Montare freni GRX e leve freno supplementari BL-RX812

L'installazione delle pinze freno GRX

Tempo di lettura: 6 minuti

L’installazione delle pinze freno GRX

Montare pinze e comandi idraulici GRX è facile e veloce, il sistema a giunzione semplificata accelera le operazioni.

Farlo sul telaio Trek Checkpoint ALR è altrettanto facile e veloce, perché c’è solo un passaggio interno (ampio) nell’obliquo e sulla forcella il tubo corre esterno.

Così come fatto per deragliatore e cambio infatti, anche qui spenderò qualche parola per il montaggio proprio su questo telaio.

Non ho voluto però (ri)scrivere il montaggio passo passo: c’è questo articolo che è decisamente completo, la procedura è la stessa e l’unica differenza è la lunghezza della viti di fissaggio della pinza posteriore.

Quindi qui riassumerò le fasi salienti partendo proprio dalla pinza posteriore.

Pinza ad attacco flat mount, quindi serve telaio che abbia lo stesso standard. Come il Trek Checkpoint ALR.

Che ha forcellini Stranglehold, cioè a scorrimento, e supporto pinza integrato su questi, per evitare di dover regolare ogni volta i freni.

Lo spessore è 25 mm, quindi servono le viti da 38 mm.

Questo lo schema con le diverse lunghezze e i codici.

Un rapido check con lo strumento apposito, fornito di serie con la pinza posteriore, conferma che abbiamo quelle giuste.

Se optiamo per disco da 140 mm la pinza va su da sola, senza staffe, adattatori, rondelle.

Se scegliamo un rotore da 160 mm allora serve un adattatore, codice  SM-MA-R160 D/D.

Nell’articolo linkato prima è tutto spiegato in dettaglio.

Qui raccomando ancora una volta il corretto verso di montaggio della staffa, con la scritta in basso e la freccia a puntare verso l’esterno.

In questa fase dei lavori non dobbiamo serrare la pinza, solo avvitarla lasciandole ampia libertà di movimento.

Questo perché andrà centrata e per farlo servirà stringere forte la leva. Ma siccome l’impianto non è ancora completato, è prematuro.

Ora un rapido sguardo ad una operazione specifica per il telaio Checkpoint, il passaggio del tubo freno posteriore. Solo lui, la forcella ha passaggio esterno.

Gli impianti Shimano a giunzione semplificata sono forniti con tubo freno da un lato già innestato alla pinza e dall’altro chiuso da un (tenacissimo) cappuccio in gomma. Con forellini di aggancio per un cavo guida.

Sul Checkpoint non serve l’attrezzo magnetico per guidare i cavi, le finestre, una volta rimossa la copertura in plastica, sono assai ampie.

In questo caso ho voluto usarlo lo stesso; sia per far vedere come fare, potrebbe tornare utile con altri telai conoscere la tecnica, e sia perché comunque l’utilizzo di questo attrezzo velocizza il lavoro. Abbiamo già nell’obliquo la guaina cambio e il cavetto deragliatore, qualche “ingorgo” in uscita si potrebbe creare e l’estrazione con cavetto guida risolve il problema alla radice.

C’è un articolo sul blog dove spiego in dettaglio come usare l’attrezzo magnetico per il passaggio dei cavi. Qui, come fatto con la pinza freno, riassumo i passaggi salienti.

Si lavora dal basso, dobbiamo prima inserire il cavo guida magnetico dallo sportellino a ridosso della scatola movimento. 

Lo guidiamo col magnete principale sino all’uscita superiore, dove ne recuperiamo facilmente la testa.

Dallo sportellino inferiore sporge l’altra estremità del cavetto guida; lo innestiamo sul cappuccio in gomma del tubo freno, tiriamo con delicatezza (spingendo in sincrono dal basso) ed ecco spuntare il tubo dalla finestra superiore.

