I cerchioni e le misure

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Ci avviciniamo sempre più alla nostra meta, l’assemblaggio della ruota.

Nel precedente capitolo abbiamo affrontato la teoria; però mi è stato fatto notare che su alcuni punti non sono stato esaustivo. Non lo sarò nemmeno stavolta, più in basso spiego perché.

Tra l’altro è anche difficile comprendere tutto in un solo articolo, ogni singolo componente di una bici richiederebbe i classici fiumi d’inchiostro e devo considerare che articoli troppo lunghi farebbero passare la voglia a chiunque di leggerli.  La rubrica “L’officina in casa” vuole essere un manuale da consultare, non un romanzo sulla bicicletta.

In ogni caso, colpa mia, ho considerato l’assemblaggio di una ruota dedicato a ciclisti abbastanza esperti, quindi ho dato per scontato che alcune nozioni fossero già patrimonio comune.

Una ingiustizia e un errore di valutazione da parte mia, perché così taglio fuori una fetta di ciclisti che invece potrebbe mettere a frutto tutta la serie di capitoli dedicati a questa affascinante operazione.

Sarò nuovamente didattico e ricorrerò anche stavolta alla divisione in paragrafi; in più sarò anche sintetico. Credetemi, mi sto forzando.

Non divagherò, nemmeno all’inizio. Sto diventando noioso.

Considerate queste poche note come un appendice al capitolo precedente e un “trailer” di prossime pubblicazioni.

Iniziamo.

La ruota è composta da quattro elementi: il cerchio, il mozzo, i raggi e i nippli.

Noi ne vedremo solo tre, in una rapida panoramica. Lasciando fuori i vari tipi di mozzo esistenti sul mercato. Sono centinaia, gli standard una decina, ci vorrebbe una serie di articoli solo per loro. Che arriverà, ma in futuro.

Come arriveranno un approfondimento sui cerchi, con criteri per la scelta in base all’uso e che tipo di raggiatura usare a seconda della destinazione.

Qui, ripeto, solo una breve scorsa per concludere la parte teorica.

I cerchi

Esistono tre tipologie di cerchi per bicicletta. Il carattere distintivo lo determina il tipo di copertura utilizzata. Abbiamo cerchi per copertoncino, tubolare e tubless.

I cerchi per copertoncino sono i più diffusi, per la loro praticità. Copertone a contatto col terreno e camera d’aria interna a garantire la pressione di esercizio. In caso di foratura sono facilmente riparabili, sia con toppe e mastice che con toppe adesive, e sostituire una camera d’aria sul ciglio della strada è operazione alla portata di tutti. Pagano il peso più elevato di altre tecnologie. Essendo lo standard più diffuso c’è solo l’imbarazzo della scelta per tipo di battistrada, mescole, protezioni antiforature, bande riflettenti, pieghevoli o rigidi e ovviamente misure. Nella immagine in basso, prelevata dalla rete, potete notare il profilo del canale di un cerchio in carbonio per copertoncino, con canale di adeguata profondità e i bordi interni sagomati per accogliere la copertura.

 

0462 Cerchio per copertoncino in carbonio

I cerchi per tubolare sono destinati al montaggio dei tubolari, coperture sigillate con camera interna.

Sono coperture utilizzate esclusivamente su bici da corsa, preferite ai copertoncini per la maggiore scorrevolezza e leggerezza. Di contro sono scomodi nell’uso amatoriale, perché quando si buca non è possibile cambiare una camera d’aria e ripartire subito. Si usano dei liquidi antiforatura, che sigillano il foro se piccolo. Un tubolare di scorta bisogna sempre portarlo quando si esce, ma lo si monta giusto per rientrare. Perché il tubolare deve essere incollato al cerchio, o con mastici dedicati o con un nastro biadesivo specifico. In mancanza può scalzare dal cerchio.

Nella immagine in basso, prelevata dalla rete, potete notare il profilo del canale di un cerchio in carbonio per tubolare, tondeggiante, poco sviluppato in altezza e con spalla praticamente nulla.

 

0463 Cerchio per tubolare in carbonio

I cerchi tubless sono realtà consolidata nel fuoristrada, ancora poco diffusi nel ciclismo stradale.

La tecnologia è la stessa di quella dei veicoli a motori, quindi non c’è camera d’aria e la pressione di esercizio è garantita dalla tenuta del copertone (la spalla) col canale del cerchio.

Come per i tubolari, esiste un liquido sigillante, da inserire preventivamente e che si attiva in caso di piccole forature.

I tubless offrono una notevole scorrevolezza, sono più pesanti (in media, per coperture di pari gamma) dei copertoncini ma dal peso globale della ruota si deve sottrarre il peso della camera, quindi alla fine sul piatto della bilancia la ruota è più leggera; e garantiscono un notevole comfort di marcia.

Nella immagine in basso, prelevata dalla rete, potete notare il profilo del canale di un cerchio in carbonio per gomme tubless e copertoncino. Anche qui il canale è profondo e decisamente marcato è il bordo interno, importantissimo per “legare” bene con la copertura e impedire perdite di pressione.

