- [Officina] Stem ammortizzato Redshift 55/70mm, inserire gli elastomeri
- [News] Nel paniere Istat entrano le camere d'aria per bici
- [Test] Camere d'aria in TPU Barbieri BLOB
- [News] La famiglia Shimano CUES si amplia con le opzioni per drop bar
- [Officina] Come regolare la vite B-tension su Shimano 2x12v
COBI Plus

L'installazione
L’installazione.
Titolo ambivalente per il paragrafo, perché ci sono l’installazione meccanica e quella del software.
Montare il COBI sul manubrio è lavoro di pochi secondi. Quattro brugole da avvitare e la chiave da 3 è fornita di serie. Nel mio caso, usando la piega (mi avete mai visto con un manubrio diverso?) sono ricorso all’attacco alternativo per il satellite. Una fascetta basta, due è meglio.
Una volta montato è il momento di scaricare e installare la app, reperibile sul Play Store per Android e su quello Apple per Iphone.
A installazione conclusa si apre la pagina per il login o la registrazione; quest’ultima richiede la verifica dell’indirizzo mail utilizzato.
Attiviamo Gps e Bluetooth del telefono (in alto potete vedere le icone sul telefono) e proseguiamo.
Il sistema accoppia telefono e COBI, si sincronizza col meteo e verifica eventuali aggiornamenti del firmware.
Una volta in funzione possiamo selezionare il tipo di bici e modificare i colori principali della schermata.
Per un settaggio personalizzato basta un tap (si dice così? Tap? boh…) in alto e si accede al menù dedicato.
Da qui possiamo inserire il nostro profilo, collegare la app ad altri software, ai sensori di cadenza e velocità (da acquistare a parte, universali e con comunicazione Bluetooth), diametro ruote (ma per la velocità e distanza usa il Gps del telefono), indicare se a muovere la bici sono le nostre gambe è un motore elettrico (e consente in questo caso di specificare anche quale), sincronizzare la luce posteriore, decidere le unità di misura e tanto altro.
E’ stato facile; ora scopriamo le funzioni.
Sono Fabio Sergio, giornalista, avvocato e autore.
Vivo e lavoro a Napoli e ho dato vita a questo blog per condividere la passione per la bici e la sua meccanica, senza dogmi e pregiudizi: solo la ricerca delle felicità sui pedali. Tutti i contenuti del sito sono gratuiti ma un tuo aiuto è importante e varrebbe doppio: per l’offerta in sé e come segno di apprezzamento per quanto hai trovato qui. Puoi cliccare qui. E se l’articolo che stai leggendo ti piace, condividilo sui tuoi social usando i pulsanti in basso. E’ facile e aiuti il blog a crescere.