Avere gli sportellini a vite aiuta tanto, anche nella miglior collocazione di cavi, guaine e tubi.

Montiamo il disco ad attacco Centerlock, chiudiamo con la sua ghiera e per il momento con il retrotreno abbiamo finito.

In questo articolo trovate spiegazioni dettagliate sul montaggio di un disco Centerlock; tratta anche l’installazione della pinza anteriore Shimano Ultegra, installazione che non si discosta da questa GRX.

Qui vi ricordo solo di prestare attenzione al verso di montaggio della staffa (che si usa sempre) a seconda del diametro del rotore.

Io userò all’anteriore disco da 160 mm, quindi staffa in posizione.

Lasciamo anche qui le viti lente, servirà per la centratura che eseguiremo alla fine dei lavori.

Ultimo breve riassunto per l’installazione dei tubi freno nei comandi.

Vale quanto detto prima, l’articolo che più volte vi ho linkato spiega tutto in dettaglio.

I comandi GRX non si discostano dagli altri della casa (gamma strada) quindi valgono le medesime istruzioni.

Fasi salienti, come fatto fino ad ora.

Fissiamo con del nastro il tubo freno al manubrio, secondo il percorso che sarà più o meno definitivo.

La procedura canonica impone di prendere il primo riferimento sfruttando la testa del bullone.

Io qui ho scelto usare la flangia per compensare, la presenza della guaina trasmissione non mi permetteva di seguire preciso il percorso del tubo in questa fase.

 

A questo primo riferimento aggiungiamo 21 mm.

Come ebbi già modo di scrivere, questa cosa dei 21 mm non va presa alla lettera: il tubo deve poter entrare per 21 mm nel comando, punto. Se non tagliamo proprio risicati risicati, non avremo problemi se non siamo stati precisissimi. Io poi, soprattutto con questi montaggi test, tendo a lasciare tubi e guaine più lunghi del necessario. Mi aiuta nei successivi smontaggi e rimontaggi, che son tanti e continui quando lo fai per ricavare articoli.

Proseguiamo, ruotando il comando (o la piega).

Operazione necessaria per avere in piano il foro di ingresso, evitando (eccessive) fuoriuscite d’olio. Spostarlo leggermente aiuta creando luce per stringere il dado di giunzione.

Inseriamo il tubo e stringiamo con chiave da 8, spingendo allo stesso tempo. Si lo so, questa foto in basso è un altro comando: è saltata quella fatta con la leva Grx, non potevo rismontare tutto ancora una volta…

Serriamo bene alla coppia stabilita, riportiamo il comando in posizione e per ora abbiamo finito. 

Ovviamente la stessa operazione va fatta anche per l’altro freno.

Se abbiamo lavorato bene non sarà uscito olio, giusto quello sostituito dal tubo che in inserimento ne prende il posto. Tiriamo la leva, se è solida non serve rabbocco. 

Ma qualche bolla d’aria sempre c’è, poca cosa. 

Possiamo ricorrere alla procedura semplificata, solo l’imbuto senza rabbocco. 

E’ descritta alla fine di questo paragrafo; noi dobbiamo solo adeguarci alla differente posizione del tappo olio.

E poi fra pochi giorni avremo un articolo completo su spurgo e rabbocco, datemi tempo e non fatemene rubare a voi più del necessario per ripetere cose già pubblicate.

Tempo che preferisco dedicare alla descrizione di una altra operazione, questa si assente, fino ad ora, dal blog: l’installazione delle leve supplementari ad azionamento idraulico.

Voltiamo pagina.