 

0464 Cerchio per tubless e copertoncino in carbonio

Il diametro dei cerchi e delle coperture.

I cerchi si suddividono in base al diametro, espresso in pollici oppure secondo la classificazione Etrto o quella francese.

Questa diversità di sistema determina una certa confusione nell’utenza.

In pratica dovete scoprire l’Etrto del vostro cerchio e cercare il copertoncino corrispondente. Operazione complicata dalle diverse scale di misura. Quindi, approfondiamo.

La misurazione Etrto è espressa in mm e indica la larghezza della copertura e il suo diametro interno. Una misurazione Etrto apparirà così: 37×622, dove 37 indica la larghezza del copertoncino e 622 il diametro interno.

E’ il sistema migliore, perché consente un immediato accoppiamento cerchio/copertura.

La misurazione in pollici è meno precisa e indica il diametro esterno della copertura e la sua larghezza.

Una misurazione in pollici apparirà così: 26×1,5, dove 26 è il diametro esterno della copertura e 1,5 la larghezza.

In alcuni casi il produttore specifica anche l’altezza della copertura. Avremo allora 26×1,5×1 3/8, dove l’ultimo dato è appunto l’altezza approssimativa della copertura.

Nelle misure in pollici è anche facile trovare alcune incongruenza, come per esempio ruote definite tutte da 26″ seppure l’Ertro sia differente.

La misurazione Etrto è la più usata per coperture stradali, quella in pollici per coperture da fuoristrada.

Ultimo sistema di misurazione è quello francese, espresso in mm e indica il diametro esterno della copertura e la sua larghezza;  con l’aggiunta di una lettera alla fine cui corrisponde il diametro interno della copertura.

Una misurazione francese apparirà così: 700x28C, dove 700 è il diametro esterno della copertura, 28 la sua larghezza e la C indica il diametro interno, in questo caso 622.

Aggiungo; molti sono andati in confusione dopo l’introduzione dello standard 29 pollici per le MTB.

I cerchi sono sempre dei 622, i produttori hanno preferito adottare la dicitura 29 facendo riferimento al diametro complessivo della ruota, con cioè il copertoncino montato. Che non è 29″ preciso, per chiarezza, ma tant’è. Mossa di marketing? Non sapevano come chiamarle? Boh.

Una altra stranezza sono le ruote da 27 pollici (non le ruote, ma perché le chiamano da 27″), molto usate negli settanta e mio grande cruccio quando restauro una francesina, visto che erano loro i maggiori utilizzatori di questo standard, perché oramai i produttori di coperture non hanno quasi più niente in catalogo in questa misura. Ebbene, tenendo presente che un cerchio 26″ ha Etrto 559 e uno da 28″ stradale 622, i 27″ hanno Etrto 630: mistero.

Qui di seguito vi propongo una tabella con tutte le conversioni per la quasi totalità delle coperture in commercio. Non è mia ma di un noto produttore. Io la consulto da anni, la trovo la più completa.

Usatela soprattutto per farvi una idea precisa quando le dimensioni sono espresse in pollici: convertitele in Etrto per essere sicuri.

Per chi volesse può scaricarla in formato PDF, con anche le tabelle viste sopra per cerchi e mozzi

 

  ETRTO Pollici Francese
7″ 47-93 7 x 13/4  
8″ 47-94 20 x 47-50
8 x 2
 
50-94 200 x 50  
54-110 81/2 x 21/8
81/2 x 2
 
32-137 10 x 2
10 x 11/4
 
10″ 54-152
44-194
10 x 2
10 x 15/8
 
11″ 47-222 11 x 13/4  
12″ 47-203 121/2 x 1.75
121/2 x 1.90
 
50-203 12 x 2.00  
54-203 12 x 1.95  
57-203 121/2 x 21/4 R  
62-203 121/2 x 21/4  
32-239 121/2 x 13/8 x 11/4 300 x 32A
57-239 121/2 x 21/4 300 x 55A
14″ 57-251 141/2 x 21/4 300 x 55A
47-254 14 x 1.75
14 x 1.90
 
50-254 14 x 2.00  
40-279 14 x 11/2 350 x 38B
37-288 14 x 15/8 x 13/8 350A
350A Confort
350A Ballon
350A 1/2 Ballon
350 x 32A
40-288 14 x 15/8 350 x 38A
44-288 14 x 15/8 x 13/8 350A
350 x 42A
32-298 14 x 11/4 350A
350 x 32A
16″ 40-305 16 x 1.50  
47-305 16 x 1.75
16 x 1.90
 
