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Due bici in una?
Ossia: ha senso montare due ruote stradali su una gravel e godersi la guida sportiva?
Volendo potrei invertire l’ordine dei fattori e chiedere sa ha senso “gravellizzare” una stradale; ma a parte l’orribile locuzione, allo stato attuale delle offerte proposte dal mercato, è più semplice trovare una buona gravel di impostazione sportiva e lavorare su questa.
Io in questa sorta di test, che non è un test sui prodotti quanto su una possibile scelta, ho preferito la prima strada.
Utilizzando materiale già recensito e provato a lungo, così da avere una base conosciuta.
La bici scelta è la Trek Checkpoint SL, allestita con trasmissione Shimano GRX 2x12v Di2.
Non proprio una gravel sportiva, piuttosto una tuttofare classica; comunque reattiva e leggera il giusto.
Le ruote sono tutte e due set di casa Shimano: le RX880 e le Ultegra C36. Gommate nel primo caso con le Continental Terra Speed e nel secondo con le Pirelli PZero Race TLR 4S.
Quindi come detto tutto materiale già testato, a fine articolo vi lascio i link.
Mi serviva proprio utilizzare bici e componenti a me noti perché solo così sarei riuscito (ammesso ci sia riuscito…) a comprendere se e come cambia la bici.
Dico da molti anni che le ruote “fanno la bici” più di tutto il resto, anche più del telaio. Vediamo se ho sempre detto una sciocchezza e se, quindi, tutto questo test è una inutile chiacchierata da bar.
Si, vediamo, perché il formato scelto è solo quello video; una scelta dettata dalla presenza dei singoli test già pubblicati.
Questo il link diretto, altrimenti miniatura in basso.
[Test] Ruote Shimano Ultegra C36
[Test] Pirelli PZero Race TLR 4S
[Test] Continental Terra Speed ProTection
Buone pedalate
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.