COMMENTS

  • <cite class="fn">Franci79</cite>

    Ciao Fabio
    Da grande fan delle leve supplemetari la trovo una novità molto gradita, soprattutto per chi come me usa la stessa bici per fare tutto.
    Frenare in città con il manubrio da corsa non è sempre il massimo.
    Una nota:quando ho fatto montare le leve supplementari (dischi meccanici ) le ho fatte distanziare dall’attacco in modo che ci stesse l’attacco della borsa da manubrio della Ortlieb.Viste le istruzioni del montaggio (i 38 mm a diametro costante) e il maggiore ingombro per l’idraulica bisognerà scegiera un manubrio adatto per poter montare l’attaccco di quest’ accessorio diffusissimo tra cicloturisti.
    Ciao Franesco

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Francesco, questo degli ingombri è problema comune a qualunque leva supplementare, meccanica o idraulica che sia.
      Però con queste idrauliche, che come ho scritto nell’introduzione sono una novità assoluta, effettivamente c’è maggiore ingombro.
      Quello che influisce molto è la prolunga a battuta, di fatto impedisce di sfruttare un bel pezzo di piega.
      Sto facendo alcune prove di ingombro in vista della pubblicazione del test completo del gruppo GRX ma ho difficoltà perché non ho tante borse da provare.
      Comunque dipende anche dalla piega, con una da gravel più aperta si riesce a trovare spazio per le cinghie.
      Vedremo col tempo, sono leve arrivate da poco, qualcuno inventerà una soluzione. Credo.

      Fabio

  • <cite class="fn">alfonso</cite>

    A tale proposito, visto che per montare queste leve supplementari sono costretto a cambiare il manubrio, volevo chiederti, caro Fabio, se quello dove le hai montate, cioè il “PRO MANUBRIO CICLOCROSS / GRAVEL PLT DISCOVER 44CM FLARE 30°” (presumo…?) secondo te mi lascerebbe un cm di spazio ulteriore per montare un anello sul quale di solito monto la luce anteriore? Insomma, mi sembra di capire che invece di 38mm, a me servirebbero 48… Per la tua esperienza empirica ciò può ritenersi possibile su questo manubrio? Grazie!

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Alfonso, come si intuisce dalle foto la piega usata ha un flare assai più modesto, questa infatti è la versione 12°.
      Spazio per le luci dubito, non conta la larghezza della piega. Che sia una 42 come quella usata nell’articolo o una 44, la zona di clamp, ossia quella da 31,8, è sempre uguale.
      Ed è così con qualunque piega, una più larga o più stretta avranno sempre la zona clamp uguale tra loro, indipendentemente dalla larghezza.
      Conviene ricorrere a uno dei tanti supporti aftermarket da collegare al frontalino dello stem, così hai spazio per luci, computer ecc.

      Fabio

  • <cite class="fn">alfonso</cite>

    ah! dimenticavo: Monto anch’io il redshift.

  • <cite class="fn">alfonso</cite>

    Grazie Fabio!

  • <cite class="fn">Jack</cite>

    Buongiorno. Vorrei montare le leve freno supplementari grx su un gruppo shimano 105 (ovviamente freni disco idraulici). Sono compatibili? Grazie.

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao jack, la risposta è “ni”.
      Mi spiego: sono studiate per lavorare con comandi 810/di2, che hanno anche il servo wave.
      Possono essere montate con qualunque altro comando strada, anche a 10v, ma si allunga un poco la corsa della leva principale nella prima fase perché le pompe non sono studiate per il plus di olio da comprimere.
      Io le ho lasciate con leve grx 10v, e alla fine problemi non ce ne sono.
      Però il montaggio va eseguito con cura, soprattutto il riempimento olio che richiede un passaggio in più, altrimenti resta aria nell’impianto.

      Fabio

      • <cite class="fn">Jack</cite>

        Grazie Fabio! Ora mi invento qualcosa! Devo montarle ad un amico e non voglio fare un lavoro “ni”!!! Che leve mi consigli di prendere per accoppiarle col 105 idraulico?

        • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

          Ciao Jack, qualunque leva strada monti, alla fine siamo lì.
          L’unica dove hai tutto il potenziale è la GRX, ma la sua ergonomia è perfetta su piega gravel, non sulla strada.

          Fabio

Commenta anche tu!