50-305 16 x 2.00  
54-305 16 x 1.95
16 x 2.00
 
57-305 16 x 2.125  
40-330 16 x 1 1/2 400 x 38B
28-340   400 x 30A
32-340 16 x 1 3/8 x 1 1/4 400A
400 x 32A
37-340 16 x 1 3/8 400 35A
400A Confort
400A Ballon
400A 1/2 Ballon
44-340 16 x 1 5/8  
28-349 16 x 1 1/8  
32-349 16 x 1 1/4 NL  
35-349 16 x 1.35  
37-349 16 x 1 3/8  
17″ 32-357 17 x 1 1/4  
32-369 17 x 1 1/4  
18″ 28-355 18 x 1 1/8  
35-355 18 x 1.35  
40-355 18 x 1.50  
47-355 18 x 1.75
18 x 1.90
 
50-355 18 x 2.00  
37-387 18 x 1 3/8  
40-387 18 x 1 1/2  
28-390 18 x 1 1/8 450 x 28A
450A
37-390 18 x 1 3/8 450 x 35A
450A
450A Confort
450A Ballon
450A 1/2 Ballon
55-390   450 x 55A
57-390   450 x 55A
450A
37-400 18 x 1 3/8  
20″ 54-400 20 x 2 x 1 3/4
20 x 2 F 4J
 
28-406 20 x 1 1/8  
32-406 20 x 1.25  
35-406 20 x 1.35  
37-406 20 x 1 3/8  
40-406 20 x 1.50  
42-406 20 x 1.60  
44-406 20 x 1.625  
47-406 20 x 1.75
20 x 1.90
 
50-406 20 x 2.00  
54-406 20 x 2.00  
57-406 20 x 2.125  
60-406 20 x 2.35  
54-428 20 x 2.00  
40-432 20 x 1 1/2  
37-438 20 x 1 3/8 500A
40-438 20 x 1 3/8 x 1 1/2 500 x 38A
28-440   500 x 28A
500A
500A Standard
37-440   500 x 35A
500A Confort
500A Ballon
500A 1/2 Ballon
40-440 20 x 1 1/2 NL 500 x 38A
28-451 20 x 1 1/8  
37-451 20 x 1 3/8 B.S.  
22″ 44-484 22 x 1 5/8 x 1 1/2  
25-489 22 x 1.00  
37-489 22 x 1 3/8 NL  
40-489 22 x 1 3/8 x 1 1/2  
50-489 22 x 2.00  
28-490   550 x 28A
550A
550A Standard
32-490 22 x 1 3/8 x 1 1/4 550 x 32A
550A
37-490 22 x 1 3/8 550 x 35A
550A Confort
550A Ballon
550A 1/2 Ballon
37-498 22 x 1 3/8 x 1 1/4  
32-501 22 x 1 1/4  
37-501 22 x 1 3/8  
24″ 40-507 24 x 1.50  
44-507 24 x 1.625
24 x 1.75
 
47-507 24 x 1.75
24 x 1.85/1.90
 
49-507 24 x 1.85  
50-507 24 x 1.90/2.00
24 x 2.00
24 x 2.125
 
54-507 24 x 2.10  
57-507 24 x 2.125
24 x 2.00
 
60-507 24 x 2.35  
62-507 24 x 2.40  
23-520 24 x 7/8  
44-531 24 x 1 5/8 x 1 1/2  
40-534 24 x 1 1/2  
25-540 24 x 1.00  
32-540 24 x 1 3/8 x 1 1/4>
24 x 1 3/8
 
37-540 24 x 1 3/8  
40-540 24 x 1 3/8 x 1 1/2  
22-541    
25-541   600 x 25A
28-541   600 x 28A
600A
600A Standard
32-541 24 x 1 3/8 x 1 1/4 NL 600 x 32A
37-541   600 x 35A
600A Confort
600A Ballon
600A 1/2 Ballon
25″ 57-520 25 x 2.25  
26″ 25-559 26 x 1.00  
28-559 26 x 1.10  
35-559 26 x 1.35  
37-559 26 x 1 5/8 x 1 3/8
26 x 1.40
 
40-559 26 x 1.50  
42-559 26 x 1.60  
44-559 26 x 1.625
26 x 1.50/1.75
 
47-559 26 x 1.75
26 x 1.85/1.90
 
50-559 26 x 1.90
26 x 1.95
26 x 1.90/2.00
26 x 2.00/2.10
 
54-559 26 x 1.95
26 x 2.10
26 x 2.125
 
57-559 26 x 2.125  
57-559 26 x 2.20/2.25  
60-559 26 x 2.35  
62-559 26 x 2.40
26 x 2.50
 
