Corpetto RL no, troppi standard e quindi operazioni diverse, sarebbe un caos.

      Fabio

  • <cite class="fn">Stefano</cite>

    Mentre leggevo pensavo che in fondo l’attività sportiva si può fare, in bici forse si può anche uscire dal comune? Quando hai citato la tessera da giornalista non c’erano più vincoli. Ma poi sono arrivato al discorso infortuni… hai perfettamente ragione. Io ho una casa in montagna, in inverno vado sempre per sciare e ciaspolare, e nei periodi in cui le seconde case erano raggiungibili sarei potuto andare. Invece, zero. Lo sci era ovviamente impossibile per impianti chiusi, ma le ciaspolate non erano impedite, anzi, ciaspolare sulla neve poco frequentata, senza il caos dei turisti, sarebbe stato bellissimo, inoltre con nevicate eccezionali, ma rimane sempre una attività che qualche rischio lo comporta, una scivolata sul ghiaccio, una distorsione, chi lo sa, e poi farsi soccorrere o comunque andare in un pronto soccorso per uno stupido infortunio… non era il caso.
    Fai bene.

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Stefano, allo stato attuale l’attività sportiva, singolarmente e distanziato, è permessa anche in zona rossa. E’ possibile uscire dal proprio comune a patto che tale sconfinamento sia connaturato al tipo di attività e che punto di partenza e arrivo coincidano.
      Questa la norma, ma ho smesso di pubblicare articoli per inseguire i decreti, uno strazio.

      Quando iniziarono i vari decreti me li studiai, li interpretai (interpretazione giuridica, sono avvocato da quasi 30 anni), indicai cosa si poteva fare e cosa no e invitavo comunque a stare a casa, anche chi poteva uscire.
      Non per il contagio ma perché toccavo con mano le ore di attesa per avere una ambulanza.
      Dopo un anno siamo messi persino peggio, credo che evitare di prendere la bici in questo momento sia la cosa migliore. Almeno evitarlo per uscite più pericolose.

      Fabio

  • <cite class="fn">Giovanni74</cite>

    Ciao Fabio, trovo l’idea dei video veramente valida e di grande fruibilità. Operazioni su cui fare video come sai ce ne sarebbero tante, quelle che da semplice appassionato mi vengono subito in mente sono ad esempio la registrazione del cambio che ogni tanto deve essere rifatta, la nastratura del manubrio, il come passare i cavi all’interno di un telaio, la sostuzione di un gruppo ect. Tutte quelle operazioni che vuoi per manuntezione periodica, vuoi per un piccolo upgrade sono necessarie. Ad esempio usando la bicicletta ogni tanto devo regolare il mio Super Record, per evitare la fuoriscita della catena nel cambio corona, molti amici mi hanno confessato di non sentirsi in grado di fare quell’operazione.

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Giovanni, fino a una decina di anni fa sarebbe stato facilissimo creare un unico articolo/video per regolazione e registrazione di cambio e deragliatore.
      Un articolo universale diciamo così.
      Al giorno d’oggi è impossibile e sarebbe un errore farlo. Sono cambiate molte cose, deragliatori Yaw o con tensione cavo integrata, regolazioni cambio su monocorona, sistemi a frizione, trim alle leve ecc e una sola tecnica non esiste più.
      Alcuni principi base sono rimasti identici ma ormai quasi ogni modello ha una sua procedura specifica.
      Comunque c’è già molto sul tema in forma di articoli scritti.

      Fabio

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