Portapacchi BacMilano, diversi montaggi

Gli accessori di montaggio

Tempo di lettura: 7 minuti

Gli accessori di montaggio

Sicuramente gli elementi nuovi che hanno fatto la differenza, ampliando le possibilità di montaggio, sono state le nuove gambe più corte. Pochi centimetri, circa 4, che hanno risolto il problema dei telai con attacchi posizionati più in alto.

Questi i disegni tecnici, con le quote.

Più corte, la foggia resta uguale, curvature comprese.

Unendole alle nuove staffe alte e basse mi sono potuto divertire in una infinità di montaggi diversi. Li vedremo nel prossimo paragrafo, ora diamo uno sguardo alle staffe.

Non tutte, ho ritenuto inutile farmi inviare quelle per le quali non avevo bici adatte, per esempio le nuove staffe inferiori per telai a disco con forcellino rinforzato. Qui ne ho oltre i tre quarti di quelle previste e sono state più che sufficienti. Anche perché ormai se vedo una staffa BacMilano inizia a girarmi la testa…

A voi non ancora, spero, quindi diamo una occhiata ad alcune delle staffe alte.

Per telai predisposti, abbiamo le staffe sloping, le vintage e le monoforo.

Queste le sloping, molto lunghe.

Poi le vintage, che ne riprendono grosso modo la linea ma hanno lunghezza inferiore.

Infine le monoforo, quelle che trovo più graziose e, malgrado non siano regolabili in altezza come le altre, si sono rivelate ottime su quasi tutti i telai. In alcuni casi ho avuto difficoltà a mettere il portapacchi in bolla, però le ho lasciate su ugualmente per mostrare i montaggi. L’ho detto nella introduzione: non sempre ho scelto montaggi puliti, preferendo indicare le tante possibilità.

Per telai non predisposti abbiamo le fascette, in doppia misura.

Più ampia la dotazione in mio possesso per quanto riguarda le staffe basse.

Lunghe, corte, per freno a disco, da QR, per perno passante; in alcuni casi ho scelto di usarle fuori dal loro naturale contesto, per esempio sono ricorso a quelle da QR anche se sfruttavo gli attacchi al telaio. Mi piace il loro disegno 😀

Le staffe lunghe sono una novità, io le ho avute qualche giorno prima della pubblicazione e non le ho sperimentate a fondo.

Le staffe per perno pieno, ossia da assicurare al perno ruota (non QR quindi) si riconoscono dal grosso foro a misura.

Foggia del tutto analoga per quelle da QR, cambia ovviamente il diametro del foro.

Staffe lunghe per telai a disco; ma sarebbe più corretto dire per telai con freni a disco e pinza posteriore esterna. Vedremo infatti più avanti come copiano perfettamente la zona impegnata dalla pinza.

E infine le staffe basse corte, vecchia conoscenza.

Certo, tra tante staffe capire quali siano quelle che fanno esattamente al caso nostro non è semplice. Però una soluzione pratica c’è. Per ognuna abbiamo un pdf che riporta gli ingombri in scala 1:1. Quindi basta stampare, incollare su un cartoncino rigido la sagoma ritagliata è abbiamo una valida indicazione di riferimento.

Un esempio a questo link.

Ne abbiamo conosciute un bel po’, voltiamo pagina e vediamo come le ho sfruttate.

COMMENTS

  • <cite class="fn">alfaluna</cite>

    gambe corte……… e via,
    Gitana che è piccina ora è bellissima e monta il supporto faro che ti piace tanto 🙂

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Lorenzo, le gambe corte hanno risolto parecchi problemi a tanti; aumentando pure la scelta delle staffe adesso lo monti ovunque. Io continuo a giocare con diverse opzioni, a seconda se lo voglio più basso o più lungo o come mi pare. Poi un giorno metterò tutto sotto lo pressa, questo Alfonso lo sa… 😀

      Fabio

  • <cite class="fn">Massimiliano Rosati</cite>

    Visto il tuo ultimo articolo di officina sarebbe interessante pensare ad un sistema quick per montare/smontare il portapacchi !
    😉

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Oibò, visto il mio ultimo articolo in Officina, sarebbe ancor più interessante se mi stessi un poco fermo… 😀

      Fabio

      • <cite class="fn">Massimiliano Rosati</cite>

        Anche se un pò mi spiace, ogni tanto fermarsi e uscire in bici per il solo piacere di poterlo fare è una gran cosa.
        🙂

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Non ricordo cosa sia uscire in bici solo per piacere…
          La scorsa settimana, in una delle cicliche telefonate tra me e Alfonso (BacMilano) gli confessavo la voglia di tagliuzzare qualche bici col flex, sono davvero stanco

          Fabio

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