20-571 26 x 3/4 650 x 20C
23-571 26 x 7/8 650 x 22C
40-571 26 x 11/2 CS
26 x 13/8 x 11/2 NL
26 x 15/8 x 11/2
650 x 35C
650 x 38C
47-571 26 x 13/4
650 CS Confort
650 x 45C
54-571 26 x 2 x 13/4 650 x 50C
28-584 26 x 11/8 x 11/2 650 x 28B
32-584   650 x 32B
35-584 26 x 13/8 x 11/2 650 x 35B
650B Standard
37-584 26 x 11/2 x 13/8
26 x 11/2
650 x 35B
40-584 26 x 15/8 x 11/2
26 x 11/2
650 x 35B
650 x 38B
44-584 26 x 15/8 x 11/2 650 x 42B
650BSemi-Confort
650B 1/2 Ballon
54-584 26 x 11/2 x 2  
20-590   650 x 20A
25-590 26 x 11/8 x 11/4
26 x 13/8 x 11/8 – 11/4
650 x 25A
28-590 26 x 11/8 650 x 28A
32-590 26 x 11/4
26 x 13/8 x 11/4
650 x 32A
35-590 26 x 13/8 650 x 35A
37-590 26 x 13/8 650 x 35A
650A
40-590 26 x 1.50
26 x 13/8 x 11/2
650 x 38A
44-590    
32-597 26 x 11/4  
27″ 40-609 27 x 11/2  
20-630 27 x 3/4  
22-630 27 x 7/8  
25-630 27 x 1.00
27 x 11/16
 
28-630 27 x 11/8
27 x 11/4 Fifty
27 x 11/4
 
32-630 27 x 11/4  
28/32-630 27 x 11/4  
35-630 27 x 13/8  
28″ 18-622 28 x 3/4 700 x 18C
19-622   700 x 19C
20-622 28 x 3/4 700 x 20C
22-622 28 x 7/8 700 x 22C
23-622 28 x 7/8 700 x 23C
25-622 28 x 1.00
28 x 11/16
700 x 25C
28-622 28 x 1.10
28 x 15/8 x 11/8
700 x 28C
30-622 28 x 1.20 700 x 30C
32-622 28 x 1.25
28 x 15/8 x 11/4
700 x 32C
700 COURSE
35-622 28 x 1.35
28 x 15/8 x 13/8
700 x 35C
37-622 28 x 1.40
28 x 15/8 x 13/8
700 x 35C
40-622 28 x 1.50
28 x 15/8 x 11/2
700 x 38C
42-622 28 x 1.60 700 x 40C
44-622 28 x 1.625 700 x 42C
47-622 28 x 1.75 700 x 45C
50-622 28 x 1.90
28 x 2.00
 
54-622 28 x 2.10
29 x 2.10
 
57-622 28 x 2.10
29 x 2.10
 
60-622 28 x 2.35  
32-635 28 x 11/2 x 11/8 770 x 28B
700 x 28B
770B COURSE
40-635 28 x 11/2
28 x 11/2 x 13/8
700 x 38B
700 x 35B
700 Standard
700B Standard
44-635 28 x 15/8 x 11/2 700 x 40/42B
28-642 28 x 13/8 x 11/8 700 x 28A
37-642 28 x 13/8 700 x 35A

Il canale dei cerchi

Una altra misura importante da conoscere è quella del canale del cerchio. Che deve essere idoneo alla larghezza della copertura che si intende usare, altrimenti c’è il rischio che, non aderendo bene, possa saltar via.

Installare un copertoncino più stretto del canale consigliato è impossibile, non tiene. A volte monto copertoncini più larghi del canale consigliato, sopperendo con una camera d’aria sottile. Non me la sento però di consigliare questa operazione, vi ricorro in caso di emergenza, ma non mi piace.

Queste le misure più comuni in commercio e la larghezza della copertura consigliata.

Cerchio con canale da 13mm: larghezza ETRTO da 18 a 25mm

Cerchio con canale da 15mm: larghezza ETRTO da 23 a 32mm

Cerchio con canale da 17mm: larghezza ETRTO da 25 a 50mm

Cerchio con canale da 19mm: larghezza ETRTO da 28 a 62mm

Cerchio con canale da 21mm: larghezza ETRTO oltre 35mm

Cerchio con canale da 23mm: larghezza ETRTO oltre 37mm

Cerchio con canale da 25mm: larghezza ETRTO oltre 44mm

Cerchio con canale da 27mm: larghezza ETRTO oltre 47mm

Cerchio con canale da 29mm: larghezza ETRTO oltre 54mm

Il canale di un cerchio per copertoncino può avere foggia diversa, ognuno con un suo perché in base all’utilizzo e al dimensionamento. Li vedremo meglio in futuro.

I nipple

I nippli si dividono per lunghezza, tipo di testa e materiale di costruzione.

La lunghezza l’abbiamo già vista nel capitolo sette, vi riporto qui l’estratto per non farvi saltellare da una pagina all’altra.

“… Un bell’aiuto coi raggi fuori misura lo possono dare i nippli, che troviamo comunemente nella lunghezza di 12, 14 e 16mm. Usando un nipplo più lungo di quello necessario, per esempio un 14 al posto di un 12, potrete compensare un raggio leggermente più corto. Non è soluzione che mi piace molto, ne faccio a volte di necessità virtù se non ho sottomano il raggio giusto, ma preferisco sempre cambiare il tutto con raggi e nippli della misura giusta appena li ho.

