Kenda Small Block Eight

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In prova un altro copertoncino dedicato al mondo gravel e che può ben comportarsi anche nell’uso quotidiano: lo Small Block Eight proposto da Kenda.

Un test la cui lavorazione è stata tormentata, troppo spesso rimandata e che alla fine vede la luce in notevole ritardo. Un ritardo tale che la versione in prova è stata nel frattempo sostituita a catalogo. Colpa mia, il continuo avvicendarsi di materiale nuovo mi ha imposto alcune scelte e a pagarne le spese sono stati proprio questi copertoncini.

Ma non tutto è perduto, molte bici continuano a montarli di primo equipaggiamento, diversi negozi ne hanno ancora in vendita e la nuova versione differisce davvero in poco. Quindi se non proprio sul pezzo, diciamo che non è test da cestinare.

Avevo già avuto in passato buoni risultati testando e usando copertoncini Kenda, un colosso che lavora tanto coi prodotti OEM (cioè di primo equipaggiamento) e ha catalogo assai vario. Di solito con un ottimo rapporto qualità prezzo, una delle caratteristiche che, se posso, cerco sempre di porre in cima nel decidere cosa provare.

Qui diciamo che la concorrenza si è fatta avanti e suppongo per questo sia stato deciso di aggiornare questa gomma presente già da diversi anni.

Dove però, come detto, le differenze sono minime; prima di pubblicare questa recensione, che sarebbe dovuta essere online a marzo, ho atteso ulteriori mesi perché con l’estate quasi alle porte sono riuscito a mettere le mani sulla versione più recente. Non per un tempo sufficiente a un vero proprio test come li conduco io, ma abbastanza per chiarirmi le idee su eventuali differenze.

Quindi resta l’utilità di questa pubblicazione, che ripesco quando ormai avevo deciso di non metterla online. Il comportamento tra vecchia e nuova versione è quasi del tutto analogo; e poi visto che è ancora reperibile in commercio, tanto vale scriverne comunque.

Ho detto Gravel ma dovrei dire ciclocross, perché questo il mondo cui l’azienda l’ha destinato. Salvo poi fornirlo in dotazione a tante aziende proprio su bici gravel.

Del resto il confine tra i due mondi è labile, sottile; escluso l’agonismo, sono talmente tanti i punti di contatto che la distinzione perde senso.

Senza tacere sul fatto che chi usa una gravel o ciclocross spesso sceglie questo tipo di bici non solo per andarsene per boschi ma perché vuole una bici tuttofare; capace di portarlo la domenica a zonzo senza limiti e accompagnarlo durante la settimana in città.

Cerca una bici tuttofare, gli serve una gomma tuttofare. Con ogni tempo.

Può questa Kenda Small Block Eight fregiarsi del titolo più difficile da ottenere, quello di un componente adatto a ogni situazione? In parte si: ha buona polivalenza ma ha mostrato alcune crepe. Non parlo di settori a lei estranei, per esempio sentieri fangosi dove proprio non ce la fa; parlo di utilizzi sulla carta a lei congeniali dove però mi sarei aspettato di più, soprattutto in ragione del prezzo finale che la pongono in fascia medio alta.

Ma di questo parleremo nel paragrafo riservato alla prova su strada, per adesso voltiamo pagina e scopriamo come è fatta.

COMMENTS

  • <cite class="fn">Paolo Mori</cite>

    Dal test delle GravelKing (che ormai conosco a memoria) “non scivolano come altre gomme che ho provato e di cui avete letto o leggerete a breve” Cos’avrà voluto dire? 😀
    Ero interessato al test in vista di un nuovo acquisto: tante recensioni parlavano di gomma da “hard pack” e dello scarso grip sul fango… ma così sembra davvero tremenda. Per fortuna (o grazie ad altri test 🙂 ) mi sono rivolto altrove

    • <cite class="fn">Elessarbicycle</cite>

      Ciao Paolo, kenda di solito fa cose buone, alcune loro gomme sono state piacevoli scoperte. Qui proprio non me la sento di consigliarle e un poco mi dispiace. Non per la gomma in sé ma perché cerco sempre di proporvi test utili. Dove per utile intendo scovare ciò che potete usare divertendovi. Però alla fine anche queste recensioni servono, uno evita…

      Fabio

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