A proposito di nippli, di che misura servono? In linea di pricipio quelli da 12mm per cerchi a basso profilo, cioè fino a 20mm. Quelli da 14mm per cerchi appena più alti, fino a 25-26mm. Quelli da 16 per cerchi fino a 32mm. Oltre, cerchi da 35 a salire, richiedono misure specifiche indicate dal produttore del cerchio; poi molto dipende da altri fattori, come la struttura interna del cerchio, il diametro battuta, se il nipplo è interno (come in alcune ruote da corsa ad alto profilo) ecc. Insomma, per ruote particolari, bisogna valutare caso per caso e seguire le indicazioni della casa costruttrice, visto che ci sono anche alcuni produttori che adottano i nippli sul mozzo invece del cerchio”.

Per il tipo di testa vi rimando alle immagini nel capitolo nove.

Vediamo i materiali: possono essere in ottone, acciaio, alluminio o ergal.

I più diffusi sono quelli in ottone, che garantiscono buona tenuta e non rovinano il cerchio. Su ruote che necessitano di elevata tensionatura, si preferiscono quelli in acciaio. Quelli in alluminio sono preferiti per la leggerezza, così come quelli in ergal che hanno il plus di essere colorati, una caratterizzazione estetica che a molti piace. Sono però quelli più deboli.

I raggi.

Come abbiamo visto nel capitolo precedente, i raggi si distinguono oltre che per la lunghezza, che deve essere commisurata al loro montaggio, anche per la sezione e la forma.

Abbiamo raggi a sezione costante, solitamente da 2mm o 2,5 e con una estremità piegata a uncino, quella che si inserisce nella flangia. Sono i più robusti.

Per chi cerca la leggerezza, i produttori hanno immesso sul mercato da tempo i raggi sfinati. Poiché tutto il carico sui raggi viene trasmesso alle estremità, al zona centrale è sottoposta a uno stress moderato, quindi è possibile adoperare una sezione inferiore.

Sempre nel capitolo precedente potete vedere una immagine dei vari raggi in sezione. I raggi piatti hanno funzione aerodinamica e si usano per ruote sportive. Da qualche anno sono comparsi anche i raggi in carbonio, che fanno delle leggerezza la loro bandiera.

I raggi dritti hanno la funzione di eliminare un punto debole, la curvatura e dovrebbero garantire maggiore rigidità. Uso il condizionale perché sono considerazioni dei produttori, che quando parlano di rigidità non è mai chiaro cosa intendono.

Il tipo di raggio lo scegliamo tenendo conto della ruota nel suo complesso, quindi uso, profilo del cerchio, peso, tipo di mozzo ecc. Impossibile qui dire che per il mozzo X in combinazione col cerchio Y ci vogliono i raggi Z. Vedremo dei criteri generali di scelta in un futuro.

Il righello per i raggi.

Un utile strumento per verificare con certezza la lunghezza dei raggi in nostro possesso è l’apposito righello. Si caratterizza per avere delle asole in cui inserire il lato curvo, perché la lunghezza di un raggio si misura non dall’inizio ma partendo dalla fine della curva.

Io uso quello Park Tool, con doppia scala in mm e pollici.

 

0465 Righello Park tool 01

Nel dettaglio in basso si vedono le due asole a forma di “ovetto” in cui innestare la testa dei raggi per la misurazione. Il foro in cima è solo per appenderlo al pannello attrezzi.

 

0466 Righello Park tool 04

A volte la differenza tra i raggi da montare a destra e sinistra di una ruota posteriore è molto basso, difficile da notare con precisione a occhio nudo. Il righello aiuta a non sbagliare, come si vede nella immagine in basso.

 

0467 Righello Park tool 03

I fori di diverso diametro che si vedono al centro per quasi tutta la lunghezza non servono per i raggi ma per misurare il diametro dei cuscinetti dei mozzi o del movimento centrale, la famose “palline” sciolte.

 

 

0468 Righello Park tool 050469 Righello Park tool 02

Sono previsti gli standard più diffusi, è un attrezzo che consiglio, di questa o altra marca, possedere.

 

 

Bene, fine di questa carrellata veloce, che ha il solo scopo di approfondire, ma non molto, alcuni aspetti della ruota.

Dico sempre che le ruote “fanno” la bicicletta, più del telaio. Una buona coppia di ruote esalta anche un telaio mediocre, un ottimo telaio sarà sempre mortificato da ruote di bassa lega.

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COMMENTS

  • <cite class="fn">Gaetano</cite>

    Bella e utile la tabella ETRTO!
    Condivisibilissima l’ultima affermazione riguardo le ruote, ma la qualità di una assemblata dipende più o meno indipendentemente da mozzo, cerchi e raggi (oltre naturalmente alla qualità dell’assemblaggio): è più facile capire i fattori che influenzano la qualità del mozzo e dei raggi, meno quelli del cerchio (almeno per me). Potresti illuminarci?

    • <cite class="fn">fabiolora</cite>

      Ciao Gaetano, la tabella non è una mia creazione, ci mancherebbe. Come ho indicato nel testo, è di un noto produttore di coperture per bici.
      La ruota è un insieme fatto per lavorare in armonia, ripeto spesso. Ogni elemento influenza l’altro. Ai cerchi ci arriveremo, ma, ho scritto prima, non adesso. E’ un argomento lungo, sarebbe mortificante trattarlo in una risposta, oltre che impossibile.
      Un poco di pazienza, prima o poi gli argomenti arrivano, ogni tanto però mi tocca lavorare…
      Fabio

    • <cite class="fn">fabiolora</cite>

      Mandami una mail all’indirizzo del blog, lo trovi in alto a sinistra.
      Magari vediamo di tirar fuori qualche buona idea per il tuo caso specifico.

      Fabio

      • <cite class="fn">Gaetano</cite>

        Non trovo nulla in alto a sinistra ma ho trovato un indirizzo nella pagina dei coatti del blog, spero di aver fatto bene…

    • <cite class="fn">fabiolora</cite>

      eh, non coatti del blog, ma contatti del blog… 🙂

      Fabio

  • <cite class="fn">Schiatti. Giordano</cite>

    Però coatti non è male………

  • <cite class="fn">Mirco</cite>

    Mi trovo di fronte a un cerchio 28-630 27 x 11/4 Fifty di una vecchia Italvega Super Speciale (che fantasia di nomi nei tempi addietro)
    Leggevo che ne parlavi indicandole come Francesine anche se sul telaio e scritto piu’ volte made in Italy o campagnolo… Cmq per non incappare sempre nel andare on-line su ebay a comprare gomme da inghilterra o germania, visto che il cerchio di dietro e’ rotto vorrei sostituire il tutto con un diametro piu’ comune ma che ci vadano bene lo stesso. Ti e’ mai capitato di fare questa modifica?

    • <cite class="fn">elessar bicycle</cite>

      Ciao Mirko, parlo di francesine perché era abitudine diffusa da loro; ma è soluzione usata anche da statunitensi, inglesi, tedeschi, italiani ecc, ma in forma residuale.
      Ho tentato questa modifica, a volte con successo altre no.
      Incidono luce e dimensionamento di carro e forcella e, soprattutto, la capacità dell’impianto frenante di raggiungere la pista.
      Purtroppo quando si tentano queste modifiche l’unica è provare: fatti prestare un cerchio e valuta le misure, sulla carta e senza conoscere la tua bici, una riposta certa non posso dartela.
      Per mia esperienza, 8 volte su 10 la modifica non è fattibile su bici da corsa pure, mentre le possibilità aumentano sulle mezze corsa, soprattutto se dotate di impianto frenante centerpull, che solitamente offre maggiore corsa utile alla tacchette per trovare la giusta distanza.
      Fammi sapere come è andata

      Fabio

  • <cite class="fn">mauro</cite>

    buongiorno,
    vorrei ristrutturare (per mia nipote) una bicicletta pieghevole Motobecane che mi hanno regalato. Smontando le ruote mi sono accorto che all’anteriore ha una 24″ e al posteriore una 22″, inoltre il cerchi anteriore che mi è stato dato smontato, presentato a posto mi sembra avere un diametro più grande del necessario in quanto non corrisponde il tacchetto del freno con il fianco del cerchio. Partendo da questa incongruenza vorrei montare entrambi i cerchi da 20″ (che sono più facilmente reperibili anche colorati, come ho detto sopra la bici è per mia nipote di 11 anni). Per questo motivo chiedo se qualcuno è in grado di dirmi i diametri effettivi dei cerchi, diametro interno e diametro esterno al bordo, così da poter verificare se il freno batte sul fianco del cerchio.
    Qualcuno sa dirmi se eventualmente esistono freni che compensino la differenza dovuta al montaggio di una ruota più piccola rispetto al telaio ?
    grazie
    Mauro

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Mauro, non potrai montare ruote da 20″ se monta 22″ in origine, i freni non arrivano e non ne esistono con bracci così lunghi. Il diametro lo calcoli facilmente, basta moltiplicare per un pollice la misura. Non è mai il diametro effettivo, ma siamo lì.

      Fabio

  • <cite class="fn">Silvio</cite>

    Buongiorno, avrei bisogno anche io del vostro consiglio. Sto cercando di sistemare una vecchia bici da corsa che monta dei cerchi Nisi Mixer. Non trovo la misura Etrto da nessuna parte. Ho provato a contattare la ditta che li ha prodotti ma credo abbia chiuso. I vecchi copertoncini sono 19×622 ed il canale interno misura 11mm.
    Qual’è la larghezza massima di copertone che ci posso montare?
    A che misura corrisponde il canale interno di 11mm? 13C o meno?
    Grazie per qualsiasi informazione riusciate a fornirmi.

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Silvio, fino a 700×23 non avrai problemi. Resta solo da vedere la luce al telaio, li facevano per gomme assi piccole e potresti avere problemi di interferenza con piantone.

      Fabio

      • <cite class="fn">Silvio</cite>

        Di luce tra i tubi ce n’è a volontà, infatti speravo di riuscire a montare addirittura un 700×28, se non un 32! In caso cambierò ruote più avanti, intanto vedo come va col 23. Grazie infinite Fabio, mi hai tolto un bel dubbio!

  • <cite class="fn">Mattia</cite>

    Ciao.
    Leggendo la tabella di compatibilità tra larghezza canale e larghezza copertone ho trovato:
    Canale 17 copertone 25-50.

    Io possiedo una bici con ruote mavic canale 17, ma leggendo le specifiche del produttore, si dice 25-32.

    Come mai questa differenza?

    Grazie.

    Mattia

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Mattia, questa pubblicata è la tabella ETRTO ufficiale.
      Poi i singoli produttori danno le loro indicazioni, perché magari oltre la larghezza canale ci sono accorgimenti di costruzione (per esempio compatibilità tubeless) che non permettono di sfruttare tutto il range.
      La tabella va bene come indicazione di massima, ma poi c’è sempre da fare riferimento a quanto dice il produttore del cerchio e attenersi.

      Fabio

  • <cite class="fn">sonia</cite>

    Fabio, ci sono ora dei copertoncini tubeready – Pirelli Cinturato https://www.pirelli.com/tyres/it-it/bici/copertoncini/catalogo/cinturato-velo/26-622
    che consentono una configurazione con la camera d’aria; non capisco però se con questo allestimento si debba usare il sigillante o no.

  • <cite class="fn">Guido</cite>

    Ciao Fabio torno a disturbarti perchè pedalando con un amico gli ho detto che mi piacerebbe sostituire le mie attuali ruote(Fulcrum Racing 900db) con altre con profilo più alto,non superiore a 40mm sempre in alluminio come ti avevo detto.
    Lui ha delle Fulcrum Racing 418 tolte al momento dell acquisto della sua Bianchi
    Ora ti chiedo,ho visto che rispetto alle mie hanno un canale interno di 17mm anzichè 19mm
    Avendo montato da poco delle P Zero Race 4s 700×28,cosa può succedere alla forma del copertoncino montandolo su un cerchio da 17mm?
    Avrei qualche tipo di problema?
    Grazie
    Guido

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Problema no, non esageriamo. Non godrai di tutti i potenziali benefici, lo spiego in questo articolo

      Fabio

      • <cite class="fn">Guido</cite>

        Ciao Fabio quinsi se ho capito bene sarebbe meglio trovare una ruota con canale di 19mm o semmai superiore
        Giusto?
        E per il profilo più alto (in questo caso di 36mm) cosa ne pensi è guidabile?
        Sai lo faccio per un fattore visivo ma se rispiarmo qualcosa anche sul peso delle ruote meglio
        Grazie
        Guido

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Allo stato attuale, l’altezza 36 è il miglior compromesso tra guidabilità e velocità.

          Fabio

          • <cite class="fn">Guido</cite>

            Bene cercherò un cerchio il più leggero possibile di 36mm e con canale di 19mm o superiore
            Mi sembra una buona soluzione
            Guido

            • <cite class="fn">Guido</cite>

              Ciao Fabio,spulciando tra le caratteristiche della Racing 4Db ho letto che a differenza della Racing 3db ha i mozzi sigillati o industriali(penso sia la solita cosa) rispetto ai coni e sfere della R3
              Ti chiedo se per un ciclista medio che pedala per divertimento e non ha molta pratica nella manutenzione di questi particolari come me,la differenza tra i due mozzi si può percepitere a tal punto da privilegiarne uno rispetto all altro
              Ti dico anche che come estetica sarei indirizzato sulle R4 db per il profilo leggermente più alto ma questo non sarebbe un problema se le R3 fossero nettamente superiori alle altre
              Ho trovato anche le Scirocco e le Zonda della Campagnolo che dovrebbero corrispondere alle Fulcrum
              Mi puoi dare un tuo consiglio?
              Grazie
              Guido

              • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

                Ciao Guido, considerando la tipologia di ruote non avrai differenza avvertibili; anzi, qui avere dei cuscinetti industriali ti eviterà seccature.

                Fabio

                • <cite class="fn">Guido</cite>

                  Ciao ,allora posso scegliere se mi capita anche tra le due Campagnolo?
                  Guido

                  • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

                    Si, però scusami, forse me lo hai detto ma non mi ricordo: che trasmissione monti? Perché trovare ruote campy con corpetto shimano/sram è uno sperpetuo

                    fabio

                    • <cite class="fn">Guido</cite>

                      No Fabio scusa, è vero non credo ti abbia mai detto il tipo di trasmissione che monta la mia bici.
                      Si tratta dello Shimano Ultegra di2 11velocità.
                      Detto questo mi confermi che il set di ruote è meglio cercarlo solo in casa Fulcrum?
                      Grazie
                      Guido

                    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

                      Si, meglio.

                      Fabio

  • <cite class="fn">Guido</cite>

    Ciao Fabio,forse sono arrivato(finalmente )a una scelta tra due set di ruote.
    Le prime sono le DT Swiss ER 1400 DICUT® con canale di 22mm
    Le seconde delle Fulcrum Racing 4Db con canale di 19mm
    Ti chiedo un tuo parere, a parte la differenza di altezza del profilo, quale delle due ha il miglior rapporto qualità prezzo e migliori prestazioni?
    Grazie
    Guido

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Sono ambedue ottime, la differenza la fa la gomma che vuoi montare. Se minimo da 28 a mai sotto (meglio ancora 30 o 32) ok le dt swiss altrimenti vai di fulcrum

      Fabio

  • <cite class="fn">Guido</cite>

    Grazie Fabio le gomme sono da 28mm Pirelli P Zero Race 4s e penso di rimanere su questa misura
    Forse il canale da 22mm delle Dt mi porterebbe a un maggior confort e tenuta
    Sbaglio?
    Oltretutto le Dt sono anche più leggere

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Si, però non sotto i 28. Con canale 22 sei sul limite minimo, se scendi di sezione con la gomma non tiene.
      Son meglio le dt swiss a patto segui questa misura, se pensi in futuro di usare gomme più strette allora no.

      fabio

  • <cite class="fn">Guido</cite>

    Sempre chiaro e preciso nel riportare un parere non da poco(quello della misura di 28 precisa per un canale da 22)
    è vero ci sono le varie tabelle ma io preferisco chi ha potuto verificare su strada la fattibilità di un accoppiamento gomma/canale cerchio
    Fra l altro come ti ho scritto in precedenza ho un amico che ha le Fulcrum 418 con canale però da 17 e sarei propenso a provarle con le mie gomme da 28
    Cosa ne pensi?
    Grazie

  • <cite class="fn">Guido</cite>

    Aggiungo che forse è meglio un canale di
    17 rispetto a uno da 22 per copertoncini di 28mm
    Mi sbaglio?

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ni; a seconda del produttore la misura ideale è 19 o 21, col 22 sei al limite ma funziona.

      Fabio

  • <cite class="fn">Guido</cite>

    Ciao il cerchio con canale di 17mm lo abbineri con un 28mm Pirelli Pzero Race 4s
    è fattibile?

  • <cite class="fn">Guido</cite>

    Ciao Fabio,ti volevo aggiornare su quanto scritto in precedenza.
    Purtroppo i cerchi Racing 418 che volevo provare non vanno bene sul mio telaio perchè il mozzo posteriore è di 135mm invece il mio è 142 e io non ci avevo pensato.
    Ma la voglia di un cerchio con profilo un pò più alto non mi è passata,anzi tuttaltro.
    Non volendo spendere molto(500euro max) perchè sarebbe solo un cambio di ruote prevalentemente estetico sono rimasto in casa Fulcrum con il modello Racing 4 DB.
    Mi sembra che l altezza del profilo sia gestibile anche dopo un pò di pratica da un cicloturista come me.
    Tu cosa ne pensi?
    Sarebbe anche un miglioramento prestazionale oltre che estetico rispetto alle Racing 900 Db che monto ora?
    E se hai anche altri modelli da confrontare con le R4 puoi senz altro dirmeli,mi faresti un piacere.
    Grazie
    Guido

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Guido, forse già ho avuto modo di dirtelo ma in questa fascia di prezzo più o meno son tutte uguali. Puoi dare una sbirciata al catalogo Vision, le Trimax. Le SC potrebbero fare al caso tuo, però verifica perché non tutti le vendono con gli adattatori per i mozzi coi diversi standard. Sul blog c’è la prova della versione vecchia, ma comunque ti fai una idea.

      Fabio

  • <cite class="fn">Guido</cite>

    Grazie Fabio, del profilo cosa ne pensi è gestibile?

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Guido, non so cosa intendi per “gestibile”…sono ruote a profilo medio basso, nulla al top seppure con un buon rapporto qualità prezzo ma non è che parliamo di specialissime da 60 o 80, leggere, raggiate in modo particolare ecc ecc…

      Fabio

  • <cite class="fn">Guido</cite>

    Scusa Fabio mi sono espresso male,volevo intendere che vorrei una ruota che anche se di profilo medio si possa con un pò di pratica controllare.
    Comunque dalla tua risposta mi sembra di capire che un set di ruote con profilo (diciamo tra i 34 meglio e i 40mm)possono essere prese in considerazione.
    Mi sbaglio?
    Ciao

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      si, però se in alluminio ci si tiene bassi, altrimenti è solo peso e rigidità. Come detto, stiamo parlando di ruote da battaglia, in questa fascia sono tutte più o meno simili.

      Fabio

  • <cite class="fn">Guido</cite>

    Ok,capisco il tuo consiglio che mi hai dato qualche post fa di prendere una ruota in carbonio per valorizzare il telaio ed avere un evidente miglioramento era giustissimo,ma il costo raddoppia, rimanendo su un budget come il mio prenderò le R4 Db che come estetica mi piacciono molto.
    Per la confidenza nel guidarle cercherò piano piano di fare pratica
    Guido

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